Archivio per Maggio, 2012

Ma cosa può importare oggi a noi Italiani, il Presidenzialismo…????
Con tutti i problemi che ci ritroviamo, oggi Alfano ( sicuramente dietro suggerimento del Cavaliere… ) parla di riforma presidenziale, cioè dell’elezione diretta del Capo dello Stato…
Che proposta magnifica, eccezionale, era l’idea fantastica che Noi tutti aspettavamo… ma a chi dobbiamo questa meraviglia, chi con questo “super cervello” a potuto pensare a questa nuova proposta di riforma Costituzionale…???
Nel momento in cui si pensa di mandare a casa Napolitano, ecco che allora i vecchi fantasmi tornano alla carica…, non vogliono proprio capire che debbono andarsene… 
Il bello è che si parla pure di ” buone ragioni “…, e quali sarebbero??? Avere un Presidente che viene eletto dal popolo, non cambia granché se poi questo rappresenta soltanto uno schieramento…, io proporrei qualcuno che non faccia parte della politica, che nel corso della sua vita ha rappresentato in maniera corretta essere Italiano, che per meriti Nazionali ed Internazionali ha portato alto il nome del nostro paese…, ecc… 
Adesso ci vengono a dire, che proprio l’espressione critica espressa durante le votazioni, implicano un profondo mutamento, i cittadini vogliono un cambiamento della nostra classe politica… ed allora cosa si pensa…, al Presidenzialismo!!! Ma chi cazzo la chiesto questo presidenzialismo… e così difficile capire ciò che vogliamo??? Bisogna lasciare il posto ad altri, il vostro tempo è passato, non vogliamo più vedere le vostre facce…
Se la nostra democrazia ed economia è oggi debole, lo si deve soltanto a Voi, alla vostra inettitudine, alla vostra incapacità di governare, gestire, migliorare, un paese che a bisogno soltanto di essere guidato da persone perbene…
Vede parlare ancora di trattative… di voler barattare il presidenzialismo con la legge sul conflitto d’interesse… è veramente meschino e fa parte proprio di quel modo di ragionare, dove ciò che si fa… lo si fa sempre per ottenerne qualche vantaggio personale… e proprio nel vostro DNA!!!
Alfano parla di essere più moderni… basta cacciare tutto quel vecchiume ancora presente nelle nostre Camere… guidati da una media di vecchi… per guidare il Paese nella direzione voluta dai cittadini c’è bisogno di giovani, che rappresentano il nostro futuro, Voi siete il nostro passato e desideriamo soltanto che non ritorni… 
Abbiamo visto oggi, come per fare passare un emendamento su corruzione e spending review, si è dovuto assistere prima ad una battuta d’arresto dell’esecutivo e poi questo ripreso da Di Pietro, è stato approvato con 237 voti favorevoli contro 233 contrari…
Qui non ci si mette d’accordo neanche per quelle norme, che dopotutto sono per il bene del Paese… ma per favore, credete veramente che potreste decidere nel caso di dibattito, sul modello Francese, Portoghese, Finlandese…, ma di quale modello parlate… 
Io lo capisco che si vuole dirottare l’attenzione dei mass media, su notizie che distolgono il vero rischio per questa politica e cioè quello di non avere più consensi e che la popolazione guarda con favore, a coloro che oggi si propongono quale unica alternativa…
Dice bene quando enuncia che ” urge un diversivo…”,  infatti questo come vuole chiamarlo, se non è proprio un diversivo, allora cos’è???
Speriamo che quanto prima questo sistema imploda su se stesso…,  chissà potrebbe anche essere che a furia di desiderarlo, questo mio desiderio venga pure esaudito…

