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Alcuni giorni fa, parlando con alcuni amici, ci si chiedeva a cosa si dovesse attribuire, tutta questa diffusa illegalità…
La prima risposta data, è stata alla mancanza di valori!!!
L’esigenza cioè di educare i giovani sin dall’adolescenza al senso di responsabilità, al rispetto degli altri e di ciò che rappresenta la cosa pubblica… 
Quanto sopra difatti segna il primo passo per la crescita di un individuo e coinvolge innanzitutto le famiglie, perché sono le prime che devono trasmettere a quei ragazzi i giusti valori…  
Seguono ovviamente la scuola e tutte quelle attività di formazione extra scolastiche, quelle cioè che legano nei momenti di svago i giovani, come le attività sportive oppure quelle svolte all’interno di associazioni culturali/religiose o  di natura sociale…

Ciascuno di questi laboratori di vita, devono saper condurre alla formazione culturale e alla crescita di quell’individuo… 

Perché se quell’adolescente diventato adulto ha fallito, se ora quei suoi comportamenti sono in conflitto con la società civile, ecco, la prima colpa di quel fallimento, va ricercata proprio in ciò che non ha funzionato… 
D’altronde non si può pensare che un sistema di imposto durante la crescita dell’individuo, vada bene per chiunque… 
Il conformismo si sa ha prodotto individui passivi, senza alcuna capacità di critica, soggetti incompetenti dal proporre iniziative proprie o alternative valide, ma dimostrano di crescere così… piegati all’obbedienza di tutti quei loro superiori, gli stessi che nel corso della loro vita incontreranno… che poi sono gli stessi individui che hanno creato questo sistema corrotto, e che pretendono da ciascuno di essi, di diventare col passar del tempo, sempre più complici di quell’apparato marcio, altrimenti si viene distrutti!!!
Il sistema è come ho scritto ieri “infetto” è quest’infezione ha colpito tutti, le famiglie, la scuola, il mondo del lavoro, sia quello pubblico che quello privato, lo sport, ecc…
Tutti quegli strumenti hanno dimostrato d’aver fallito, perché “l’avere ha preso il sopravvento sull’essere”!!!
La verità (che nessuno poi vuole ammettere…) è che quel percorso formativo, quell’educazione alla legalità, non è mai iniziata!!!
Ecco quindi perché ci troviamo in un Paese nel quale l’ingiustizia è padrona, dove uno Stato dimostra sin dalle sue alte cariche di essere corrotto, un sistema sociale che manca di educazione alla legalità, dove la maggior parte della collettiva punta principalmente al proprio benessere sociale, un terra che dimostra di premiare la corruzione e che nei fatti incoraggia tutti quei fenomeni mafiosi, ed per ultimo, come non ricordare questa nostra nazione clientelare, che premia la sopraffazione a scapito della meritocrazia… 
Ed allora perché ci continuiamo a prendere in giro parlando di “legalità”…
Per una volta, siamo onesti con noi stessi: nessuno la vuole, ancor meno quelli che si mettono sul pulpito nelle varie manifestazioni, si… perché ciascuno di essi, spera un giorno di poterne approfittare!!!
“Cercasiiii…. sì… cercasi legalità”.

I fattori ambientali, sociali e personali, sono essenziali nella determinazione del processo di socializzazione e di interiorizzazione delle norme giuridiche… 

Difatti, se questi ultimi portano ad atteggiamenti e/o a comportamenti antigiuridici, la condotta di quel uomo risulterà essere, ahimè, socialmente deviante. 
D’altro canto, i migliori tentativi di spiegazione del reato sotto il profilo sociale ruotano precisamente  intorno alla comprensione di questo fenomeno, quindi, sotto l’aspetto della profilassi del reato, la socializzazione finisce per divenire cardine di ogni sforzo teso alla prevenzione…
Tenendo quindi conto di quanto sopra, si riesce a comprendere come la sanzione e l’intero sistema penale, presentino dei limiti insuperabili qualora quest’ultimi siano lasciati soli a combattere il complesso fenomeno della criminalità. 
