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Ieri sera sul Tg ho osservato gli scontri avvenuti in pieno centro nella mia città di Catania sotto il palazzo della Prefettura, che poi non ho mai capito quanto possa servire andare a protestare lì… come se qualcuno da quelle poltrone possa cambiare la situazione…

Come ripeto da una vita: i Prefetti vengono e vanno, mentre i problemi restano tutti inalterati!!!
Ma d’altronde, nessuno di loro ricerca problemi durante quell’incarico, anzi come si dice, “meno se ne hanno… meglio è”!!!

Comunque, per come avevo scritto nel mio post di sabato 24 c.m. “Iniziano gli scontri per le strade, alcuni dei quali umanamente comprensibili, altri… sicuramente alimentati dalla criminalità organizzata!!!” e difatti quanto avevo preannunciato si è ora avverato!!!

Che vi sia un grave pericolo derivante dal rischio di un nuovo lock-down è cosa assodata, anche perché le attività commerciali con questo nuovo blocco non potranno far altro che predisporsi verso la chiusura definitiva!!!
D’altro canto ditemi, chi di loro potrebbe sostenere i costi di gestione, personale e quant’altro restando aperti solo fino alle 18.00, ma neppure se arrivassero tutti gli incentivi Statali… essi non garantirebbero in alcun modo, il proseguo futuro delle attività!!!
Perdonatemi lo sgradevole paragone, ma indirettamente anche i soggetti legati a quella criminalità organizzata (e i parenti di quei congiunti attualmente detenuti) che sono a carico di quest’ultima, a causa dei mancati introiti derivanti dall’attuale “DPCM” e da un eventuale, ma molto probabile, rischio imposto di “coprifuoco”, si troverebbero ad avere limitate tutte quelle loro attività illegali…
Forse è il momento che qualcuno all’interno di quegli uffici istituzionali, inizi a prepararsi ad una prossima “pilotata” sommossa popolare !!!

D’altronde è stato già dimostrato con i numeri, come durante il precedente lock-down, ma anche nei mesi successivi, il numero delle attività criminali è sceso di ben il 70%!!!

Sono diminuiti le rapine, gli scippi, i furti all’interno delle abitazioni, il contrabbando, la vendita di materiale contraffatto, la prostituzione e lo spaccio di droga, per non parlare del mancato incasso dovuto alle scommesse clandestine e per causa dovute alla chiusura delle attività, che non ha permesso di fatto l’incasso mensile di ciò che solitamente viene definito “pizzo“!!!   
Sono migliaia quindi i soggetti cosiddetti “pericolosi” che potrebbero scendere in campo, in quanto a breve rischiano di non aver neppure i soldi per mangiare e credetemi… per chi è stato abituato ad averli sempre in tasca, non sarà per nulla facile contenerli, neppure facendo giungere l’esercito!!!
Peraltro, continuare per come si è fatto in tutti questi anni, cercando cioè di far finta che il problema non sussista o continuare a sperare che attraverso trattative e contentini vari tutto possa essere contenuto, resta una mera illusione, ma con una differenza, che questa volta il rischio è che qualcuno si possa, direttamente o anche indirettamente, far male!!!
Una cosa è certa, qualcuno deve iniziare a prendersi le proprie responsabilità ed agire di conseguenza, ormai…  dietro le quinte non è più possibile rimanere!!! 
 

Sì… sembrerà strano, ma la morte del “capo dei capi” rappresenta per questa attuale associazione criminale ed il suo capo, un vera e propria liberazione, in quanto quella figura era diventata per cosa-nostra troppo ingombrante…