2 Giugno… Festa ridimensionata!!!

Pubblicato: 30 Maggio 2012 in Uncategorized
Meno male, l’hanno capito che questa festa non interessava a nessuno e che saranno in molti a boicottarla… ( vedremo infatti i presenti…., certo non mancheranno quelli appartenenti alla casta, che purtroppo sono sempre lì presenti… ).
Il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha dichiarato ( insistito e confermato ), che queste celebrazioni si svolgeranno regolarmente, ed insieme a lui erano presenti i Presidenti di Senato e Camera, Schifani e Fini ed anche il Presidente del Consiglio Mario Monti ( che in cuor sono certo ne avrebbe fatto a meno…. ) che comunque ha dichiarato ( non poteva fare altrimenti… ) che saranno improntate alla sobrietà… e che condivide la scelta fatta dal Capo dello Stato ( chissà quanto realmente ci creda …).
Ora mi chiedo, invece di tenere tutti questi militari a Roma, perché non li abbiamo mandati in quei territori devastati dal terremoto ad aiutare le popolazioni presenti, oggi  dentro tende e roulotte…
L’impegno di cui parla, la solidarietà a cui si ispira, sembra che sia soltanto un concetto astratto e poco concreto…
Voler pensare in primiss alle celebrazioni dell’anniversario della nascita della Repubblica… ( e sappiamo pure storicamente come questa sia nata…. a quale prezzo ed a danno di chi…, ecco che non posso che sorridere…).
Vede, io penso che noi Italiani non abbiamo bisogno dei Suoi appelli, nel dover riaffermare responsabilità che da sempre ci appartengono e contraddistinguono, perché vede è proprio in questi momenti di difficoltà, che si manifesta questa nostra anima che ci unisce e permette di superare i momenti difficili di crisi…, e non mi riferisco soltanto a quelli causati dalla natura, ma principalmente a quelli generati da suoi colleghi…
Proprio in questa particolare circostanza, un plauso va rivolto a coloro che oggi sono lì, in quei paesi terremotati, a svolgere il proprio lavoro e ad aiutare la cittadinanza, in particolare a quei Militari, Poliziotti, Vigili Urbani, Pompieri, Protezione Civile ed anche tanti volontari per lo più ragazzi, che da sempre si differenziano e di cui noi andiamo orgogliosi…
Ed è per questo che essi godono della stima di noi tutti, a differenza invece da quanto in questi giorni, la maggioranza della popolazione va a voi gridando…, alla vostra classe politica, a questo antiquato obsoleto sistema, che ormai oltre ad aver perso il contatto con la realtà, farnetica nuove e rinnovate manifestazioni  all’unità’ e alla coesione, che noi certamente abbiamo e proprio in questi momenti  manifestiamo, a differenza di quanti tra Voi e sono tanti, indirettamente utilizzano proprio per volerci dividere!!! 
Anni e anni di processi per poi non giungere a nulla o meglio i giudici del Tribunale di Tivoli hanno assolto tutti gli imputati perché il fatto non sussiste…
Lascio ad altri, la cronaca di quanto accaduto in quella scuola, ma mi chiedevo, non era molto più semplice mettere quattro cimici e microtelecamere nascoste in più, proseguire di qualche giorno l’indagine e vedere cosa realmente accadeva in quella scuola materna???
Ed invece Nooo…, da noi tutto deve essere spettacolare, giornali e televisioni debbono infierire, parlare degli abusi perpetuati dagli insegnanti ( che vengono messi sulla pubblica piazza senza alcun riguardo, anche per le loro famiglie ) e quei poveri bimbi, anch’essi al centro di indagini, dove si tenta interrogandoli di giungere alla verità…
Non dimentichiamoci che gli imputati erano stati denunciati per violenza sessuale, maltrattamenti di minore, sequestro  di persona, atti osceni… e via dicendo, immaginatevi poi tutto ciò amplificato perché commesso ai danni di bambini e quindi tutti a parlarne e ad aspettarne l’esito…
Bene… dopo circa sei anni di indagini e processi, ( alla faccia dei costi dello Stato ma soprattutto del tutto sprecati poiché inutili ),  ci ritroviamo che oggi sono tutti scontenti, sia gli insegnanti che chiedono ora giustizia per il maltolto subito…, che per i genitori dei bambini, anch’essi arrabbiati per la sentenza a loro modo ” ingiusta ” e quindi  già annunciano una nuova battaglia legale…, a questi si aggiungono anche tutti coloro che, schierati da una parte o dall’altra, incitano, urlano, insultano il giudizio dei giudici, qualche giornalista e continuano prendendo a pugni la porta d’ingresso…
Una vicenda squallida, sotto tutti i punti di vista, parlare di abusi sessuali su minori fa sempre male, principalmente per chi li subisce ed anche per coloro che veramente innocenti, vengono accusati  dall’opinione pubblica, che li ha già giudicati e condannati, una macchia questa che resterà indelebile per tutta la vita…
A me dispiace, vedere con quanta leggerezza la nostra magistratura, procede ad arrestare gli eventuali colpevoli e soprattutto con quanto fragore i mass media, lapidano questi ultimi senza aspettarne i risultati delle indagini…
Ogni anno, si sprecano milioni di euro in processi inutili, che non trovano soluzione, che servono soltanto a fare un po’ di pubblicità a qualche giudice che totalmente sconosciuto cerca di salire sul palco della notorietà, indagini condotte con molta leggerezza e prove del DNA che di solito non giungono a nulla oppure vengono contraddette ed utilizzate dalla difesa quale controprova… alla fine dopo anni, si giunge al nulla e bisogna ricominciare o vedere abbandonare le indagini e quindi gli eventuali colpevoli…
Tutti desideriamo che la giustizia faccia il proprio corso… ma ciò che maggiormente vorremmo e che alla fine questa rappresenti quella ” autentica “, senza che poi dopo qualche anno, una nuova sentenza d’Appello e/o di Cassazione porti a nuove irregolari e discutibili discordanze…   
L’IRAQ diventa per le imprese italiane, un nuovo rilancio allo sviluppo economico…
A differenza infatti di altri paesi, colpiti di recente da movimenti nazionalisti, da guerre civili, dalla presenza di dittatori da cacciare e/o uccisi…, ecco che, dove ancora esistono queste condizioni incerte, l’Iraq diventa oggi per le nostre imprese, un nuovo punto di partenza…
Rischiare trasferendo le proprie capacità, tecnici,   attrezzature e macchinari, provare ad investire in uno dei posti che da sempre è stato crocevia di culture millenarie, può oggi divenire, in questo  momento stagnante della nostra economia, una vera evoluzione…

