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Una vittoria di contestazione… il pubblico ha deciso per tutti!!!

Per un istante una esibizione canora si ̬ trasformata in una ressa partitica, dove il pubblico Рad iniziare da quello presente al Teatro Ariston Рha deciso, con fischi e urla, che quella classifica fosse falsata!!!
Difatti tutti gridavano vincitrice Loredana Bertè ed anche Franceso Renga, a cui seguivano Simone Cristicchi e Daniele Sivestri che quantomeno sono stati premiati rispettivamente con la migliore interpretazione/composizione musicale e come migliore testo, premi Mia Martini e Lucio Dalla.
“Ultimo” riceve il premio “TIM” ed anche il televoto…
Ma allora com’è possibile che a vincere la competizione canora sia stato Mahmood???
Semplice… 
Stando ai dati ufficiali, le percentuali del televoto avevano stabilito che i risultati fossero i seguenti:
Ultimo: 46.5% dei voti
Il Volo: 39.4% dei voti
Mahmood: 14.1 % dei voti  
Se osservate Ultimo ha preso ben tre volte i voti di Mahmood… ed allora cos’è accaduto affinché quel risultato si sia potuto trasformare in qualcosa di diverso??? 
Ripeto… semplice, gli spettatori erano incazzati!!!
D’altronde si era già visto durante le precedenti serate, erano lontani da quei modi rispettosi degli anni passati, si quando il pubblico era lì ad ascoltare in maniera ossequiosa…
Ora sono lì a partecipare a modello “xfactor” o “italia’s got talent”, sono un pubblico partecipe e dove la volgarità è sempre presente, proprio come quei programmi in cui taluni suoi presentatori, danno il meglio di loro… 
Ecco perché il pubblico ha cambiato quella prima percentuale, contestando a gran voce il voto delle altre due giurie e cioè della sala stampa e della giuria d’onore, premiando l’unico tra i tre che non avrebbe mai vinto!!!
Ovviamente non ho nulla contro quel ragazzo che anzi, con la sua canzone ha portato una musicalità coinvolgente ed un testo in cui è presente un messaggio importante!!!
nel rivotare quindi per decidere il vincitore, tra quei tre finalisti qualcosa è cambiato, e si è deciso di premiato il voto di contestazione, già quella canzone “Soldi” che si era classificata prima con solo il 38.9% dei voti!!!
Mentre Ultimo al secondo posto ha ricevuto il 35.6% dei voti ed infine  Il Volo, terzi classificati, hanno ottenuto il restante 25.5% dei voti!!!
La somma quindi di tutti i voti hanno stabilito che le percentuali finali che hanno decretato la vittoria di Mahmood con il 63,7%, ecco quindi il motivo di quella vittoria legittima.
Certo, se avessero fermato il voto – com’era giusto fare – a quell’ultima percentuale finale tra tutti i contendenti, a vincere sarebbe stato certamente “Ultimo”…
Rirìtengo difatti che questa vittoria gli sia stata “strappata”, non tanto da una altra canzone migliore o la cui interpretazione è stata eseguita in maniera migliore, no… purtroppo come sempre accade in questo nostro Paese, la decisione passa da una sensazioni di antipatia o simpatia, che conduce solitamente a favorire non sempre i più bravi, ma quelli più simpatici…
D’altronde al pubblico poco importa se essi siano meritevoli oppure no, perché si sa… a loro interessa che vinca uno come “loro” o che abbia a che fare con i “soldi“!!!
Peraltro, perché meravigliarsi: “Non sono questi i reali motivi per cui i più bravi in questa nazione… restano sempre così come sono e cioè… ULTIMI”???