Abbiamo visto come in questi lunghi anni (nei quali i boss di Corleone sono stati sottoposti al 41 bis), l’allora mafia aggressiva e bellicosa, ha lasciato il posto ad una nuova strategia… quella dell’immersione!!!
Il nuovo gruppo dirigente, con a capo (per quanto finora è stato riportato dai media…) Messina Denaro, ha imposto la regola del silenzio: meno si parla di mafia e maggiori saranno per questa, le possibilità di compiere affari illegali… 
Si tratta cioè di mettere in pratica, tutte quelle azioni affinché i principi corruttivi abbiano effetto… 
D’altronde, quell’associazione malavitosa sa benissimo di poter contare su tutta una serie di soggetti esterni, che nulla centrano con i propri affiliati; persone che a prima vista si possono definire autorevoli, perbene, slegati da eventuali meccanismi perversi e corruttivi, d’altronde molti di loro svolgono i loro incarichi all’interno delle pubbliche amministrazioni, altri ancora sono interconnessi con la politica, alcuni di essi ne fanno proprio parte nella veste di rappresentanti e poi vi sono tutta quella schiera dei professionisti, da tempo “ammaestrati”, che sanno di dover sottostare a quel sistema, poiché in caso contrario vengono totalmente estraniati…
Sono i cosiddetti “colletti bianchi”, quelli che il sottoscritto preferisce definire “grigi”, appartengono a quel “mondo di mezzo”, una zona che negli anni, ha fatto in modo da rendersi invisibile, rendendosi disponibile a collaborare con questi nuovi uomini al comando di quel mondo criminale…
Uomini che seppur al comando, non hanno potuto avere in questi anni, una vera e propria legittima ufficialità sia da parte dei loro boss (da tempo colpiti dai provvedimenti giudiziari), che da quella cosiddetta “commissione” interprovinciale, che non ha dato quella necessaria autorizzazione, essendo ancora in vita (seppur in carcere) il capo indiscusso… 
Ecco quindi che, all’interno di quella gerarchia, tra vecchia mafia che resiste al comando e nuova che prova ad appropriarsi di quei posti scoperti, si è creato sicuramente uno scontento, con problemi che minano l’assetto di quelle posizioni ai tempi stabilite…
Ecco perché c’era bisogno all’interno di cosa-nostra di rinnovare, ma per far ciò, era necessario che Totò Riina… non ci fosse più!!! 
Ecco perché finalmente ora la morte del boss permette… anzi libera l’offensiva alla nuova classe dirigente, di quell’associazione mafiosa…
Va inoltre aggiunto che, molti di quegli uomini (che avevano per altro collaborato nel passato con quel boss…) sono rimasti in questi anni in disparte, senza fidarsi di nessuno, in particolare di nuovi pseudo padrini, che avevano provveduto per l’appunto, attraverso propri emissari, ad informarli sulle variazioni sopraggiunte, … 
Ciascuno di essi difatti, ha preferito conservare la propria autonomia, avendo quale arma di baratto, segreti di cui si è stati partecipi o quantomeno portatori…
Ora finalmente, per molti all’interno di quel mondo criminale si aprirà una autostrada!!!
Già, non è escluso che si possa determinare una nuova rivalsa per definire l’assetto piramidale, in particolare proprio da chi considera oggi, quel posto come “vacante” e non riconosce di fatto alcun padrino e/o gruppo di comando, ritenuto nella sostanza… abusivo!!!
Cosa accadrà lo vedremo a breve: se ci sarà silenzio, allora la cupola avrà deciso per tutti, imponendo di proseguire con l’attuale vertice di comando e preferendo così, gli affari all’egoismo dei suoi affiliati (ed allora, nessuno di noi, s’accorgerà di nulla…); viceversa, se i media, inizieranno a parlare di scontri a fuoco, vittime e quant’altro, allora prepariamoci a rivivere nuovamente, una possibile “terza” guerra di mafia…
Ovviamente, nei due casi sopra esposti, incrociamo le dita e speriamo che le nostre Forze dell’ordine…intervengano prima che entrambe possano avverarsi!!!
Vi ricordate “La grande bellezza”, il film diretto da Paolo Sorrentino che nel 2013 presentato al Festival di Cannes vinse il Premio Oscar, come miglior film straniero… ecco lì qualcosa di bello c’era… forse non tanto il film… ( non me ne voglia il regista…), ma certamente quegli scorci suggestivi dei paesaggi romani, i suoi monumenti storici, quelli si, nel film come nella realtà… rappresentano da sempre gli angoli più belli e meravigliosi del mondo…
Ieri, per una partita di pallone, alcuni di quei cosiddetti tifosi, hanno rovinato a tutti, quel po’ di gusto ad essere sportivi… perché lì da loro.. di sport non c’è ne stato… nemmeno l’ombra!!! 
In tanti hanno preferito descrivere della bellissima coreografia della Lazio che certamente è stata realizzata da chi vive tutto se stesso per la propria squadra, e pensa ad organizzare sin dagli inizi della settimana quegli striscioni, cori, bandiere, coreografie ecc…, ma tra loro c’è chi invece, vive questo tifo, non nei modi “ultras”… ma “ultra”, cioè quale esasperata manifestazione per poter scaricare su altri ( gli avversari ed i loro tifosi ) i problemi e le tensioni del loro vivere quotidiano, già, attraverso quella partita, iniziano a manifestare – sin fuori dello stadio –  quella repressa violenza, che nulla centrano con l’evento sportivo…

