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In questo giorno si ricorda l’incontro dell’Angelo con le donne giunte al sepolcro dove Gesù era stato seppellito dopo la Crocifissione
Possa quindi la risurrezione pasquale essere un invito per superare i nostri limiti e a credere nell’impossibile, in particolare per una pace globale e definitiva per il mondo intero.

Auguri…

A volte quando scrivo post sulle religioni, in particolare quando gli argomenti trattano o fanno riferimento alla nostra chiesa cristiana (in particolare quella cattolica), ecco che vengo sommerso da decine e decine di commenti nella mail che vorrebbero smentire quanto dal sottoscritto pubblicato, senza però apportare valide argomentazioni, ma basando quel loro pensiero sul sentito dire o su quanto essi credono, senza la più minima riflessione, se ciò su cui basano quella loro fede, sia corretta o falsa…

Ma i messaggi più belli ricevuti sono quelli che provano in un qualche modo ad indottrinarmi, già… sperano di poter indirizzare il sottoscritto verso una possibile retta via, la stessa che secondo loro, da tempo ho smarrito…

Mi fanno sorridere, sì… sono come quei “Testimoni di Geova” che cordialmente incontri per strada e cercano in quei brevi minuti loro concessi, a spiegarti quale sia la giusta via da percorrere e di come non bisogna perdersi in altre dottrine, naturalmente… errate.

Ma posso assicurarvi che serve a poco cambiare fede, d’altronde sono tutte egualmente, ciascuna di loro non porta a nulla, se non a farvi illudere in un necessario benessere spirituale di cui non bisogno (in particolare quando ci troviamo moralmente giù oppure dobbiamo affrontare problemi di salute, anche familiari…) oppure per la speranza che dopo questa vita ve ne possa essere un’altra, certamente migliore di questa terrena…

Illusioni su illusioni, si prova a dare un senso a questa vita, ci si comporta “bene” con l’auspicio che così facendo ve ne possa essere un’altra migliore ed allora si inizia a credere a qualsivoglia stupidaggine (d’altronde va detto… c’è chi marcia su quelle idiozie da migliaia e migliaia di anni), c’è come dicevo… chi spinge affinché si creda in quegli esseri sovrannaturali e di conseguenza a loro, a quei loro templi, a quella cosiddetta “intercessione”, professano messaggi sul bene e il male (mi verrebbe da dire in maniera sarcastica: guarda da che pulpito viene la predica), provando in ogni circostanza a intimorirci, già… su cosa ci aspetta dopo la morte.

Ecco quindi che la maggior parte si rivolge a quelle entità superiori, ma non solo, prova anche con a parlare con i propri defunti sperando che almeno essi possano proteggerli ed aiutarli da lassù…

Lo dico senza alcuna presunzione… è veramente triste pensare che la nostra vita possa dipendere da un qualcosa di sovrannaturale, come se quel nostro libero arbitrio potesse casomai interessare ad un eventuale “Onnipotente”…    

Noi siamo qui su questa terra come gli insetti, come i delfini, come i leoni, le tigri, come i nostri cani, gatti, uccellini che tanto adoriamo e teniamo con noi in casa, niente di più, niente di meno, per quel Dio (che nulla centra con quello proposto dalle religioni…) siamo tutti eguali e mai e poi mai egli interverrà su quanto avviene nell’universo, ancor meno su di noi!!!

Ho letto alcuni post ricevuti da alcuni lettori (cattolici), che evidenziano in quei loro messaggi una profonda ignoranza sui temi affrontati da sottoscritto, sulle discrepanze raccontate sull’uomo Gesu, su sua madre, sulla divisioni principali della cristianità, sulla chiesa cattolica, su Maria Maddalena (nulla a che fare con Dan Brown e il suo santo graal descritto nel “Codici da Vinci“) e via discorrendo…

Ed allora, proverò in parole semplici a raccontare quanto è accaduto ( o quantomeno è possibile che sia accaduto…), provando con scritti alla mano (vecchio e nuovo testamento, vangeli apocrifi, manoscritti di qumran, etc…) a spiegare in quali modi ci hanno condotto fino a questo punto, per farci credere a tutte quelle loro idiozie cui puntualmente ogni domenica sottopongono i loro fedeli, dimenticando come il regno di Dio non sia ne lì e neppure al di fuori, ma bensì si trovi dentro ciascuno di noi…

Ah… proposito di quest’ultima frase: …interrogato dai Farisei su quando verrebbe il regno di Dio, Gesù rispose loro dicendo: il regno di Dio non viene in maniera da attirar gli sguardi, né si dirà: eccolo qui, o eccolo là, perché ecco, il regno di Dio è dentro di voi”!!!


