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Era già tutto previsto“, cantava cosi Riccardo Cocciante, ed oggi finalmente tiriamo le somme di quanto già si sapeva e cioé… che il Presidente sarà Nello Musumeci e che il M5Stelle, pur avendo da solo il massimo di preferenze, non riesce a premiare Cancelleri quale Governatore… 

C’è da aggiungere che anche l’astensionismo l’ha fatta da padrona, la maggior parte dei cittadini, ormai stanchi di tutta questa politica, hanno preferito non andare al voto!!!
Ora ovviamente si aspetta il report finale, suddiviso con le preferenze di ciascun candidato…
Certo, ha incuriosito quel centinaio di presidenti di seggio, che sono stati sostituiti dal Comune di Catania perché avevano rinunciato, presentando le dimissioni…

Qualcuno ha dichiarato che le rinunce siano da collegare alla retribuzione per l’incarico ritenuta troppo bassa….
Mi chiedo, ma perché… non sapevano prima di accettare l’incarico quale fosse il loro compenso???
Oppure dietro a quella rinuncia c’è forse stata una velata minaccia che ha condotto gli stessi a farsi sostituire con altri, certamente più graditi a chi di dovere???
D’altronde lo scarto si è giocato su circa 20mila voti, che secondo alcune voci, sono state legate a pressioni esercitate negli ultimi giorni… questo a dimostrazione (riporta il M5Stelle…) che le loro richieste di un monitoraggio dell’Osce erano fondate!!! 

Comunque aggiungeremo oltre a quanto sopra, anche quest’altra ambigua circostanza e cioè quella delle migliaia di voti percepiti inaspettatamente da alcuni giovani prodigio, ritenuti da molti impresentabili…
Su quanto sopra ritengo va ringraziata la Commissione Nazionale Antimafia, che ha fatto di tutto per non esprimersi prima delle votazioni, affinché non si espletasse in tempi utili, quanto era di loro competenza…
Si… certo, vedrete… ora a giochi fatti, ci verranno a dire chi secondo loro era presentabile e chi no…!!! Sì, quando ormai non serve più a nulla…

Comunque, non per voler mettere il dito nella piaga… quanto avevo riportato si è avverato: il Prof. Micari con il suo Pd è fuori e con egli, anche il partito di Angelino Alfano!!!
Siciliani liberi”, se pur con un bellissimo programma… sono rimasti all’1%, mentre “Cento passi & Co.” è riuscito a superare lo sbarramento previsto del 5% ed essendo per Claudio Fava e questo suo movimento la prima volta, ritengo il dato, un ottimo risultato!!! 
Ed infine l’ultimo tra quelli che perdono: Giancarlo Cancelleri!!!
Già, se pur il M5stelle risulta il primo partito in Sicilia… ecco, per come avevo previsto, vi era la necessità (per quel movimento) di cambiare il volto da presentare a candidato presidente…
Sì, senza togliere meriti al candidato, era necessario avere un soggetto diverso, una figura nuova, capace di recuperare i voti di tutti quegli astenuti e di rivolgersi ai cittadini stanchi di questa politica e di quel teatrino, un portavoce non solo del movimento, ma di tutte le esigenze e le speranze, di quei cittadini ormai da troppo tempo delusi!!!

Infine il Presidente di tutti, Nello Musumeci, neo governatore della Sicilia, che dovrà ora provare a ricostruire una regione totalmente distrutta… e soprattutto tenterà di governare questa terra, mediante quei suoi alleati, con cui fin d’ora ha dovuto mediare, per riuscire nell’intento di diventare finalmente  Governatore!!!
Ma ora, si adesso che ha vinto, viene la parte più difficile, vedremo quanto sarà “libero” di decidere per il meglio, scegliendo chi dovrà far parte di quel suo governo e chi no!!!
La strada ahimè è tutta dissestata ed anche in salita, ma chissà forse proprio per questo, sarà più interessante…
Vedremo da domani e per i prossimi cinque anni come finirà; noi… speriamo bene!!!   