Se pensiamo ad un ufficiale che incarna lo spirito della lotta alla mafia… senza togliere meriti a nessuno, in particolare proprio a quanti hanno sacrificato la loro vita, il primo nome che mi viene in mente si chiama Sergio De Caprio, ufficiale dei carabinieri e noto all’opinione pubblica come “Capitano Ultimo“…
Fu il suo nucleo scelto dell’Arma che nel 1993 riusci dopo ventiquattro anni di latitanza, ad arrestare il boss Totò Riina… il “Capo” di cosa nostra, che grazie alle protezioni istituzionali/politiche e soprattutto mafiose, riusci a comandare quest’isola per mezzo secolo…
Ora, se pur riconosco che le modalità coercitive di quella associazione criminale siano andate in questi anni affievolendo, pensare che quei soggetti “affiliati” siano diventati improvvisamente “virtuosi”, la ritengo una vera e propria follia e certamente mi sembrerebbe alquanto imprudente da parte dello Stato, abbassare la soglia di pericolo…
D’altronde si sa… la mafia non perdona e come ho più volte scritto, possiede una memoria a lungo termine e non dimentica certamente quegli uomini che hanno saputo infliggerle un grave smacco…

E’ logico che con queste premesse, Sergio de Caprio, non può vivere sonni tranquilli… anzi tutt’altro!!!
Non si comprende quindi, come sia stato possibile che – nel giorno dell’anniversario dell’assassinio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’autista Domenico Russo – all’ex Capitano (ora Colonnello) Sergio Di Caprio, venga revocato il diritto all’uso dell’auto blindata…
Incredibile, anche ai por… hanno dato in questi anni l’auto blindata, senza che nessuno di loro la meritasse, ma soprattutto senza aver mai ricevuto la benché minima minaccia e ad uno, uno dei pochi a cui non andrebbe mai tolta – anche solo per ciò che è stato capace di fare a differenza di molti – gli viene di fatto negata!!!

Certo… m’immagino cosa avrà pensato e quanta amarezza ci sarà in cuor suo sapendo d’aver dedicato la propria vita per questo paese, il nostro, che non premia chi merita, ma anzi viceversa li calpesta…
Intervistato l’ex Capitano ha commentato: “Sono un soldato, non ho il diritto di entrare nel merito di questa decisione”, aggiungendo, “chiaramente la vicenda legata alla mia sicurezza riguardava ciò che alcuni collaboratori di giustizia, tra cui La Barbera, spiegavano sul killer Bagarella, che in un’occasione aveva offerto un miliardo di lire a chi avesse fornito indicazioni su di me”, concludendo “se questa è la decisione la rispetto“!!!
A sentire queste notizie, si resta senza parole… ma d’altronde coloro che oggi tolgono ad egli quell’auto blindata, sono gli stessi che permettono a Messina Denaro di continuare a vivere in maniera indisturbata e quindi cosa dire, forse è giusto così…
D’altronde da noi si sa, vi è un certa predisposizione a lasciare sole le persone che combattono la criminalità, l’elenco è lunghissimo ed in quella lista non vi sono soltanto magistrati o militari, ma anche molti cittadini, che si sono voluti ribellare…

Persone perbene che credono nella giustizia, che non si fanno piegare dal sistema, ma che lottano contro tutto il marcio presente, anche all’interno di quegli uffici istituzionali, soggetti che fanno di tutto affinché le prevaricazioni vengano debellate, siano quest’ultime commesse da quella associazione criminale o se compiute da una lunga schiera di soggetti che a modo loro, si vorrebbero ergere a paladini della legalità… senza aver mai presentato una formale denuncia!!!
Ma “Ultimo” non sarà mai solo, perché con lui ci siamo Noi…
Colonnello De Caprio, quanto da Lei compiuto non sarà mai legato ad un solo istante o per meglio ad un “attimo fuggente“, ma resterà per sempre “eterno”: Grazie Capitano, mio Capitano!!!

Forse allo Stato servo per parafulmine!!!”.

