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E’ evidente a tutti che stanno provando a intimidirci!!!
I mercati mondiali, ma in particolare quelli europei, stanno tentando di usare la forza finanziaria, contro il nostro Paese…  
I piani di spesa da poco presentati dal nostro governo, hanno provocato intense perdite nei mercati europei, dopo che il nostro governo nazionale “giallo/verde”, ha presentato un budget con l’aumento del deficit…
Potrebbe essere la prima mossa contro le politiche finora utilizzate dall’UE…  
E difatti, la nuova coalizione (Movimento a cinque stelle e Lega) dimostra di essere unita, annunciando i piani di bilancio del 2019 che porterebbero a un deficit di oltre tre volte il divario di spesa compiuto nella precedente amministrazione, sebbene lo stesso resterebbe all’interno di quel limite prescritto dall’UE del 3% del PIL!!!
Il piano comunque prevede di giungere l’anno prossimo ad un deficit intorno al 2,4%, nonostante come abbiamo visto le critiche in questi giorni, del Ministro delle Finanze, Giovanni Tria…

In questo fine settimana lo spread è salito e le nostre obbligazioni sono calate, facendo aumentare il costo dei prestiti sui mercati internazionali, con una svendita delle nostre azioni bancarie…
Il rendimento o per meglio dire il tasso di interesse sul debito italiano è salito al 3,2%!!!
Gli investitori avevano previsto il rischio e difatti le nostre azioni sono scese di oltre il 3% sull’indice MIB a Milano, come analogamente vi sono state delle perdite in Germania ed in Spagna dove il Dax e el’Ibex è sceso dell’1,5%  mentre in Francia c’è stato un calo del 0,9 % sul CAC e a Londra, il FTSE è diminuito dello 0,5%.
L’indice bancario italiano è sceso del 6%, con le quote delle due maggiori banche del paese (Intesa- Sanpaolo e UniCredit), anch’esse in calo del 6%!!!
Hanno paura che “Il virus italiano possa diffondersi rapidamente negli altri paesi dell’UE.” e che i problemi del nostro settore bancario, possano contaminare anche quelli di altre nazioni… con la possibilità di riaccendere una nuova crisi finanziaria!!!
La verità è che la politica di austerità adottata dai governi Monti, fino al penultimo governo, quello di Gentiloni,  hanno determinato nel nostro paese una profonda povertà, in cui la disoccupazione è aumentata vertiginosamente e dove l’attuale crisi finanziaria ha aumentato il PIL, che non è più riuscito a ritornare a quel limite precedente alla crisi Berlusconi!!!
Il nuovo governo italiano, sta cercando di portare avanti un nuovo tipo di politica, totalmente diversa da chi finora l’ha preceduta e non vuole più sottostare a quel potere franco/tedesco, lo si vede anche in quelle politiche finora imposta all’Italia per l’immigrazione…
Il Governo Conte prevede di dare un reddito minimo per tutti coloro che sono senza lavoro, ed inoltre, welfare e pensioni più generose, lotta alla povertà e alla corruzione, contrasto all’evasione e forti tagli agli sprechi nella pubblica amministrazione…
I dettagli devono ancora emergere e il nostro Paese presenterà entro il 15 ottobre un progetto di bilancio alla Commissione Europea per la revisione, piano che sarà discusso e votato entro la fine dell’anno…
Ovviamente gli investitori si dimostrano preoccupati delle tensioni tra l’Italia e l’UE, le cui proposte potrebbero infiammarsi proprio nei prossimi giorni…  
D’altronde si sa… in Europa si sta provando con tutte la potenza – in particolare quella economica e finanziaria – a ribaltare questo governo, tentando insieme a quelle forze d’opposizione del nostro paese (un tempo governo colluso con quelle politiche europee…), di far cadere questa attuale coalizione giallo/verde, affinché si possa giungere nuovamente ad elezioni anticipate.