Era già tutto previsto“, cantava cosi Riccardo Cocciante, ed oggi finalmente tiriamo le somme di quanto già si sapeva e cioé… che il Presidente sarà Nello Musumeci e che il M5Stelle, pur avendo da solo il massimo di preferenze, non riesce a premiare Cancelleri quale Governatore… 

C’è da aggiungere che anche l’astensionismo l’ha fatta da padrona, la maggior parte dei cittadini, ormai stanchi di tutta questa politica, hanno preferito non andare al voto!!!
Ora ovviamente si aspetta il report finale, suddiviso con le preferenze di ciascun candidato…
Certo, ha incuriosito quel centinaio di presidenti di seggio, che sono stati sostituiti dal Comune di Catania perché avevano rinunciato, presentando le dimissioni…

Qualcuno ha dichiarato che le rinunce siano da collegare alla retribuzione per l’incarico ritenuta troppo bassa….
Mi chiedo, ma perché… non sapevano prima di accettare l’incarico quale fosse il loro compenso???
Oppure dietro a quella rinuncia c’è forse stata una velata minaccia che ha condotto gli stessi a farsi sostituire con altri, certamente più graditi a chi di dovere???
D’altronde lo scarto si è giocato su circa 20mila voti, che secondo alcune voci, sono state legate a pressioni esercitate negli ultimi giorni… questo a dimostrazione (riporta il M5Stelle…) che le loro richieste di un monitoraggio dell’Osce erano fondate!!! 

Comunque aggiungeremo oltre a quanto sopra, anche quest’altra ambigua circostanza e cioè quella delle migliaia di voti percepiti inaspettatamente da alcuni giovani prodigio, ritenuti da molti impresentabili…
Su quanto sopra ritengo va ringraziata la Commissione Nazionale Antimafia, che ha fatto di tutto per non esprimersi prima delle votazioni, affinché non si espletasse in tempi utili, quanto era di loro competenza…
Si… certo, vedrete… ora a giochi fatti, ci verranno a dire chi secondo loro era presentabile e chi no…!!! Sì, quando ormai non serve più a nulla…

Comunque, non per voler mettere il dito nella piaga… quanto avevo riportato si è avverato: il Prof. Micari con il suo Pd è fuori e con egli, anche il partito di Angelino Alfano!!!
Siciliani liberi”, se pur con un bellissimo programma… sono rimasti all’1%, mentre “Cento passi & Co.” è riuscito a superare lo sbarramento previsto del 5% ed essendo per Claudio Fava e questo suo movimento la prima volta, ritengo il dato, un ottimo risultato!!! 
Ed infine l’ultimo tra quelli che perdono: Giancarlo Cancelleri!!!
Già, se pur il M5stelle risulta il primo partito in Sicilia… ecco, per come avevo previsto, vi era la necessità (per quel movimento) di cambiare il volto da presentare a candidato presidente…
Sì, senza togliere meriti al candidato, era necessario avere un soggetto diverso, una figura nuova, capace di recuperare i voti di tutti quegli astenuti e di rivolgersi ai cittadini stanchi di questa politica e di quel teatrino, un portavoce non solo del movimento, ma di tutte le esigenze e le speranze, di quei cittadini ormai da troppo tempo delusi!!!

Infine il Presidente di tutti, Nello Musumeci, neo governatore della Sicilia, che dovrà ora provare a ricostruire una regione totalmente distrutta… e soprattutto tenterà di governare questa terra, mediante quei suoi alleati, con cui fin d’ora ha dovuto mediare, per riuscire nell’intento di diventare finalmente  Governatore!!!
Ma ora, si adesso che ha vinto, viene la parte più difficile, vedremo quanto sarà “libero” di decidere per il meglio, scegliendo chi dovrà far parte di quel suo governo e chi no!!!
La strada ahimè è tutta dissestata ed anche in salita, ma chissà forse proprio per questo, sarà più interessante…
Vedremo da domani e per i prossimi cinque anni come finirà; noi… speriamo bene!!!   