Infatti, in taluni casi, la pena può ben operare in senso preventivo a livello di intimidazione poiché è compresa ed accettata nella sua piena valutazione negativa. 
Ma in altri casi, la prevenzione auspicata non è sufficiente o addirittura non può attecchire su determinati soggetti, poiché questi non sono influenzabili dal contrasto giuridico e/o morale, proveniente dall’esterno. 
Questi sono individui del tutto incapaci di intendere e di volere, in quanto fanno parte di quell’apparato criminale, pertanto, difficilmente potranno essere inseriti in un programma di recupero sociale e dovranno di conseguenza essere condotti purtroppo in strutture detentive!!!
Esiste però un altro individuo definito “delinquente“, quello cioè capace di comprendere le scelte fatte e assumersi la responsabilità di quanto compiuto… ancor prima dell’intervento giudiziario esterno;, egli difatti decide o per meglio dire comprende, che sia venuto il momento di cambiare da quella strada (errata…) intrapresa.
Ecco i soggetti che meritano allora una nuova possibilità!!! 
D’altronde se andassimo ad esaminare la loro vita, potremmo vedere che è stata segnata sin dall’infanzia da tutta una serie d’impedimenti di natura sociale, economica e culturale, che si sono egualmente frapposti, in quella presunta “libertà” di crescita… 
Ecco perché prima di poter procedere con l’analisi delle cause che sono alla base dei processi di criminalizzazione, è essenziale stabilire in che modo i contatti sociali possano aver determinato in quell’essere umano effetti comportamentali indotti….
Si sa… un individuo, sin dalla sua nascita è guidato verso determinati comportamenti, principalmente dalla famiglia.
Con il passare del tempo egli assimila quelle regole comportamentali trasmesse da quei propri familiari e s’instrada verso quei valori dominante… 
Raggiunta la maturità, inizia a sviluppare delle proprie caratteristiche, nei limiti ovviamente di quel contesto culturale e sociale, in cui ha vissuto… 
Sì… è’ in questo periodo che si verifica l’accettazione o il rifiuto delle norme della comunità, si comincia a formare in egli un sistema di valori, che gli farà comprendere a quale orientamento sarà predisposto…
Ecco perché i fattori di evoluzione sono così importanti… a cominciare dalla famiglia, quale luogo principale di esperienza pedagogica, per passare alla scuola, vera e propria comunità con cui però instaurare un nuovo concetto di sistema sociale; passare quindi al mondo del lavoro, quale mezzo di realizzazione delle proprie aspirazioni… 
Sono questi gli elementi fondamentali che determinano la crescita di un individuo ed incidono sulla sua formazione morale, sulla preparazione culturale e soprattutto sull’atteggiamento personale che egli avrà nel sociale, fattori che faranno comprendere a quel soggetto, ciò che è “bene” da ciò che è “male”!!!
Perché solo in questo caso, e cioè nel momento in cui il sistema individuale dei valori personali coincidono con quanto previsto dalle norme di legge, si può sperare di avere piena ed effettiva efficacia su quel soggetto, altrimenti – per come solitamente avviene – lo Stato se lo ritroverà contro!!!
Ed allora, affinché questa società possa diventare perfetta, occorre che il maggior numero dei suoi cittadini… diventi onesto!!!
Non so quanti tra voi, hanno deciso di trascorrere questi giorni di festività “pasquale”, fuori di casa… 
Il sottoscritto senza andar lontano, ha scelto una struttura siciliana, specializzata quale centro benessere, nella zona del tirreno….
Partito quindi da Catania, ho percorso l’autostrada in direzione Messina, per poi deviare verso Palermo…
Certo chiamarla “autostrada” è ovviamente un eufemismo, perché il nome esatto per quella nostra carreggiata, come direbbero i miei concittadini catanesi, sarebbe “trazzera“!!!  
