Tralasciando gli scontri in atto tra le coalizioni o anche all’interno di quei vari partiti, ciò che emerge, sono le assurde regole di questo paese corrotto, dove i suoi esponenti, rinviati a giudizio (per associazione a delinquere finalizzata al voto di scambio), imputati, indagati e/o condannati, sono stati incredibilmente posti, all’interno di quelle liste!!!
Vi sono soggetti (in cui nomi trovate facilmente in questi giorni nel web), che sono stati per di più condannati, anche in via definitiva (per abuso d’ufficio), mentre altri sono stati indagati per voto di scambio, ma comunque, senza alcun ritegno morale, hanno deciso di ricandidarsi per un posto al Senato…
C’è anche chi peraltro, è stato condannato a 11 anni di reclusione… e chi di contro, si è salvato grazie alla riforma della legge, sul voto di scambio…
Di certo… non si salva nessuno, dal centrodestra al centrosinistra, passando anche per quella nuova “Democrazia cristiana” celata ora sotto la definizione di “quarta gamba”.
Ma altro che “gamba”… qui una pedata in culo non ce la toglie nessuno!!!
E poi… avete letto i nomi dei deputati da portare al Parlamento…
Come al solito, troviamo gli abituali indagati per corruzione, processati e/o assolti per concorso esterno, a cui si aggiungono ora nuovi parenti di quei condannati in appello (per voto di scambio o corruzione elettorale), che senza alcuna dignità morale prendono il posto di quei loro onesti consanguinei …
Infine c’è anche chi è stato riconosciuto colpevole di voto di scambio politico/mafioso… avendo stretto accordi con alcuni esponenti di Cosa nostra…
Ma come molti sanno… è stata approvata una nuova legge sul voto di scambio, sì… una riforma, che ha introdotto un nuovo elemento costitutivo della fattispecie “incriminatrice†che rende, rispetto alla versione precedente, “penalmente irrilevanti condotte pregresse consistenti in pattuizioni politico-mafiose che non abbiano espressamente contemplato concrete modalità mafiose di procacciamento votiâ€.Â
Quindi… per essere condannati, occorre la piena consapevolezza “di aver concluso uno scambio politico elettorale implicante l’impiego da parte del sodalizio mafioso della sua forza di intimidazione e costrizione della volontà degli elettoriâ€.Â
Per cui, da quanto sopra, non basta ottenere voti dalle cosche per essere colpevoli!!!
E così… l’accusa di voto di scambio, torna a essere corruzione elettorale, nel frattempo molti di quei politici indagati, grazie alla prescrizione, sono riusciti nuovamente a rientrare in tempo per potersi ripresentare…
E d’altronde, come dargli torto…
Con tutti quei nomi riprovevoli presentati da tutti i partiti, diventa legittimo per ciascuno di essi… pensare di essere nel posto giusto!!!Â