Con questa frase, il “Capo dei capi” Totò Riina, ha voluto esprimere, durante un processo, una riflessione, riferendosi al periodo delle stragi di quegli anni…
Ieri, ho ascoltato una trasmissione interessante su Radio 24, presentata da Gianluca Nicoletti, con ospite d’eccezione il Presidente del Senato, Pietro Grasso…
Per chi volesse ascoltarla, riporto di seguito il link della puntata: http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/melog/trasmissione-giugno-2017-130246-gSLAfB2GLC
La puntata si apre parlando del libro appena pubblicato dal Presidente del Senato, sulla storia della guerra alla mafia.
D’altronde il magistrato, fu in prima persona protagonista di quel periodo, essendo stato designato, giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa Nostra…
L’intervista comunque esamina anche le vicende di questi giorni, il dibattito scatenatosi dopo la sentenza della Cassazione sulla carcerazione a causa delle gravi condizioni di salute del capo mafia, Totò Riina.
Del resto, dopo il grande clamore sul suo arresto, del boss, non se ne più parlato… vent’anni di silenzi in cui tutti abbiamo saputo, che era rinchiuso in quella cella, nel carcere di Opera.
All’improvviso, in questi ultimi anni, qualcosa è cambiato… 
Difatti… alcune intercettazioni sono state portate a conoscenza dei media: quelle frasi denigratorie nei riguardi dell’ex amico Bernardo Provenzano (considerato da Riina, un “giuda”, in quanto aveva permesso l’individuazione del rifugio ove era nascosto), le minacce verbali nei confronti del giudice Di Matteo, frasi criptiche che celano i segreti della nostra storia recente, che soltanto egli conosce…
Quella vergognosa pagina della trattativa tra Stato e mafia, i “papelli” presentati e poi dichiarati falsi… quelle frasi riportate “io non cercavo nessuno, erano loro che cercavano me  
Ma loro… chi??? Già, chi erano questi uomini che trattavano con il boss corleonese???
Abbiamo letto d’inchieste ufficiali sui Ros, sui rapporti con l’ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino, abbiamo avuto modo di ascoltare il figlio Massimo e la sua versione dei fatti…
Ed ancora, cosa dire di tutte quelle circostanze ambigue… 
Come dimenticare la mancata perquisizione del covo del boss, subito dopo il suo arresto, quella villa lasciata lì… abbandonata… per tre giorni, affinché gli uomini di quella associazione (o chissà gli uomini dei servizi segreti…), potessero recuperare tutti quei documenti nascosti all’interno della cassaforte, sì… e cosa dire dell’Onorevole Mancino che alcuni giorni prima, aveva dichiarato di essere a conoscenza del suo arresto…
D’altra parte, come classificare quelle strane circostanze, dove i servizi segreti appaiono (e scompaiono), da quelle stragi imputate alla mafia, vedasi ad esempio Via dei Georgofili, della quale nessun mafioso ha mai parlato… oppure dell’omicidio di Borsellino, siamo sicuri che è stata la mafia, oppure dietro quella bomba non ci siano stati i servizi deviati… e che fine ha fatto… quell’agenda rossa che il magistrato portava sempre con se e non lasciava mai???
Certamente dice bene l’ex Procuratore di Palermo Pietro Grasso: ” Non dobbiamo dimenticare che Riina è ancora il capo di Cosa Nostra e che la legge può dare la possibilità di interrompere il regime del 41bis, basta che collabori!!! Riina potrebbe ottenere la cessazione delle misure facendoci sapere chi erano quelle persone importanti che lo hanno contattato prima di fare delle stragi”…
Ma il sottoscritto alcuni giorni fa, avevo riportato “nessuno ha interesse a far uscire il boss, anzi sono tutti d’accordo per tenerlo lì… messo a tacere per sempre e ridotto al completo silenzio!!!”.
Sperare quindi ora (per come molti chiedono…) che il boss di cosa nostra, possa convincersi a parlare, mi sembra alquanto irreale; di contro, sarà perché sono stato condizionato dei libri letti di Forsyth e Le Carrè, ma su questa circostanza, non so perché… ho uno strano presentimento: la notizia in prima pagina, della sua fulminea scomparsa!!!   