Oggi infatti le nostre imprese si imbattono con le difficoltà d’accedere al credito…, con la mancanza di incentivi fiscali, che contrariamente vengono sostituiti da nuove tassazioni e da aliquote sempre più alte, integrate anche da quei rallentamenti, causati da procedure burocratiche ed amministrative inefficienti…

Ancora peggiore è la fotografia degli investimenti nei lavori pubblici, dove vengono permessi ribassi impossibili e dove i certificati di pagamento, sono sempre prorogati ed in ritardo, creando ulteriori disagi alle nostre imprese…, ma ciò che preoccupa maggiormente è non vedere alcuna prospettiva di miglioramento…
Non dimentichiamoci, che proprio il nostro paese è leader per alcune tipologie di opere, quali infrastrutture ferroviarie e stradali, opere idrauliche, impianti idroelettrici, aeroporti, porti, metropolitane, centrali solari ed eoliche, impianti di dissalazione e impianti chimici…, che per paesi come l’Iraq,  che hanno intrapreso il bivio dello sviluppo, diventano di fondamentale importanza…

Tralasciando quindi, qualche paese Europeo, posto negli anni scorsi sotto la sfera dell’ex Unione Sovietica, oggi restano soltanto in pochi quelli che, possono rappresentare quel sogno tanto desiderato dai nostri imprenditori Italiani… e quindi escludendo l’altra contendente Kazakistan e la sua capitale Astana, l’IRAQ diventa fondamentale per tutte quella moltitudine di grandi e medie imprese che vogliono dare una nuova possibilità di ripresa ed una nuovo accesa speranza di quel coraggio imprenditoriale che nel corso di questi ultimi anni si è andato affievolendo ed in molti casi spegnendo…

Diventa basilare imprimere un’accelerazione, programmare il proprio sviluppo, utilizzare quei percorsi d’intesa che possano garantirsi la partecipazione ad appalti pubblici, dove i contratti vengono rispettati dai reciproci Governi, dalla Banca Mondiale e dove il supporto dell’Ufficio ICE e quanto svolto dalle Associazioni e dalle Camere di Commercio, possono certamente agevolare e migliorare la permanenza in questo paese…

Oggi l’Iraq è impegnato in una grande opera di ricostruzione del proprio sistema economico a tutti livelli, impegnando le più cospicue risorse provenienti dagli introiti petroliferi, per la realizzazione di queste opere, a dimostrazione di ciò infatti, sono ormai centinaia le imprese Italiane a vario titolo presenti nel paese ed ancora l’ufficio Ice e l’Ambasciata d’Italia a Baghdad ricevono continuamente richieste di imprese italiane che si offrono per eseguire grandi opere oppure per fornire impianti nei diversi settori…

Qualcuno è già partito, proprio come un gruppo di Imprese Siciliane ( della Provincia di Catania ), che sta operando nella realizzazione di una autostrada che dal Kuwait porta fin dentro l’IRAQ, tracciando oggi quelle linee guida, per quelle imprese che ora vogliono accodarsi, intrecciando percorsi e collaborazioni, che porteranno a nuovi e importanti sviluppi… 