Caro Francesco sono passati duemila anni e siamo ancora qui a raccontare bugie… 

Premetto che io non credo in Gesù per come mi è stato imposto, per meglio dire “credo con lui” e non respingo egli e i suoi insegnamenti, ma sono certamente lontano dai sistemi adottati dalla teologia cristiana e dai duemila anni di crimini compiuti sotto il suo nome…

Già… perché aver posto sullo stesso piano Gesù a Dio è quanto di più offensivo si potesse fare, iniziando dalle sacre scritture, quando facendo riferimento a Mosè e di conseguenza al patto dell’alleanza tra Dio e l’umanità, un accordo sacro, una promessa reciproca che viene profanata già nel suo primo comandamento: Non avrai altro Dio fuori di me!!!

Quindi già in quel patto è evidente come Dio non volesse nessun’altro, ne accanto, ne insieme e ancor meno se figli o spiriti santi!!!

Ed ancora, come ci si può dimenticare della secolare persecuzione cristiana nei confronti degli ebrei, sì perché va detto, il nazismo ha rappresentato solo la punta di quell’iceberg, infatti i crimini commessi sotto il suo nome, fanno riferimento a molto tempo prima, come riportavo sopra, ad oltre due millenni di storia, ed è stato per questi sostanziali motivi che – per le altre religioni monoteiste più importanti al mondo – sia stato così difficile pensare a quel Cristo, senza ahimè associarlo alla pessima condotta di chi ha agito in nome e per conto suo!!!

Francesco, è tempo che tu parli d’amore con i fatti, di fratellanza, di unione, devi invitare e pregare insieme ai tuoi fratelli ebrei, musulmani, ortodossi, protestanti e via discorrendo, perché solo uniti si potrà raggiungere la pace e il bene del mondo… 

Ricordati inoltre di non ricordare nelle tue preghiere esclusivamente la sofferenza del popolo ucraino, ma rivolgi i tuoi pensieri anche a quei cittadini russi che purtroppo (già per per la tua chiesa quest’ultimi sono ortodossi…) sono stati chiamati alle armi, per una guerra che certamente non volevano, eppure sono anch’essi lì a morire, perché qualcun altro ha deciso per loro!!!

Perché quindi non rivolgere i tuoi pensieri a tutti ricordando le parole di quell’uomo guida spirituale della tua Chiesa: “ama prima Dio e il tuo prossimo come te stesso, e qualunque cosa tu trovi odiosa per te, non farla ad altri, ma fai agli altri quello che vorresti venisse fatto a te”!!!

E’ tempo quindi che tutti compiano un passo indietro, d’altronde i tempi sono cambiati ed oggi è evidente a chiunque come nessuna religione sia stata perfetta e purtroppo ancora oggi dimostra di non esserlo!!!

Sì… perché alla fine tutte sono eguali, tutte possiedono lo stesso Dio, unico e solo!!!

Non esistono religioni, quelle sono state ingannevolmente create per gli uomini, di contro esiste un solo Dio che ci ha fatto eguali, affinché tutti potessimo vivere uniti, sì… sotto di Egli…

Ricordo le parole di Isaia: “muteranno le loro spade in zappe e le loro lanci in falci; una nazione non alzerà più la spada contro l’altra e non praticheranno più la guerra“!!! 

Francesco, è questo il messaggio da trasmettere oggi perché questa è la visione che Dio vuole per il suo regno!!!

Ma d’altronde come non ricordare in questo preciso momento la preghiera: Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, così in terra come in cielo”, già è questa senza ombra di dubbio la volontà di Dio, per la salvezza dell’uomo, degli uomini… di ciascuno di noi!!!

Tra l’altro bisogna stare molto attenti a questa frase, perché la seconda parte spiega bene la prima: il regno viene quando la volontà di Dio viene realizzata sulla terra, non in cielo, quindi è il regno sulla terra che deve per primo essere realizzato per poi vedere quello dei cieli e non il contrario, per come finora ci è stato insegnato!!!