Per fortuna questo 2016 se ne sta andando… per sempre!!!
Mai anno fu così doloroso, almeno per il sottoscritto… 
Per il resto, mi consolo sapendo che probabilmente, le situazioni andate male quest’anno, volgeranno diversamente nel 2017 e chissà se proprio alcune di quelle circostanze, potrebbero…  completamente ribaltarsi!!!
Comunque, so di non essere il solo in questa mia litania e se sono ancora qui a parlarne, posso ritenermi più fortunato di quanti, ahimè, non ci sono più…
Per cui… tralasciando i miei problemi personali, vorrei esaminare con Voi, quest’anno appena trascorso, evidenziando quanto accaduto al nostro paese, in modo del tutto imparziale… 
Ovviamente, inizio con quanto mi sta più a cuore… e cioè con quella corruzione che ci ha resi, dopo il film “Il Padrino”, i più famosi (in senso negativo…) nel mondo, superati anche da quei paesi che negli anni, erano ai primi posti in quella sciagurata classifica!!!   
Siamo come dicevo sopra, il paese con la più alta percentuale di corruzione, mi riferisco in particolare agli appalti pubblici: le nostre opere subiscono “solitamente” un aumento esponenziale dei costi e soprattutto dei tempi… alla faccia dei “controlli” e di quella inconcludente agenzia “anticorruzione”…
Ho letto che per gli appalti di oltre 100 milioni di euro si “impiegano non meno di 15 anni ed il 42% di questo tempo è passato, senza che sia stata messa una pietra“!!!
Se poi aggiungiamo, tutti quei soggetti che a causa d’inchieste per corruzione, abuso d’ufficio, truffa, falso in atto pubblico, ecc… ecco che per questi procedimenti, sono più i soggetti inquisiti che quelli moralmente onesti…
Non parliamo poi dei “politici”… quella è una categoria che dovrebbe chiamarsi ormai in un altro modo, ma parlarne oggi, occuperebbe tutto il mio post; mi riservo quindi tutto il 2017 per dedicarmi con maggiori attenzione su quanto da loro compiuto: L’Italia comunque, è lo Stato con il maggior numero di parlamentari indagati…
L’Italia ha il record delle auto blu: tra stato, regioni, province, comuni, enti pubblici e società miste pubblico-private, sono oltre mezzo milione ed inoltre vanta la compagine ministeriale più numerosa, circa un centinaio fra ministri, vice ministri e sottosegretari…
Passando alla Giustizia: siamo lo stato europeo con i maggiori processi pendenti; si pensi che, soltanto quelli penali, raggiungono la considerevole cifra di un milione e cinquecentomila, con una efficienza dichiarata per qualità e per “indipendenza” tra le peggiori d’Europa: per risolvere un semplice procedimento civile occorrono mediamente tre anni… 
Per quanto concerne la famiglia ed in particolare i minori, è stato censito che su dieci milioni di quest’ultimi, un milione e mezzo, vive in condizioni di povertà assoluta… il nostro paese infatti si trova all’ultimo posto, superata anche da Slovenia, Repubblica Ceca e Ungheria…
Siamo superati da tutti anche dal punto di vista scolastico, con dati Istat che dimostrano l’abbandono da parte dei ragazzi tra i 15/16 anni, della scuola pubblica e con il record d’abuso di tabacco, alcol e stupefacenti in età giovanissima… 
Agli insegnanti non va meglio; oltre a risultare i più anziani, sono i meno pagati d’Europa, con contratti mai rinnovati e scatti base all’anzianità di servizio, ogni circa sei/sette anni… 
Per quanto concerne il sociale: siamo il paese con il più alto debito pubblico in rapporto al PIL, ogni Italiano nato… possiede un debito di circa 30.000 euro… e comunque siamo sempre all’ultimo posto nel rapporto tasse pagate/servizi ricevuti e sempre primi tra i paesi con maggiore evasione fiscale!!!