“Siamo rimasti solo in cinque al bar… gli altri li hanno già buttati fuori… e di noi soltanto tre, proveranno a vincer l’elezioni, ci sarà… Musumeci qui… e Cancelleri che vorrà stare li… e poi forse all’improvviso, arriva Micari con un sorriso, perché a preso i voti di qua e di la…
Ormai siamo giunti in dirittura d’arrivo… e la corsa alla presidenza della Regione in Sicilia si è ristretta a soli cinque nominativi:Nello Musumeci per il “centro-destra”, Giancarlo Cancelleri per il “M5Stelle”, Fabrizio Micari per il “centro-sinistra”, Claudio Fava per la “sinistra” e Roberto La Rosa per gli indipendentisti di “Siciliani liberi ..
Sono stati definitivamente escluse le liste di Franco Busalacchi di “Noi siciliani-Sicilia libera e sovrana†e Piera Lo Iacono “Per il lavoro” e Pierluigi Reale di “Casa Pound”…
Certo la situazioni creatasi a Messina, sta creando non pochi problemi alla coalizione di centrosinistra e al suo candidato presidente Prof. Micari; d’altronde lo sbarramento del 5% sta evidenziando all’interno di quella forze un profondo pessimismo… se pur la coalizione era data in questi giorni in profonda ripresa.. quasi vicino ai due schieramenti di Centro-Destra e M5stelle…
Ecco allora che Fabrizio Micari tenta la carta della “legalità” ponendo sul tavolo la questione morale e visitando l’Antimafia…  
Ma se qualcosa dovesse andare male… ecco la svolta!!!
Un asso nella manica…  quello cioè di valutare l’opportunità di andare verso il voto disgiunto… sostenere cioè candidati e liste di centrosinistra e come presidente… votare Cancelleri del M5Stelle…
Una strategia politica che vedrebbe eliminato in un colpo solo Nello Musumeci ed il suo “entourage” e sperare così entro due anni… di ritornare a nuove elezioni per convinta incapacità di quel movimento a saper governare…
Come si dice… cento volte meglio un grillino (senza maggioranza all’Ars) che un premier di centrodestra con già in mano il re di denari… 
Da quanto sopra capirete come non sia facile per nessuno dei tre vincere… e a volte… dice il detto: per vincere, bisogna perdere…
Io so per certo che comunque vada, giorno 5 novembre, ah… mi divertirò senz’altro!!!
“Siamo rimasti solo in cinque al bar… gli altri li hanno già buttati fuori… e di noi soltanto tre, proveranno a vincer l’elezioni, ci sarà… Musumeci qui… e Cancelleri che vorrà stare li… e poi forse all’improvviso, arriva Micari con un sorriso, perché a preso i voti di qua e di la…
Ormai siamo giunti in dirittura d’arrivo… e la corsa alla presidenza della Regione in Sicilia si è ristretta a soli cinque nominativi:Nello Musumeci per il “centro-destra”, Giancarlo Cancelleri per il “M5Stelle”, Fabrizio Micari per il “centro-sinistra”, Claudio Fava per la “sinistra” e Roberto La Rosa per gli indipendentisti di “Siciliani liberi ..
Sono stati definitivamente escluse le liste di Franco Busalacchi di “Noi siciliani-Sicilia libera e sovrana†e Piera Lo Iacono “Per il lavoro” e Pierluigi Reale di “Casa Pound”…
Certo la situazioni creatasi a Messina, sta creando non pochi problemi alla coalizione di centrosinistra e al suo candidato presidente Prof. Micari; d’altronde lo sbarramento del 5% sta evidenziando all’interno di quella forze un profondo pessimismo… se pur la coalizione era data in questi giorni in profonda ripresa.. quasi vicino ai due schieramenti di Centro-Destra e M5stelle…
Ecco allora che Fabrizio Micari tenta la carta della “legalità” ponendo sul tavolo la questione morale e visitando l’Antimafia…  
Ma se qualcosa dovesse andare male… ecco la svolta!!!
Un asso nella manica…  quello cioè di valutare l’opportunità di andare verso il voto disgiunto… sostenere cioè candidati e liste di centrosinistra e come presidente… votare Cancelleri del M5Stelle…
Una strategia politica che vedrebbe eliminato in un colpo solo Nello Musumeci ed il suo “entourage” e sperare così entro due anni… di ritornare a nuove elezioni per convinta incapacità di quel movimento a saper governare…
Come si dice… cento volte meglio un grillino (senza maggioranza all’Ars) che un premier di centrodestra con già in mano il re di denari… 
Da quanto sopra capirete come non sia facile per nessuno dei tre vincere… e a volte… dice il detto: per vincere, bisogna perdere…
Io so per certo che comunque vada, giorno 5 novembre, ah… mi divertirò senz’altro!!!
Il 5 Novembre sapremo chi sarà eletto a nuovo governatore…
Per quanto ne so, i principali pretendenti a quella carica di presidente dovrebbero essere sei e precisamente: Nello Musumeci, Giancarlo Cancelleri, Fabrizio Micari, Roberto La Rosa, Claudio Fava e per ultimo Vittorio Sgarbi (del quale però dichiaro sin d’ora non essere molto convinto di questa sua candidature… comunque per ora, inserirlo non costa nulla…).
