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Auspicavamo tutti che finalmente attraverso le vaccinazioni avremmo risolto una volta e per sempre quel contagio da Covid-19…

Ma il virus è mutato e andrà a mutare ancora tante di quelle volte che non sapremo mai quando saremo finalmente immuni e forse la circostanza peggiore è quella per la quale dovremmo attenderci ancora altre varianti e di conseguenza programmare nuove vaccinazioni oltre quelle già realizzate che speravamo ci avrebbero immunizzato definitivamente, ma che osservando quanto sta accadendo, andiamo scoprendo che non sarà così…

Il problema più grave e che secondo alcuni studi scientifici sono in molti a rischiare più di tutti; in particolare tutti quei soggetti che per ovvi motivi debbono costantemente spostarsi dalle proprie residenze ai luoghi di lavoro, utilizzando quale mezzo di trasporto le ferrovie…

Già… perché a differenza dei vagoni aperti che solitamente si vedono nei film, da anni ormai quei locali sono privi di aperture in quanto utilizzano per il ricircolo dell’aria un impianto condizionato che regola la quantità e la temperatura, diventando di conseguenza, trasmissione di veicolo del virus o di sue varianti!!!

Sì è vero ci si può ovviare utilizzando la mascherina, ma immaginatevi di dover percorrere ore e ore su quei vagoni con quella pseudo “protezione” ( molte delle quali non hanno alcuna reale funzione di contrasto…)  e quindi è facile ipotizzare che saranno in molti a corrono il rischio  di contrarre il virus già nei primi mesi di rientro dalle ferie… 

Se così fosse penso proprio che dovremmo iniziare a preoccuparci, considerando il numero cospicuo di soggetti che ogni giorno prende quei treni; un allarme a cui le società ferroviarie dovrebbero iniziare a pensare, invece di attendere – come accade solitamente in questo Paese – che i decessi si compiano!!!

Credo infatti sia meglio che questo nostro governo dell’ammucchiata e dell’incompetenza inizi a pensarci e a prendere i giusti provvedimenti!!!

Ma d’altronde parliamo di uno Stato a cui ha fatto comodo perdere migliaia di cittadini, già… sono circa 150.000 le vittime per Covid-19, perché a seguito della pandemia si è ritrovata a poter gestire un bel po’ di miliardi dall’Eu e soprattutto ne ha risparmiato alcuni in mancate indennità di previdenza sociale e prestazioni varie…

Ditemi quindi cosa può interessare a quei governanti sapere se eventuali nuovi varianti potrebbero condurre altre migliaia di cittadini a morire su quei nostri treni!!!???

Prepariamoci quindi, perché da settembre i programmi idilliaci promessi dal Governo non si concretizzeranno… e ahimè, non basteranno più quei sostegni economici generosamente concessi dal governo Draghi a risolvere i nostri problemi, anzi vedrete… tutt’altro!!!

Difatti, il mancato obbligo di test del tampone ed una mancata vaccinazione diffusa ancora indietro nei numeri, farà sì che presto i focolai riprenderanno nuovamente ad estendersi, con le conseguenze ed i problemi che ben conosciamo…

Come ripeto spesso: siamo nelle mani di nessuno!!!

Se pensate che qualcuno da quei palazzi di governo stia provando a venire incontro alle esigenze dei cittadini, siete veramente degli ingenui…

La verità è che ovunque si sta innalzando quella pericolosa tensione sociale e difatti le proteste, finora pacifiche, si stanno iniziando a trasformare in azioni violente…
Ed allora per prevenire la collera di talune parti sociali, in particolare di quelle che sono ormai giunte alla disperazione – già… senza lavoro e con le attività chiuse da oltre un anno – e soprattutto per limitare le insurrezioni di questi giorni, vedasi i blocchi autostradali e quelli stracittadini, le manifestazione di piazza, le proteste sotto le Prefetture, ecco che si è deciso di riaprire anticipatamente, pur sapendo che le condizioni sanitarie non sono minimamente migliorate, anzi i numeri dei contagiati e dei decessi, finora dicono il contrario!!!
Ma da noi si sa, l’importante è tenere a bada i cittadini, accontentandoli, sì a volte gettando loro “brioche”…
E difatti ora sono tutti entusiasti, già… al solo pensiero di poter riaprire dal 26 aprile e vedere nuovamente quel “liberi tutti”, ci si è dimenticati di qualsivoglia difficoltà che potrebbe sopraggiungere.
Difatti, quanto accadrà successivamente non è un problema da affrontare ora, peraltro il governo con i suoi uomini staranno pensando: volete tornare tutti alla zona gialla/bianca??? Prego accomodatevi, ne riparliamo a Settembre, quando probabilmente verrà nuovamente imposto il lock-down!!!