Sembra d’essere in quelle cosiddette gincane… si, tracciati tortuosi, resi impegnativi da continui cambi direzionali, una volta a destra e quindi a sinistra, per ritornare nuovamente a destra all’interno di una galleria con due corsie per senso di marcia, separate da classici segnalatori catarifrangenti… 
Ovviamente, non parliamo di sicurezza, non esiste… come d’altronde non vi è nessuno che risponda a quel numero ben evidenziato in quella segnaletica verticale, nel caso specifico: 095.364373…
A quanto sopra, va sommato quel manto stradale totalmente deformato, oppure quelle ristrettezze della carreggiata, che uno pensa… “sarà che stanno facendo lavori di manutenzione” ma poi ti accorgi di come, il tappetino bituminoso sia stato invaso dal verde della vegetazione… 
Incredibile, nell’osservare quella strada, mi sembra di rivedere uno di quei film di fantascienza, nel quale l’umanità si è autodistrutta e la natura, con la propria vegetazione ha preso il sopravvento: Difatti… questo è quanto si vede provenendo da Palermo, prima di giungere al casello di Messina!!!
La cosa assurda è che per percorrere questa autostrada, dobbiamo pagare!!!
Una autostrada che presenta una illuminazione insufficiente, nessun aereatore funzionante, la segnaletica è inesistente… dire che siamo nel terzo mondo è voler offendere quei paese, che dimostrano possedere infrastrutture certamente più curate delle nostre…
Ma vorrei comprendere, come può essere che dal 2015 ad oggi… l’autostrada Messina-Catania, sia nelle stesse condizioni del dopo frana????
Mentre gli altri paesi, evidenziano in pochi anni di realizzare infrastrutture imponenti e invidiate… da noi, non si è capaci di ripristinare, dopo tre anni… un semplice tratto autostradale!!!  
Ora come sempre le inchieste giudiziarie hanno fatto emergere le note problematiche sugli appalti pubblici; materiali di scarsa qualità, opere non realizzate a regola d’arte, colletti bianchi che non hanno verificato in maniera corretta quelle esecuzioni, giro di tangenti, il tutto per spartirsi lauti profitti, senza preoccuparsi di aver posto a repentaglio, l’incolumità degli automobilisti…
La verità è che non frega a nessuno di fare le cose in maniera corretta, professionale, puntano tutti ad ottenere qualcosa in cambio… e così sin da chi è incaricato alla progettazione, per continuare con chi dovrebbe controllare quei lavori o chi è stato incaricato della sicurezza,  chi dovrebbe verificare gli obblighi e gli adempimenti previsti ai sensi di legge e soprattutto l’impresa che quei lavori dovrà eseguirli…
Ecco, è questo il mix di soggetti “pericolosi“… una miscela esplosiva, dove tutti, già proprio tutti, vogliono ottenere qualcosa e non importa a quale prezzo!!!
Ciò che manca, in ciascuno di loro, è il saper essere onesti… o per meglio far comprendere questo mio concetto, mi permetto di appropriarmi di una frase del giudice borsellino: “A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato”!!!
Ecco… basterebbe mettere in pratica questo semplice pensiero, che in poco tempo, vedremmo questa nostra terra, trasformarsi radicalmente!!!
Ma purtroppo ai siciliani, non interessa questa regione… loro vivono in maniera distaccata questa terra, sono come dei colonialisti che si preoccupano esclusivamente di sfruttarla e difatti, questa loro presenza sul territorio, non produce alcun effettivo sviluppo, ad esempio nel caso proprio delle costruzioni d’infrastrutture, di contro, con le loro azioni, si crea un decadimento… non solo economico, ma soprattutto morale e sociale!!!
Ed è il motivo per cui, la situazione devastante delle nostre autostrade… rappresenta per similitudine, lo stato di salute… della nostra condizione sociale…  
La mia cara amica Romj, mi ha inviato questo sondaggio politico per le prossime regionali in Sicilia…
Desidero condividerlo con voi, anche se… su alcuni punti, non mi trova pienamente concorde. 