Ma a loro la partita non interessa… questi non sono tifosi e nemmeno “ultras”… questi si chiamano con il loro nome: delinquenti!!!

Non bisogna girarci attorno, non possiamo continuare in questo paese a dover armare un esercito di circa 2000 persone per assistere ad una partita di pallone…
Le squadre i cui tifosi “ultra” commettono queste violenze vanno radiate… per uno, due ed anche tre anni…,. vedrete che alla fine finiranno di fare, queste efferatezze a cui da troppo tempo andiamo assistendo…
Gente che muore…, ieri due tifosi accoltellati…, feriti nei pressi dello stadio un’ora e mezzo prima della partita, lanci di bottiglie e pietre contro le forze dell’ordine, sacche rinvenute adiacenti lo stadio contenenti, catene, coltelli, crick, barattoli d’alluminio riempiti, estintori… ecc… , e cosa dover aggiungere a quei nostalgici saluti a modello fascista…, con gente incappucciata e/o con caschi che mettono a ferro e fuoco una città, la nostra capitale… ma dove siamo in guerra???
Ministro Alfano… datti una mossa… non è possibile dover rinunciare a passeggiare con la propria famiglia o andare in bici con i propri bambini, perché quattro “elementi” mettano a soqquadro una intera città…
Non bisogna dimenticare inoltre tutte le strade chiuse, il traffico viene deviato, i divieto di parcheggio e le auto che posteggiate a ridosso dei percorsi diventano, desiderio di divertimento perverso, da poter distruggere e incendiare… 
Alla fine della partita, gli scontri sono ancora proseguiti, tra gli stessi tifosi e la polizia, per tentare di forzare il cordone di sicurezza creato loro,  per separarli… 
Le forze dell’ordine hanno dovuto reagire con lacrimogeni e cariche d’assalto…, un povero agente viene chiamato a fare il proprio dovere per quelle poche migliaia di euro e non sa… se potrà rientrare a casa e rivedere nuovamente i propri cari!!!
Bisogna inasprire le pene, elevare le sanzioni alle società, ripeto, radiarle fintanto che esse stesse, non provvedano, con proprie tasche, a mantenerne l’ordine…
Questo film e ormai stato replicato troppe volte.. è rappresenta per l’ennesima volta… la grande bruttezza di questa città!!!
Sono d’accordo solo con la frase di Totti ( non certamente con la sua maglietta…): GAME OVER…. perché alla fine… è meglio che se ne vadano tutti a casa… tornino a giocare in quei campetti di calcio dei propri quartieri… 
Perché alla fine, come dice un vs. detto: con affetto e sentimento, meno te vedo e mejo me sento!!!

Sara questa mia mania, di leggere libri su spie, servizi segreti, politica, servizi deviati, mafia, ecc…, che metto sempre in discussione quanto mi si fa vedere, nei telegiornali, nei quotidiani ed allora mi chiedo, perché arrivano sempre puntuali, notizie di pacchi bomba ( che poi non esplodono), allarmi d’incendi, terroristi che escono dall’oltretomba, perché qualcuno vuole veramente farci credere che siamo sotto attacco…

Ricordate il film con Bruce Willis e Denzel Washinton, intitolato “Attacco al Potere“, dove con la scusa della lotta al terrorismo, lo Stato inizia ad imporre, attraverso l’esercito, le maniere forti facendo saltare tutte quelle garanzie costituzionali…