Bisogna quindi che si coinvolgano tutti i paesi del mondo, tutte le nazioni, i popoli, i governi, le autorità, perché solo allora, attraverso una corretta politica comune, si potrà giungere a colmare la terra della sapienza divina!!!

Non vi è alcun bisogno quindi di una formale religione, qualunque essa sia, basta luoghi di culto, vedasi tra l’altro quanto occorso in questi ultimi anni, già… a causa della pandemia, tutti luoghi chiusi al mondo, perché così ha voluto certamente Dio, chissà, forse per mandare un messaggio a quei suoi “pseudo” interlocutori terreni???

Quando preghi vai nella tua stanza e chiudi la porta e prega il Padre tuo che ti vede in segreto. Il primo sarà l’ultimo, e l’ultimo sarà il primo. Perché niente che è nascosto mancherà di essere rivelato” ed ancora, “Confessatevi l’un l’altro i peccati e pregate l’uno per l’atro”!!!       

Ecco è questo il messaggio che oggi nel 2023 dovrebbe passare e non viceversa quelle frasi banali, che potrei paragonare ai tanti messaggi sterili di quei noti “influencer”, adatti solo per un pubblico menomato che vive per i social, capaci di falsificare con messaggi “fake”, anche le foto!!!  

Papa Francesco, concludo quindi con le parole che dovrebbero trasmettersi in questo momento così difficile: “Fatevi carico dei vostri nemici, pregate per coloro che vi maltrattano, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, ma soprattutto, per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo prossimo, devi prima togliere la trave che è nel tuo, perché allo stesso modo in cui tu giudichi gli altri, sarai giudicato, poiché il giudizio sarà senza pietà per colui che non ha mostrato alcuna pieta!!!

Bergoglio, non rammaricarti di queste mie parole espresse col cuore, auspico tra l’altro che queste possano venir interpretate per ciò che realmente sono e cioè pie intenzioni di un desiderato profondo cambiamento morale e spirituale, affinché si giunga finalmente a quella pace eterna desiderata, non solo qui sulla terra, ma anche su quel regno promesso…

Chissà, forse un giorno, quando avrai piacere, potremmo incontrarci e forse chiarire così i forti dubbi che il sottoscritto, insieme ai tanti cristiani, oggi abbiamo e che rappresentano per l’appunto il reale motivo per cui tanto soffriamo… 