Ma ciò che apprezzo di questa sua nota… è quella speranza di cambiamento, quella fiducia infinita ritrovata nei confronti dei suoi conterranei, quel sentimento sconfinato per la bellezza di questa terra, patrimonio unico, sia paesaggistico che culturale ed artistico…
Una ricchezza però alla quale il sottoscritto non crede e che mi ha condotto in questi anni ad allontanarmi sempre più da quegli ipocriti moralisti, in particolare da quanti parlano a gran voce, ma poi nei fatti, si dimostrano essere corruttibili, ricattabili, codardi e soprattutto “omertosi“!!! 
Ecco quindi la nota:
Ho imparato ad interpretare la politica e ritengo quanto di seguito riportato abbastanza attendibile… 
Preferenze:
MUSUMECI 42%
FAVA  25%
M5S    25%
PD         8%
VOTANTI PREVISTI 51%
Su questi numeri vorrei fare quattro chiacchiere con voi…
– Fava che incarna la sinistra estrema, incassa subito questa alta percentuale in quanto la vera gente di sinistra ha certamente bocciato il PD che di sinistra non ha più nulla…
– M5S si attesta a questa bassa percentuale rispetto alle precedenti e a mio avviso è destinata ad abbassarsi in quanto la gente è stufa di questi dilettanti allo sbaraglio che in 5 anni anni alla Regione Sicilia nulla hanno fatto, per poi non parlare di aver costatato che nelle città dove governano è un disastro (anche in Sicilia) poi in EU hanno fallito la oro politica che li ha visti votare pro immigrazione, pro importazione di prodotti esteri senza difesa del made in Italy. 
– MUSUMECI regge la corsa da vincitore, ma Piepoli non ha tenuto conto della discesa in campo di Sgarbi che gli eroderà almeno l’8% facendo la propria campagna elettorale…
Manca però un dato… la discesa in campo della Destra Sociale!!!
Quella che sta in mezzo alla gente…
Quella che è contro Ius soli, contro le adozioni delle coppie di fatto, quella che è contro il gender…
Quella che è a difesa della nostra religione cristiana, quella che difende il diritto al lavoro e la famiglia… 
Quella che aiuta i pensionati e gli indigenti perché i servizi sociali sono inesistenti e li aiuta anche materialmente con raccolta di cibi ed indumenti. 
Quella che sta con le forze dell’ordine e non con i delinquenti… 
Quella che rivuole i valori e non è serva del consumismo… 
Questa, rappresentata dal 50% del popolo che non vota, che ha schifato la politica poiché non rappresenta la gente comune e non da ascolto ai bisogni sociali!!! 
LA SICILIA ha una grande occasione in queste elezioni Regionali: dare prova di maturità e finalmente votare per essere rappresentati…
Nessuno di quelli elencati sopra citati nel sondaggio può soddisfare e colmare questo divario che c’è tra chi “comanda” e chi “subisce” le sconsiderate scelte politiche sul LAVORO  –  FAMIGLIA – DIRITTI – DOVERI – SANITA’ – SCUOLA – INFRASTRUTTURE  – IDENTITA’ CULTURALE – PATRIMONIO ARTISTICO – EQUA TASSAZIONE.   
Piepoli a breve dovrà rifare quel suo sondaggio… e se come penso, questa offerta politica si concretizzerà, vedremo alzare la percentuale dei votanti, ad oggi orfani, perché non rappresentati da nessuno dei soggetti in gara…. assistendo così ad un crollo delle percentuali ad oggi attribuite. 
I siciliani non sono stupidi sapranno scegliere e stavolta -per interessi personali- capiranno che devono difendere se stessi e il loro voto sarà determinante per riavviare un cammino normale della nostra vita… 
Romj Crocitti Bellante
Cittadina consapevole 
P.s.: per quella Sua determinazione e per la forza interiore con la quale interpreta ciò che dovrebbe essere la “vera” politica siciliana, mi sono permesso in questo mio blog di promuoverla a leader… pubblicando con affetto, la foto di cui sopra…
Certo sarebbe bello riuscire a fare il lavoro che maggiormente desideriamo… 
Purtroppo come sempre… ciò che vorremmo, si viene a scontrare con l’esigenze prioritarie della nostra vita e rappresentano il motivo per cui, la maggior parte degli uomini e delle donne, vivono una realtà professionale non sempre soddisfacente…
Il sottoscritto ad esempio, ha sempre ricercato nel lavoro un’aspetto importante… non l’aspetto economico, ma la libertà!!!