La disoccupazione sale ogni anno ed il nostro paese è ultimo in Europa nel sostegno alle famiglie, mentre i giovani, sono senza occupazione, costretti a emigrare, in particolare la categoria femminile, che presenta il maggior tasso di inattività tra i 18/35 anni, come restiamo in fondo alla classifica, anche per il numero di laureati e per i salari loro concessi, certamente tra i più bassi d’Europa… in particolare nel numero dei ricercatori… rispetto alla popolazione.
I nostri giovani italiani laureati, sono quelli che contano di meno in Europa, sia dal punto di vista sociale, economico, demografico, ma soprattutto politico, avendo il minor peso elettorale di tutta Europa…
Non parliamo poi di pari opportunità… la meritocrazia non esiste… e vanno avanti come sempre i “cretini” raccomandati!!!
Non parliamo dell’ambiente, dello smog e delle discariche, siamo il paese che ne produce più di tutti, quasi il 40% dell’immondizia finisce in discarica, con un giro d’affari (in particolare per quelle associazioni criminali), di miliardi e miliardi, con reati che superano le decine di migliaia… 
Siamo inoltre il paese che rilascia al suolo più diossine e furani di chiunque altro, primi anche per l’emissioni di gas serra: nella classifica delle 30 città europee siamo quelli con la peggiore qualità dell’aria e di queste 20 sono italiane.
Siamo inoltre ultimi in Europa per sviluppo e innovazioni, come per qualità della connessione a banda larga o per numero di famiglie connesse a internet, e per nuove tecnologie…
Non parliamo di quella cosiddetta “imprenditoria”; il nostro Paese presenta il maggiore calo del lavoro da non dipendente, per quel ricorso ad orari flessibili e per le poche imprese che utilizzano quale modello, la partecipazione agli utili da parte dei lavoratori… mentre la Banca Mondiale ha conferito all’Italia, lo scettro per il sistema più gravoso di prelievo fiscale sulle imprese non solo di tutta Europa ma anche nel mondo… 
Nessuno infatti viene più ad investire da noi, acquistano i nostri marchi e svolgono la produzione altrove… anche per colpa della burocrazia e della sua regolamentazione!
D’altronde l’Italia è l’unico paese che a fronte di una pressione fiscale fra le più elevate, offre servizi ed infrastrutture da terzo mondo, dimostrando d’essere la peggiore nei rapporti costi/benefici…
Siamo l’economia europea meno cresciuta, con un tasso medio annuo (irrisorio) pari allo 0,1%, contro l’1,3% dell’Unione Europea… 
L’ex potenza industriale e manifatturiera è stata abbondantemente superata da altri stati e le nostre imprese, non sono più considerate, tra le migliori nel mondo…
Tra i record negativi, vi sono inoltre anche i ricorsi della Commissione in Corte Ue di Giustizia, per la mancata esecuzione di precedenti condanne della stessa Corte e siamo lo Stato membro dell’Ue che ha subito maggiori procedure d’infrazione al diritto comunitario…
Come avete potuto leggere, quanto sopra rappresenta soltanto una parte di quei record negativi, numeri di cui nessuno ovviamente fra i nostri governanti… vuole parlare!!! 
D’altronde vedrete come già questa sera, prima dell’inizio dell’anno, qualcuno verrà a raccontarci dinnanzi alle Tv nazionali, di come sia andato meravigliosamente quest’anno… che i problemi in corso sono da legarsi a quanto avviene nel mondo, a quelle problematiche internazionali legate alle guerre o al terrorismo, che vi è una grossa e persistente crisi finanziaria, ma di questa nostra politica inconcludente di governo, degli sprechi che non si riescono ad eliminare, di quelle indennità a cui non si pone alcun limite “morale” e che ricade sulla nostre tasche, ecco, invece di parlare di questo meraviglioso paese naturale e dei suoi cittadini, perché non si cerca di realizzare un programma concreto, che dia ripresa di sviluppo ad un paese in completo dissesto???