A differenza di tutti coloro che in questi lunghi anni hanno evitato di toccare l’argomento, per motivi che ben si possono intuire… viceversa il sottoscritto – a seguito dell’anniversario – riprende uno dei casi di cui certamente il nostro Vaticano non può andare fiero!!! 
Sì… potremmo inserire questo omicidio, con le migliaia di crimini compiuti in questi duemila anni, sotto il nome di Cristo!!!
Ed allora ripercorriamo quanto accaduto in quei 33 giorni…
Era il 26 agosto del 1978 quando il patriarca di Venezia, cardinale Albino Luciani, veniva eletto Papa e prendeva il nome di Giovanni Paolo I…
Tutti quelli che lo conoscevano parlavano di un persona mite, semplice nei modi e con una grande umiltà di animo…
Ma dietro a quella sua giovialità, vi era un uomo risoluto, con una grande polso di ferro, conosciuto in quell’ambiente per aver risolto anche questioni difficili e spinose… 
Infatti già da vescovo, dimostrò quella sua energia quando di fronte alla ribellione ripetuta della comunità di Montaner – che voleva imporre alla diocesi il nome del parroco per motivi principalmente ideologici – Luciani non esitò a piombare in paese, portando via il tabernacolo con l’eucarestia e annunciare l’interdizione canonica contro la parrocchia!!!
Una decisione certamente sofferta e da cui scaturì uno scisma, ma resasi obbligata dalla necessità di difendere l’incolumità dei sacerdoti inviati lì per svolgere il loro mandato e che venivano ripetutamente intimiditi e cacciati da quei cosiddetti “ribelli“. 
Dietro quindi a quel sorriso non si nascondeva un “bonaccione” ma tutt’altro, un uomo forte, mai arrendevole e pronto a confrontarsi con tutti, senza mai farsi intimorire nel dover prendere una decisione scomoda!!!
Ecco… è in questo suo carattere che va analizzata la sua morta…
In quel voler fare “piazza pulita” di tutti quei prelati che negli anni si erano macchiati di colpe gravi e di cui egli, ora Papa, era venuto a conoscenza!!!
Solo 33 giorni… tanto durò il suo pontificato, uno dei più brevi della storia della Chiesa cattolica!!!
Difatti, il 29 settembre dello stesso anno, papa Luciani morì e secondo quanto riportato il decesso fu attribuito ad un infarto improvviso… Ma d’altronde qualcuno di voi pensava forse che le autorità vaticane, avrebbero dichiarato un probabile assassinio…???
A dimostrazione di quanto sopra, sappiate che non fu mai eseguita alcuna autopsia su quel corpo, con la giustificazione che si trattava del cadavere di un pontefice…
Caro Papa Francesco, perché non da oggi l’autorizzazione – a quasi 40 anni di distanza – di verificare se sono presenti veleni nel corpo del suo predecessore, d’altronde con le nuove tecniche diagnostiche, autoptiche e forensi, ci vorranno solo pochi giorni per scoprire le vere cause di quella morte e si eliminerebbero così tutti quei possibili dubbi!!!
Ma la risposta la conosciamo già… è morto perché è stato assassinato!!!
I motivi vanno ricercati nel dossier che Papa Luciano stava preparando, che conteneva l’elenco di una serie d’alti prelati, tra cui molti cardinali, iscritti alla Massoneria e non solo… Già… la verità è che molti di loro erano indagati per aver partecipato alle migliaia di abusi sui minori… e non escludo che tra quei nomi, ci possa essere stato anche un cardinale, poi ahimè divenuto Papa…
Comprenderete come la sua morte improvvisa evitò quella epurazione… e molti di quei soggetti allora a rischio, continuarono a restare seduti in quelle loro poltrone, ed anzi, qualcuno prese pure il suo posto e difatti abbiamo visto cosa è accaduto nel corso di questi anni… 
Innanzitutto in Polonia la nascita del sindacato “cattolico” Solidarnosc, guidato dall’operaio Lech Walesa, che diede vita ad uno scontro con le autorità comuniste in cui aveva una parte di rilievo proprio la Chiesa (in particolare è stato dimostrato storicamente l’interessamento personale di Karol Józef Wojtyła), tale da condurre ad una rivoluzione pacifica che diede però al Paese un nuovo assetto costituzionale… 
Seguì la caduta del muro di Berlino, la fine di regimi totalitari sudamericani o quelli dittatoriali ancora presenti come quello di Nicolae Ceaușescu in Romania, l’attentato di Alì Agca, per giungere alla conclusione di quella nazione chiamata URSS…
Una cosa è certa…  l’incartamento presente nella stanza di Papa Luciani il giorno seguente la sua morte, è sparito!!!

Quali nomi erano riportati in quel dossier e chi può avere avuto vantaggio da quella sua morte… è qualcosa che non avrà mai risposta… 