Quantomeno quella morale… 
Sapere di avere in ogni momento la consapevolezza di poter mandare a fanculo chiunque… anche l’eventuale datore di lavoro!!!
Ah… non c’è prezzo, sapere di possedere quella forza personale e creativa, che dopotutto fa si, nella maggior parte dei casi, di venire con il tempo apprezzati e diventando pian piano… indispensabili!!!
Ma oggi questa peculiarità viene messa in discussione… a causa della grave crisi occupazionale.
In particolare quanto sopra è diventato un vero problema, in particolare per i giovani…
Se si guardano infatti i dati Istat, si scopre come la maggior parte di essi, sia senza lavoro… anche se i dati ufficiali pubblicati vanno filtrati, da tutto quel mondo sommerso…
Esiste, lo sanno tutti…
Lo sanno i nostri governanti, gli imprenditori ed anche gli organi ispettivi… ma tutto procede in eguale maniera, come nulla fosse…
Ovviamente si tratta di lavoro illegale, pagato a nero, parliamo di vero e proprio sfruttamento, compiuto ai livelli più estremi da veri e propri gruppi criminali, vedasi ad esempio quanto accade quotidianamente con le agro-mafie…
Si sa… la mancanza di lavoro determina un potere contrattuale fortemente limitato… e d’altronde se non si accetta ciò che viene proposto… si sarà rimpiazzati da altri… ad un costo inferiore del vostro…!!!
Oltre a ciò, la mancanza di lavoro determina un aumento della povertà, ed infatti l’incidenza di questa piaga negli ultimi anni è aumentata a dismisura… in particolare nel mezzogiorno, dove è più alto il tasso di disoccupazione.
Non parliamo poi della disoccupazione femminile, questa rappresenta quasi il 15% sul totale nazionale, ma soprattutto la partecipazione al mercato del lavoro, resta di fatto limitata…
Va aggiunto inoltre che il problema occupazionale condiziona anche la vita società… 
Sono sempre meno infatti i giovani che tentano di costituirsi una famiglia, che provano ad avere figli, (il nostro paese è oggi tra quelli con la percentuale più bassa per figli pro capite), che pensano di acquistare casa e via discorrendo…
La paura d’incertezza è tanta, e questi ultimi nostri governi non hanno minimamente rassicurato gli italiani attraverso politiche lungimiranti, ma hanno evidenziato, grazie a quelle leggi approvate, evidenti incapacità di programmazione e crescita…
Il divario infatti con altre nazioni a noi vicino, si è in questi anni accorciato e molte di quelle ci hanno per di più sopravanzato…
Il “sistema Italia”… è condizionato da una politica inconcludente e impreparata, a cui va sommata una burocrazia lenta e macchinosa, con un evidente situazioni legislativa, che mostra ogni giorno tutte le proprie lacune a cui fanno seguito una serie di procedimenti giudiziari, che alimentano e garantiscono un continuo business corruttivo e clientelare!!!
Infine, si osservi quell’includenti discussioni che quotidianamente si svolgono in quei palazzi istituzionali… dimostrano non solo la mancanza d’idee, ma soprattutto soffoca qualsivoglia capacità creativa dei suoi cittadini, favorendo di fatto, una vera e propria mancanza di sviluppo e libera concorrenza…
Un paese che in questi anni non ha saputo compiere proposte innovative, che non è riuscito a creare soluzioni alternative, ma soprattutto, che non è stato capace di realizzare quanto necessario affinché tutti potessero avere un lavoro dignitoso, ma permettendo che si determinassero quelle disuguaglianze sociali oggi tanto presenti…
Ecco, un paese così, non merita di andare avanti, ma deve soltanto fallire e chissà se forse dalle sue ceneri… nascerà qualcosa di buono!!!Â