Sono lì dall’Europa a fare proclami: “Gli italiani non devono essere confusi; ogni euro in più di debito è un euro in meno per le autostrade, per le scuole, per la giustizia sociale“!!! A dirlo è il Commissario europeo per gli affari economici e finanziari… 
Sì… stanno tentando di intimorirci, ma non bisogna dimenticare come dietro i governi nazionali vi sono loro, quei poteri economici che governano il nostro mondo, gruppi come “Bilderberg”  che operano nell’ombra e che determinano le linee generali di una politica ridotta a mera consumazione dell’economia 
Interessi che provano a eliminare le politiche degli Stati nazionali e di quei diritti sociali, creando un’immensa classe nomade e precaria, disposta a tutto pur di sopravvivere, a cui poco importa della costituzione e dei confini nazionali e dove ciò che interessa è costituito da vincoli e trattati internazionali, economici e soprattutto bancari…
Comprenderete bene come quelle politiche di capitalismo finanziario e bancario, siano slegate dagli interessi ricercati da taluni governi, come ad esempio il nostro, poiché a quei potenti, poco o nulla interessa della “plebe” e di quelle politiche ispirate a migliorarle…
Il mondo, sia sotto il profilo del lavoro che delle garanzie sociali, è visto da quei fanatici come qualcosa di distaccato…
A loro interessa esclusivamente l’instaurazione di un governo unico mondiale, con un solo mercato economico, dove non sopravvivano identità e culture plurali, ma un’unica umanità asservita esclusivamente ai loro interessi!!!
Ecco il perché il nostro paese, deve in maniera celere indirizzarsi verso il modello “Brexit“!!!


L’ultimo atto di scelte politiche errate…

Cosa centra la politica con la partita appena persa… centra perfettamente, perché è proprio da quelle scelte fatte, dal presidente ormai “Ta-vecchio”, insieme a quei dirigenti posti lì perché raccomandati e da tutti quei commissari scelti negli anni (ad esclusione di Antonio Conte) e via discorrendo…   
La verità è che bisogna ripartire nuovamente d’accapo…
Bisogna puntare come hanno fatto già altri stati, sul calcio giovanile… rilanciare i ragazzini, senza dover inseguire sempre e in ogni circostanza quei calciatori esteri, quasi fossero dei mostri sacri…
Poi ti accorgi vedendoli giocare, che sono peggiori di molti nostri allievi di Lega Pro…
Una squadra, la nostra nazionale, senza alcuna identità!!!
Si è vista già dalle prime partite, non s’è trovata l’amalgama del gioco, è stato il nostro… un calcio basato sul nulla e mi dispiace dire ciò, perché se pur non ero tra i sostenitori di Ventura, credevo che avrebbe fatto – grazie all’esperienza maturata – bene, ed invece mi sono sbagliato…
La verità è che noi ormai siamo fuori da tutto… per ultimo ora il calcio!!!
Siamo fuori dall’economia, dallo sviluppo, dalla ricerca. dagli investimenti, dalle innovazioni tecnologiche, dalle infrastrutture, dai collegamenti… e forse chissà, da un punto di vista pratico, non è male che siamo usciti fuori da questi prossimi mondiali…
Finiremo così di sedare tutte le nostre reali difficoltà dietro una partita di pallone, non abbiamo più alcun motivo di gioire per un goal… poiché stiamo vivendo di fatto una rapida discesa, una serie di auto-goal che in questi anni, ci hanno fatto retrocedere rispetto ad altri paesi, nell’ultima serie, quella a noi più adatta… sì dei dei dilettanti e aggiungerei allo sbaraglio!!!
Ora non abbiamo attenuanti… il sistema va modificato, anzi invertito, iniziando a cacciare a pedate in culo coloro che ci hanno condotto a questo sfacelo e non mi riferisco solo alla parte sportiva del paese… ma a tutti, nessuno escluso tra quelli che siedono in posti dirigenziali, senza averne competenze e professionalità!!!
Basta… basta… sì… basta con un paese fatto da raccomandati!!!
E’ tempo di premiare chi realmente merita, bisogna puntare sulla meritocrazia… e non con quei nomi messi lì per favorire i soliti familiari e amici, perché alla fine, sono questi i risultati che si ottengono!!!
L’arbitro ha ormai fischiato per ben tre volte… e noi ora tutti, siamo ovviamente delusi da quanto è accaduto…
Ma se avessimo questa eguale sensibilità per il nostro paese, per cose ben più importanti, forse oggi non staremo qui a parlare di calcio, ma inizieremo a prendere in mano il nostro paese… come hanno appena fatto in catalogna!!!
Ma tanto lo sappiamo tutti come andrà a finire; tra qualche giorno, appena riprenderà la serie A e/o la Champions League, ci dimenticheremo di quanto accaduto e riprenderemo ad andare nuovamente allo stadio per tifare la nostra squadra del cuore…  
D’altronde, se poi manca il lavoro, se le nostre famiglie sopravvivono, se i nostri figli si ritrovano senza alcuna prospettiva o se non vi è alcun futuro per le giovani coppie… cosa importa, guarda… in questo preciso momento, la mia squadra di calcio ha fatto GOALLLLL!!!