Certo sarà una coincidenza, ma è strano pensare che in una struttura blindata qual’è il Vaticano, si sia riuscito a far sparire un documento così importante… 
Alcuni mesi fa ho letto un bel libro intitolato “In nome di Dio”, nel quale l’autore ipotizza un omicidio a sfondo politico ad opera di alcuni prelati che per l’appunto si opponevano alle riforme programmati da Papa Luciani, come ad esempio quel famoso “IOR”, gestito a quel tempo dal tanto discusso monsignor Paul Marcinkus ed anche dal banchiere Roberto Calvi, Presidente del Banco Ambrosiano, trovato alcuni anni dopo impiccato sotto il Ponte dei Frati Neri, a Londra (l’inchiesta parlo di “assassinio”, accostando in proposito il nome del Vaticano a “Cosa nostra” e alla massoneria…)!!!
Dovrei parlare della gestione del denaro della mafia, delle dichiarazioni di alcuni pentiti tra cui Vincenzo Calcara, di quelle banche e dei loro banchieri come Michele Sindona, da sempre a disposizione del Vaticano, tanto da essere indicato come “l’uomo mandato da Dio”!!!
Già… ma quell’abile banchiere di Patti, s’accorge subito che qualcosa non funziona e che i bilanci presentati dal Vaticano erano stati falsati e che la situazione fosse peggiore di quello che s’intuiva…
Una cosa è certa, papa Luciani volle provvedere immediatamente alla trasformazione della banca vaticana e soprattutto evidenziò forti riserve sull’operato di monsignor Marcinkus, una circostanza quest’ultima che visti i legami di quell’alto prelato con certi “meccanismi occulti“, gli costerà molto cara, tanto da pagare con la sua vita!!!
Come non ricordare che i due monsignori erano già giunti ad uno scontro, quando alcuni anni prima Mons. Luciani, aveva chiesto un sostegno allo “IOR” per evitare il pignoramento di uno dei palazzi vescovili più antichi di Venezia, sede del seminario… 
Monsignor Marcinkus rifiutò l’aiuto e dovette intervenire Paolo VI in persona, inviando (a quello che sarebbe stato di lì a poco il suo successore) un assegno a sua firma, proprio il giorno in cui l’ufficiale giudiziario avrebbe dovuto porre i sigilli all’edificio!!!
Non resta molto da aggiungere, Albino Luciani è stato sicuramente assassinato e se qualcuno di quel ristretto mondo Vaticano desidera smentire questa mia tesi, convochi immediatamente tre società internazionali e indipendenti, in grado di portare a termine quegli accertamenti biologici e tossicologici –secondo rigorosi standard internazionali e linee guida forensi – che a suo tempo (per i motivi sopra descritti) non furono compiuti!!! 
Nelle intenzioni di preghiera, Papa Francesco, chiede ai magistrati di riflettere sugli effetti delle delle loro decisioni: Dai giudici dipendono scelte che influiscono sui diritti e sui beni delle persone.
Bergoglio afferma che per essere un buon magistrato occorre evitare favoritismi e pressioni che possono contaminare le decisioni da prendere: La loro indipendenza deve tenerli lontani dal favoritismo, dalle pressioni che possono contaminare le decisioni che devono prendere.
Come Gesù, questi pubblici ufficiali non devono mai contrattare la verità!!!
I Magistrati devono seguire l’esempio dato da Gesù, che non negozia mai la verità…
Il Papa esorta ciascuno di noi fedeli a pregare per coloro che gestiscono la giustizia: Preghiamo perché tutti quelli che amministrano la giustizia operino con integrità, e perché l’ingiustizia che attraversa il mondo non abbia l’ultima parola.
Certo anche il Papa… leggendo di quelle molteplici inchieste che hanno coinvolto uomini della magistratura, sarà rimasto frastornato… perché mai e poi avrebbe pensato che quei professionisti integerrimi, sarebbero potuti cadere così in basso!!!
Ogni tanto penso che sia un vero peccato che il sottoscritto non creda alla giustizia “divina”, sì… perché non mi sarebbe dispiaciuto potere vedere in un’altra vita, alcuni di quei togati, continuare la loro esistenza in uno di quei noti gironi dell’Inferno… 
V’immaginate la scena… posti lì a bruciare per l’eternità dentro quel calderone d’olio bollente per tutte le colpe commesse in questa terra… 
Ma Papa Francesco ci chiede di pregare per loro… 
Il sottoscritto aggiunge che una preghiera la si potrebbe anche fare per taluni di essi, in particolare per quei magistrati e/o uomini delle Istituzioni che hanno dato la vita per questo loro ingrato paese, ma dedicare oggi una preghiera generalizzata a tutti gli uomini di quell’ordine, mi viene alquanto difficile, già… è come voler pregare per tutti i prelati, sapendo che molti di essi hanno compiuto atti spregevoli nei confronti dei minori!!!
Quindi facciamo una cosa… per il momento lasciamo perdere le preghiere e pensiamo ai fatti, valutiamo chi sta operando in maniera corretta – vedasi ad esempio alcuni uomini e donne della nostra procura etnea – e chi di contro meriterebbe di essere preso a calci in culo e purtroppo di questi – vi assicuro – ve ne sono tanti!!!
Cosa aggiungere, da tempo non credo più a nulla (sull’argomento infatti ho iniziato a scrivere un libro… ) ma una piccolissima parte di me vuole ancora sperare, sì… che anch’io possa sbagliarmi e che le colpe commesse in questa terra da quei togati, vengano finalmente espiate!!!
Almeno lì… in quell’altra vita, visto che in questa vita terrena, sono riusciti – grazie a quei loro colleghi… altrettanto corrotti – a evitare d’esser condannati!!!