E si perché tanto al Governo Draghi, poco interessa limitare i contagi…
Da quei palazzi sanno bene cosa accadrà tra qualche mese, perché i dati sono già in loro possesso!!!
D’altronde come finora si è costatato, i vaccini non immunizzano dal virus ed il rischio di infettarsi è altamente probabile; gli stessi vaccinati – d’altro canto non è stato finora dimostrato il contrario – possono trasmettere il virus a chi finora non è stato contagiato e quindi nessuno può definirsi immune…
Nel frattempo nel mondo, il vaccino sta mutando e diventando più aggressivo!!!
Basti contare le decine di migliaia di persone che ahimè stanno morendo e non parlo soltanto dei paesi del terzo mondo, no… mi riferisco anche a quelli noti come “industrializzati”, che non stanno riuscendo a limitare la diffusione del virus, neppure con quella assurda politica definita “immunità di gregge”, sì… che ha dimostrato come le pecore stanno morendo, nell’indifferenza generale, sì… di quei loro pastori!!!

L’ignoranza è totale e nessuno, ripeto nessuno nel nostro Paese è in grado di comprendere cosa da qui a pochi mesi accadrà!!!

Non vi è alcuna certezza, ne sulle cure e neppure su quei vaccini che ci stanno proponendo, come peraltro nessuno si loro sa quanto essi siano efficaci o se eventualmente quella efficacia potrà essere raggiunta con una, due o più dosi… ma soprattutto nessuno ha certezza di quante altre volte quella inoculazione dovrà essere ripetuta!!!
Questa rappresenta una situazione talmente grave che – nei prossimi mesi – sfuggirà di mano, in particolare a farsi male, sarà proprio qualcuno di questo attuale governo, lo stesso che sta cercando di passare di mano in mano questo difficile problema ai suoi colleghi, ma alla fine vedrete, sarà egli stesso a ritrovarsi – come si dice – con il cerino in mano!!! 

Pensare che l’avvio del blocco delle attività e soprattutto il coprifuoco in corso in alcune regioni, non porterà ad un innalzamento degli scontri sociali… è come non voler accettare la realtà!!!

Avevo scritto delle problematiche che l’emergenza sanitaria avrebbe determinato… http://nicola-costanzo.blogspot.com/2020/03/la-criminalita-organizzata-e-il.html e difatti, quanto accaduto in questi mesi ha concretizzato in pieno quelle mie anticipazioni…

Il problema da risolvere ora è legato principalmente a due aspetti, il primo di carattere legale ed il secondo purtroppo di natura… illegale!!! 

Infatti, a scendere per le strade in queste ore sono tutti quegli imprenditori, ma anche piccoli artigiani e autonomi, le cui attività a causa del “lock down” e soprattutto del coprifuoco, rischiano definitivamente di chiudere!!!

Mi riferisco a quei settori della ristorazione, della somministrazione, delle strutture alberghiere oppure quelle relative ai servizi…
Come alquanto probabile sarà la chiusura di quelle attività considerate a rischio, come palestre e piscine o ancora resteranno chiusi i centro commerciali a esclusione di quelli alimentari, come resteranno inoperosi i taxisti e gli autisti privati, ed anche quelle attività ritenute non essenziali, ma che muovono l’economia e soprattutto garantiscono migliaia di posti di lavoro!!!

Ed ecco quindi che alcuni appartenenti alle categorie sopra riportate ed anche molte altre che in questo post non sto ad elencare, hanno deciso di scendere in piazza per protestare!!! 

Sì… non più a parole!!!

Difatti ieri sera,  un migliaio di giovani – molti di loro senza alcuna mascherina – sono scesi per le strade a Napoli nella prima serata di coprifuoco (che iniziava proprio alle 23.00), per protestare contro le misure anti-Covid varate dal governo della Campania!!!