Mi sembra quindi, che ogni qualvolta qualcuno tenti un cambio di rotta, tali da adottare, misure sufficienti, per cambiare questo stato “soporifero” dall’attuale condizione…, ecco che si ripresentano, gravi rischi per il paese… 

E’ come se tutto, sostanzialmente, debba rimanere inalterato, a cominciare dalla politica, dai partiti, da coloro che ci rappresentano, da quegli impresari che la foraggiano, da quelle imprese solidali ed amiche, dalle notizie giornalistiche filtrate, dai criteri di scelta per le candidature, dalle associazioni di categoria compiacenti, in definitiva da tutto quel sistema clientelare, che in tanti, non si vuole che si cambi…, ed in particolare, pur di riuscire nell’intenzione, si inizia alzando la tensione sociale…

Ed allora, ecco che sentiamo di un pacco bomba spedito alla Direzione Generale di Equitalia, quindi di un imprenditore che nel milanese ha aggredito due ispettori, di scontri davanti ad una Sede dell’agenzia a Napoli tra Polizia e giovani manifestanti, sequestri la settimana scorsa di dipendenti dell’agenzia da parte di un cittadino armato, lancio di un gruppo di persone di due molotov contro la sede a Livorno della società cercando anche di dare fuoco sull’altro lato dell’edificio e non dimentichiamoci delle lettere spedite con proiettili al suo interno…, qualcuno lo chiama terrorismo a bassa intensità…

Io invece la chiamo delinquenza da condannare, gruppi violenti ben organizzati, pagati da qualcuno che sta dietro le quinte, per innescare e fomentare questi atti di violenza, che nulla hanno a che fare con il pagamento di cartelle esattoriali, con esasperazioni che portano a suicidi, con situazioni drammatiche di cui sentiamo giornalmente…
Qui si tratta di voler strumentalizzare la vicenda, certamente non entro nel particolare del disagio sociale, nel quotidiano, ed in quella cartella esattoriale che si ha difficoltà a pagare, ma esistono tanti modi, a cominciare dal dilazionare il pagamento in base al proprio reddito, dal cercare attraverso i funzionari di trovare una possibile soluzione, dal comprendere che quel sistema istituzionale, serve anche e purtroppo a colpire chi della evasione ne ha fatto un proprio stile di vita, recuperare… e sono 13 ( in Miliardi di euro ) quelli recuperati nel 2011, che certamente, potranno essere utilizzati per migliorare i servizi di tutti noi cittadini…

Evitiamo tutti, quindi di dare giudizi affrettati, senza conoscerne bene i fatti, i reali motivi che spingono le persone a compiere atti estremi ed a seguire degli slogan, non incolpiamo Equitalia per i suicidi e non diamo giudizi affrettati su quelle scelte, di cui molte a carattere personale, non colpevolizziamo gli avversari politici, che si esprimono, contro questo o quel sistema, ognuno può e dire la sua, in questa pur sempre democrazia…
Oggi, ci si dimentica, che il primo motivo di alzare la tensione sociale è proprio quella di destabilizzare il nostro Paese e chi lo sta governando ( aggiungerei con ancora qualche correttivo… al buon lavoro fatto dal prof Monti ),  e quindi tentano in tutti i modi, anche attraverso la compiacenza dei giornali internazionali,  di mostrare quanto accade, e presentare all’opinione pubblica mondiale ed a noi le loro giustificate preoccupazioni…, in questi giorni infatti vengono riportate notizie con titoli tipo: ” Preoccupazione sul fronte a una possibile escalation terrorista nel Paese, inquietudine dopo le violenze contro l’austerità, sembra di essere negli anni ’70,  l‘esercito potrebbe proteggere Finmeccanica ed Equitalia, Soldati potrebbero essere dislocati a proteggere gli uffici delle tasse italiani, Governo italiano preoccupato di fronte a una possibile escalation terrorista nel Paese…
Pensate ancora, che dietro tutto questo, ci siano soltanto quei poveri disperati, delle caselle esattoriali???

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