Italia, ormai non hai più scuse: alzati e cammina!!! 
Sono finite le parole e non ci sono più giustificazioni che tengono…
Il governo Renzi, adesso si deve dare una mossa… i voti dei cittadini li ha presi e non ci sono alibi che possono essere portati a giustificazione – tra qualche anno – di un eventuale fallimento!!!
Non ne accettiamo più di cazzate… ne abbiamo sentite troppe e non permettiamo più errori, anzi gli errori si pagano e pensare di continuare a gestire per come si è fatto finora. perché potrebbe rappresentare per noi tutti un grave rischio!!!
A breve, grazie anche ai Mondiali di calcio, il ns. Paese si ricompatterà, dimenticherà in quei brevi 90′ i problemi da cui è sommersa, il popolo di ogni ceto e cultura si compatterà, tutti uniti per gridare ad alta voce… ITALIA…ITALIA…ITALIA…  
Un’entusiasmo direttamente proporzionale alla scalata della nazionale, più vincerà e meno si penserà ai problemi, tutti discuteranno di pallone, di strategie, di uomini che debbono scendere in campo, tutti professori e allenatori di calcio…
L’Inno di Mameli si sentirà ovunque, si dimenticheranno i fischi e lo sdegno per i ns. governanti, ci sentiremo fieri di appartenere a questa nazione, si andrà a lavorare contenti di fare il proprio dovere, saremo capaci di dare il meglio di noi in questi giorni….
Un Paese rinnovato nello spirito ci sarà in questi giorni, che lascerà in attesa le riforme per guardare una partita…
Ci sarà un momento di stasi… una completa paralisi aleggerà sui ns. decrepiti governanti,  una classe dirigente che viaggia ormai verso l’aldilà e che finora dimostrato soltanto il peggio di se, ladra, truffaldina, corruttibile, ma soprattutto incapace, già una completa inadeguatezza nel saper portare avanti questo paese e nel non vedere oltre…
Non si è capaci di cambiarlo questo stato di cose, perché occorre una riforma globale del sistema, dalla pubblica amministrazione, all’istruzione, dal fisco alla giustizia, dalla salute al lavoro, ecc…
Tutti debbono fare la propria parte, ed è giusto anche poter chiedere agli italiani un ulteriore sostegno… ma il primo cambiamento debbono impegnarsi a farlo proprio loro!!!
Non si può chiedere continuamente noi di stringere la cintura, quando i costi della politica sono alle stelle… quando i privilegi e gli sprechi sono pagati da noi.
Non è possibile vedere questo continuo stato di cose e nel contempo sperare che la ricostruzione passi dalle ns. braccia e soprattutto dalle ns. tasche.
La ripresa è lontana e non è vero quanto ci vogliono raccontano sulla possibilità che a breve qualcosa cambierà… non lo dicono i mercati, non lo dice lo finanza internazionale, non lo dicono le banche, e nemmeno l’Europa….
E’ soltanto l’espressione di una presunzione, il desiderio rinnovato di voler sperare che all’improvviso, senza alcuna motivazione, le cose cambino, quasi ci fosse una volontà divina… che ci sostenga… già…Alzati Italia!!!
Adesso in questo esclusivo momento in cui saremo uniti, ognuno di noi può fare molto per gli altri e chissà se, iniziando proprio da questa peculiare sensazione momentanea, si provasse ad impegnare se stessi in modo serio, svolgendo con passione la propria professione – pur nella consapevolezza dei pochi euro ricevuti – ma con la convinzione di essere non soltanto d’esempio per gli altri, ma in particolare per dare speranza alle future generazioni, che possano così riconoscersi in questo paese non soltanto attraverso una squadra di calcio, ma per valori ben più alti…
E’ giusto sperare e credersi i miglioro del mondo… come si dice… Campioni del Mondo, ma bisogna anche saper riconoscere i propri limiti e gli errori finora fatti!!!
Ed è proprio a quelli che bisogna dare rimedio, senza continuare ad errare attraverso comportamenti infami, che hanno permesso di dimostrare alle persone a voi vicine, quella evidente mediocrità ed al Paese che dite ovunque d’amare, con l’aver condizionato in modo negativo il proprio naturale percorso, proprio grazie al supporto dato dalla vostra inadeguata professionalità.