A seguito di ciò sono seguiti scontri con la polizia in tenuta antisommossa, lanci di lacrimogeni, cassonetti dati alle fiamme, auto divelte e bottiglie di vetro scagliate ovunque…

Va detto… nessuna condizione di disagio può giustificare questi atti di violenza, ma certamente quanto sta per accadere, rischia di esasperare molti cittadini e di portare alla chiusura definitiva almeno 100.000 attività, con conseguenze economiche, sociali e occupazionali gravissime!!!

Come riportavo nel titolo, a perdere non saranno soltanto le attività irreprensibili di quegli onesti imprenditori, bensì a soffrire saranno anche tutte quelle imprese legate alle criminalità organizzata e di conseguenza tutti coloro che nella qualità di “affiliati“, campano attraverso essa…
Ecco perché secondo quest’ultimi, quel “coprifuoco” è qualcosa da screditare, anzi da non proporre minimamente, intervenendo se necessario anche in modo violento, proprio perché se dovesse venire attuato, non permetterebbe quell’abituale svolgimento illegale compiuto solitamente da quei referenti di organizzazioni criminali, quali il traffico di stupefacenti, lo sfruttamento sessuale, la vendita di prodotti di contrabbando quali tabacco ed ancora, prodotti contraffatti, gioco d’azzardo e gestione illecita dei rifiuti!!!

Ma ciò che condizionerà in maniera determinante quell’ambiente malavitoso sarà principalmente il mancato incasso da usura ed estorsioni, proprio perché – a causa del lock down – la maggior parte delle attività resteranno chiuse e quindi non potranno minimamente provvedere a pagare quell’imposizione ai loro aguzzini!!!

Come ho scritto alcuni mesi fa… http://nicola-costanzo.blogspot.com/2020/05/la-sicilia-colpita-due-volte-dal-virus.html questo periodo può essere fondamentale per le nostre forze dell’ordine, sì… per ripristinare in parte quella legalità perduta nel corso degli anni e per dare finalmente un segnale forte nel controllo del territorio, da troppo tempo abbandonato…
Si tratta questa volta di essere un po’ più energici e concreti, affinché si metta in pratica quella condizione di forza, che solo il coprifuoco può di fatto permettere!!!   

Si parla di contrasto alla mafia, di combattere quella generalizzata omertà, di non sottostare alle estorsioni compiute da quei soggetti affiliati alla criminalità organizzata, ma quando si tratta di mettere in pratica quelle azioni, quando si tratta di denunciare ecco che la maggior parte fugge o si piega!!!

Sì… sento ogni giorno parlare di antimafia, ma quando dichiaro di passare all’azione, di mettere in pratica quei gesti fondamentali per determinare il giusto distacco da quei racket… ecco che improvvisamente vengo guardato con sospetto, quasi fossi un “alieno” ed il discorso cambia improvvisamente su argomenti diversi e superficiali…   

Ecco perché ammiro Giuseppe Piraino, perché in qualità di imprenditore ha deciso di non piegarsi al racket, denunciando gli esattori che gli chiedevano il “pizzo”…

Oggi comunque non è più solo… quel clima di ostilità sta cambiando – anche se va detto… il problema resta ancora presente in tutta la sua gravità, poiché si sa… la cultura mafiosa è ancora ben presente nel territorio – ma egli ha saputo dimostrare di non aver paura e difatti va avanti, sì… oggi insieme ad altri commercianti che come lui dimostrano di non aver paura…

Forse è tempo che all’interno di quell’associazione criminale, ci si convinca che è tempo di modificare quel proprio “modus operandi”, già… quel proprio modello organizzativo di negoziazione con cui finora ha sopravvissuto, in quanto ormai, questa consueta pratica non può più essere applicata, proprio in virtù della circostanza che la diffusione della pandemia sta determinando…

I commercianti stanno chiudendo a causa dei debiti affrontati ed oggi in gioco vi è la loro di sopravvivenza e quindi non sono più disponibili a barattarla con nessuno, in particolare con chi – senza averci messo nulla di proprio, mi verrebbe da dire… come lo Stato – pensa di voler imporre ancora una “tassa“!!!

Basta quindi con esose richieste amministrative, basta con il pizzo e quant’altro, perché se si continua così – sì… con il prossimo eventuale lock-down – saranno i cittadini a porsi dinnanzi alle proprie attività con i bastoni, in particolare perseguitando tutti coloro che proveranno a chiedere loro denaro!!!    Â