Ma come vado da un bel po ripetendo… sono sempre le stesse parole…
Riguardate quei discorsi fatti negli anni passati e vi accorgerete come nulla da allora sia cambiato… niente… neppure quelle loro inutili facce!!!
Mi ero riservato per ultimo il nostro “Sud Italia”, in particolare la nostra isola Sicilia… ma forse chissà, è stato meglio così; sì, d’altro canto ho scoperto che l’avremmo vinta proprio noi “siciliani” quella maglia nera, già, per esserci classificati primi come la regione più povera d’Europa!!! 
Cosa aggiungere, non ci resta che sperare (come sempre) nell’anno  nuovo… e quindi, 
I MIGLIORI AUGURI “A TUTTI ” – BUON 2017!!! 
Un Motomondiale falsato… qualcuno aggiunge di “cartone”…
Sono un’estimatore di Valentino da quando correva nella 125, però a differenza di molti suoi tifosi, ho avuto anche parole di elogio in questi anni per Jorge Lorenzo, che ritenevo ( ma ritengo ancora oggi… ) un gran pilota…
Il problema non è infatti lui… forse indirettamente non è nemmeno esistito il complotto del “biscotto”o meglio da parte sua, sicuramente non c’è mai stata una richiesta di “sostegno”  al proprio conterraneo Marc…
Sarà stata certamente una iniziativa propria… quella di Marquez… forse per invidia o per quant’altro accaduto in precedenza ( vedasi per esempio… la caduta in Argentina o la vittoria di Valentino ad Assen, che ha escluso allo spagnolo, la possibilità di poter competere per questo mondiale ), di certo c’è… che nel circuito prima di Sepang e successivamente quello di Valencia, Marquez  abbia dato il meglio di se per favorire Jorge…
Non sono io a dirlo…  ma le telemetrie che sono state in questi giorni analizzate… dimostrano, ma si vedeva bene già… osservando la corsa, che il pilota spagnolo, non avesse minimamente ostacolato nella penultima gara il sorpasso di Jorge e poi di contro, dopo averlo fatto andare via, si sia posizionato a protezione… contro il nostro Valentino.   
Quella miriade di sorpassi e contro sorpassi, fatti in condizioni al limite di regolamento, sarebbero dovute essere state limitate, già allora, dai giudici di gara… che di fatto invece non intervenendo, hanno messo a grave rischio l’incolumità dei due piloti… 
Successivamente, quando Valentino, lo ha… per l’ennesima volta superato, l’accosta… in quel suo gesto di forza (quel momento resterà per sempre nella storia del motociclismo…), sicuramente un gesto eclatante di superiorità (ben peggiore di un qualunque schiaffo si possa ricevere nel corso della propria vita…)  ed ecco quindi che in quell’istante… Marquez… provando qualcosa d’innaturale ( per il sottoscritto voleva reagire… a me a dato l’impressione che volesse colpirlo con il casco…) scivola rovinosamente!!!     

Se poi analizziamo l’ultima gara, dove sin dall’inizio si piazza a protezione di Jorge e dove durante la gara, se pur più veloce… non tenta mai il benché minimo sorpasso (forse solo se Lorenzo fosse uscito di strada l’avrebbe passato… per poi chissà, farsi raggiungere e quindi ripassare…) sempre lì a seguito… come una “cagnolino” con il proprio padrone e soltanto quando il proprio compagno Pedrosa lo raggiunge… lo supera… ( ecco è qui che si evidenza il complotto… i tempi infatti tra le due moto della Honda… sono diversi, Pedrosa a cominciare da circa 15 giri alla conclusione della gara, recupera circa 10 secondi ai due fuggitivi… quasi un secondo a giro fino a giungere aggrappato a Marquez e Lorenzo…) e si lancia verso Lorenzo… ecco a quel punto… l’insicuro scudiero e guardaspalle, si sveglia dal sonno nel quale si era destato e all’improvviso… si trasforma in un coraggioso e impavido combattente… effettua un sorpasso pericolosissimo, rischia di urtare con la propria moto quella del compagno Pedrosa… che proprio a seguito di ciò… sarà costretto a rallentare, allargarsi e quindi, trovarsi distaccato da Jorge… mancano soltanto due giri al termine e purtroppo non c’è più tempo per recuperare… 

Primo Jorge… secondo Marquez, terzo Pedrosa… ma soprattutto quarto, dopo essere partito ultimo il grande Valetino Rossi!!!