La pianificazione in questi casi è fondamentale! Creare una nuova attività all’estero non è semplice, prevede molti passaggi, ad iniziare da quello normativo e fiscale, proseguendo con le normative sugli appalti e sui contratti di lavoro, su quanto previsto in legislazioni bancaria e sulle movimentazioni di valuta estera…; prepararsi scrupolosamente, eviterà di dover commettere errori e di incappare successivamente in problemi.
I confini per le nostre imprese oggi sono stati abbattuti, esportare ed internazionalizzare la propria impresa, diventa l’unica strada percorribile, per non dover soccombere, ad uno stato di fatto, che non permette almeno in tempi brevi, alcuna possibilità di ripresa…
Stavo leggendo il libro intitolato ” MORTE DEL PAPA “ di Luis Miguel Rocha, che denuncia la cospirazione che portò all’assassinio sulla fine di Papa Luciani ( Giovanni Paolo I ), quando Sabato mentre passeggiavo in Corso Sicilia a Catania, ho trovato ed acquistato in una libreria il libro “ Sua Santità… Le carte segrete di Benedetto XVI “…
Si…, devo ammetterlo non ho saputo resistere…, leggere di documenti e lettere trafugati dalla Santa Sede per poi consegnarli al giornalista Gianluigi Nuzzi…, eludere tutto quel apparato posto a sicurezza ed  a  protezione di tutti quei segreti … è davvero bellissimo… meglio di un trhiller!!!
La Chiesa lo definisce un atto criminoso, ma io reputo criminale quanto da sempre, con i suoi comportamenti  essa svolge, mascherando sotto quel finto velo chiamato religione, quanto a suo favore adotta, per modificare, indirizzare, proteggere, nascondere, fatti politici nazionali ed internazionali, ed ancora condizionare quelle scelte che possono nuocere alla propria gestione economica, dirottare quale merce di scambio, quei voti dei cattolici, verso l’uno o l’altro schieramento…   
Avere accesso a quei documenti che giornalmente transitano sul tavolo del Papa o del suo Segretario di Stato, utilizzare queste per fare emergere complotti e protezioni, non rappresenta qualcosa di marcio… ma ciò che colui che vive ” in verità “, desidera portare alla luce… 
Ora sembra che non è in corso alcuna indagine…per scoprire i responsabili, si certo vorrebbero farci credere l’ennesima bugia…, ma certamente saranno aumentate le procedure di sicurezza relative alle protezioni, per evitare che quanto accaduto possa ripetersi…
Comunque parlando del libro, ritroviamo quanto in parte già letto nei giornali di questi mesi, incontri tra nostri Politici e Santa Chiesa…, episodi d’intimidazione, incidenti vari…, trasferimenti di cardinali scomodi e quelle lettere all’ex direttore dell’Avvenire…
Come sempre comunque, uno paga per tutti e quindi oggi c’è solo Paolo Gabriele in carcere, un uomo che a guardarlo sembra così innocuo e sperduto, come se forse qualcuno molto più in alto di lui lo abbia manovrato… ed ora ovviamente si cerca di scoprire quali documenti sono stati copiati, e quali di questi siano riusciti ad oltrepassare i controlli…
Ieri durante la messa, Papa Ratzinger ha voluto riportare quanto accaduto… e ci riporta alla torre di Babele, a quella diffidenza e sospetti che da sempre porta l’uomo uno contro l’altro…, un comportamento  che dimentica appartenere alla propria casa e non certo a quella altrui…
Perché non toglie la trave??? Se è diminuita la capacità di dialogare e comprenderci, forse non è proprio per colpa di quanto poco si è fatto, nel saper dialogare con i propri fedeli, nel ricercare soltanto propri vantaggi a discapito della collettività ( vedasi le leggi imposte al nostro Governo sull’ICI ) o su quanto nascosto sulla pedofilia ed ancora nel non ricercare la verità su quei delitti compiuti nelle proprie Chiese o nei propri territori…; c’è poco che parlare caro padre… qui esigiamo fatti e non parole!!!

Ora sono a dirci,che si è agito per difendere il Papa…, ma per favore, un’uomo che nel corso della sua vita è sempre riuscito, con furbizia a stare quasi in disparte, ed a diventare infine Capo della nostra Chiesa…, oggi qualcuno vuole farci credere che tanta capacità si sia in questi anni persa… ed allora escono questa fantastica storiella dove alcuni fedeli cardinali, recependo la debolezza ( fisica … non morale ) del Papa, cercarono protezione dal Cardinale Bertone e fu così che il Papa formò i fantastici cinque…, incaricati di proteggere il pontefice e di riferirgli chi fossero realmente i suoi amici e chi i nemici…, ma neanche fossimo nel film di Francis Ford Coppola… Il Padrino III…

Non sappiamo realmente cosa avviene in questo piccolo regno… e chissà forse non lo sapremmo mai…, spero soltanto che, questo famoso giudizio universale, che tanto andate predicando, possa realmente esistere, per potervi giudicare su ognuno dei misfatti, che avete nel corso di questi 2000 anni perpetrato…

Concludo con una frase… la stessa che Albino Luciani disse ai Cardinali che lo avevano appena eletto: Che Dio vi perdoni per quello che avete fatto…!!!