Il primo riceve dei timidi applausi e qualche fischio, il secondo soltanto insulti… a Pedrosa va meglio con degli applausi… ma per il resto… tutti quanti al suo ingresso nel paddock… (anche i meccanici dei team avversari) sono a proclamare vincitore morale… Valentino Rossi!!!  
Una grande manifestazione d’affetto e di apprezzamento, che avrebbe voluto vedere uno spettacolo differente, difatti a Sepang, si poteva prendere la decisione (da parte di quei “cosiddetti” giudici), di valutare quanto accaduto… dopo la gara spagnola. 
Ciò avrebbe portato ad avere sin dalle prove libere di Valencia, un reale confronto tra questi due grandi piloti, che avrebbero egualmente meritato di gareggiare ad armi pari… per vincerlo questo titolo mondiale (non bisogna dimenticare o sminuire, quanto finora fatto dal pilota spagnolo Jorge Lorenzo) il quale meritava anch’egli, insieme al nostro Valentino, di poterlo vincere questo mondiale…
Quindi si trattava di avere un giudizio più riflessivo… dopotutto è stato successivamente dimostrato che non vi fu alcun comportamento disonesto da parte dell’italiano, vedasi per esempio la tanto proclamata pedata… ma soltanto la volontà con quel gesto eclatante, di richiamare l’esuberante ragazzino Marquez ad un comportamento più sportivo…
Alla fine della gara di Valencia, i Giudici si sarebbero potuti con calma riunire, valutare tutte le possibili prove, televisive, telemetriche e quant’altro, ascoltare le posizioni a difesa dei due piloti e soltanto allora, avrebbero potuto esprimere con serenità il loro giudizio… penalizzando anche, se fosse stato necessario Valentino e quindi, dopo quelle valutazioni, riformulare la nuova classifica con l’applicazione delle penalizzazioni, così che… solo a quel punto, avremmo saputo chi meritava il mondiale.
Così non è stato fatto ed è per questo che la moto mondiale ha perso una grande occasione ed una gara finale, sicuramente più entusiasmante di quella vista, ad esclusione certamente da quanto fatto, dai piloti Rossi e Pedrosa… 
Ora che però è tutto è finito… iniziano per i due piloti spagnoli i loro reali problemi: già, Jorge Lorenzo, è stato piantato dal proprio sponsor Sector (società brand d’orologi sportivi, famosi in tutto il mondo) ed ora è venuta ad interrompersi anche la collaborazione tra lo sponsor Gas e Marc Marquez…
Per ognuno di essi, i fati accertati hanno dimostrato come, siano venuti meno, quei valori fondamentali di espressione della sportività, sfida e sana competizione e quindi, proprio per la mancanza di quei valori e con quanto accaduto nelle ultime settimane, hanno deciso di rescindere con i due piloti, i contratti in essere… 
Infine l’azienda di Valentino – la VR46 – che gestisce il merchandising di venti piloti per un fatturato di milioni di euro l’anno, molto probabilmente interromperà  il proprio rapporto commerciale con Marc Marquez…
Si alla fine… Jorge e Marc, avranno –ognuno a modo loro– vinto, ma con il tempo queste vittorie, dimostreranno essere soltanto… delle vittorie di Pirro!!!