La corsa come si sa… è iniziata da un bel pezzo poiché si sa, erano in molti ad ambire a quella poltrona di Palazzo d’Orleans…
Ma come spesso avviene durante una gara… molti di loro si sono dovuti in anticipo ritirare, a causa degli accordi “sottobanco” compiuti tra i principali leader di quegli schieramenti politici, che hanno deciso nella sostanza, quali coalizioni portare avanti e soprattutto, chi dovrà sedere in quell’assemblea regionale!!!
Sono certo che se ci fosse stata una legge, che prevedeva –per ciascuno di loro– nessuna indennità per quel loro ruolo svolto all’interno dell’assemblea regionale, beh, credo che il 99,9% di coloro che oggi stanno duellando, non avrebbero chiesto neppure d’essere inserito in una qualsivoglia lista!!!
Ma si sa, questo è uno dei gravi problemi che assilla la nostra nazione… basti vedere quanto accaduto alcuni giorni fa, dove ben 608 parlamentari di prima nomina, hanno raggiunto quel “fatidico traguardo†dei 4 anni, sei mesi e un giorno di legislatura, per ottenere quello sperato vitalizio…
Pensate veramente che ci possa essere tra loro qualcuno che pensa di accomodarsi in quelle poltrone per il bene di questa terra e nel contempo, dichiari di voler rinunciare ai circa 12.000/euro al mese??? 
Per favore, nell’approfittare della stupidita di molti miei conterranei, che poi sono gli stessi che vi hanno promesso il voto, lasciate almeno a quanti come me “liberi”… di usare la propria intelligenza per valutare i fatti, per come realmente essi sono!!!
Ed allora proviamo a comprendere chi sono questi aspiranti governatori e soprattutto evidenziamo risaltiamo i nomi e/o i partiti/movimenti che in un qualche modo, li sostengono..
Il favorito… a detta di molti è Nello Musumeci, ed è stato scelto da tutto il centrodestra.
Aveva ufficializzato la propria candidatura a governatore con il movimento civico #Diventerà Bellissima, ma soltanto con quei voti, non sarebbe potuto andare da nessuna parte…
Ecco quindi venirgli a sostegno tutti coloro che appartengono a quella coalizione di centrodestra: dal Cavaliere (o meglio da quel suo discente Gianfranco Miccichè) con il partito “Forza Italia“, alla Meloni con “Fratelli d’Italia“, quindi a seguire “Noi con Salvini” ed ancora “Energie per l’Italia†guidato da Stefano Parisi, Udc e dal CFC (Centro Cristiano Democratico), “Cantiere Popolare” degli amici dell’ex presidente Cuffaro, “MpA” dell’ex presidente Lombardo, “Nuovo CDU”, “Movimento Sicilia Nazione” e “IdeaSicilia”…
Come dice il detto… chi più ne ha, più ne metta!!! 
Certo, raggiungere l’accordo non è stato facile… in particolare perché Musumeci ha dovuto mediare con due alte personalità, l’ex rettore di Palermo Roberto Lagalla (legato ai tempi all’ex presidente Cuffaro) e l’Avv. Gaetano Armao, fondatore di quel movimento “Siciliani Indignati“, assessore durante il governo  Lombardo…
Quindi Nello Musumeci, dovrebbe rappresentare l’uomo vincente di questa tornata elettorale; ma non bisogna dimenticare che anche nel 2012 si era prefigurata una sua vittoria, che alla fine non c’è stata, risultando sconfitto da quel Rosario Crocetta…
E dire che oggi, proprio tra quei suoi sostenitori, ci sono gli stessi nomi che a suo tempo l’hanno tradito!!!
Quindi,se fossi al suo posto, non dormirei sonni tranquilli…. perché come dice il suo amico di Arcore: chi tradisce una volta, tradisce sempre” !!!
Passiamo al centrosinistra… dopo vari contrasti all’interno del Pd, hanno scelto il loro candidato: Prof. Fabrizio Micari… 
E’ dal 2015 rettore dell’Università di Palermo e non possiede alcuna esperienza politica e per concentrarsi su questa campagna elettorale si è messo in congedo… 
Il suo nome è stato scelto personalmente da Matteo Renzi ed è sostenuto oltre che dal “Pd”, anche da “Area Popolare”, dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dai “Centristi per la Sicilia”, “Sicilia Futura” con una lista insieme ai socialisti di Riccardo Nencini, “Centro Democratico” di Bruno Tabacci. 
Anche l’attuale governatore Rosario Crocetta, dopo aver annunciato la sua ricandidatura, ha deciso di rinunciare per sostenere (con la lista “Il Megafonoâ€) il prof. Micari…
A seguire questa candidatura c’è anche il ministro degli esteri Angelino Alfano… anche se una parte di quella sua “Alternativa Popolare“, sembra portato a sostenere il candidato del centrodestra… 
Già, quest’ultimi non sanno mai che pesci pigliare, ma soprattutto non confermano mai anticipatamente il loro sostegno: sarà che vogliono salire sempre sul carro del vincitore e non volendo sbagliare puntata… stanno lì fino all’ultimo a guardare cosa avviene e poi solo a votazione compiuta… esprimono ufficialmente quel loro sostegno!!!
Passiamo quindi al M5stelle ed al suo candidato, Giancarlo Cancelleri.
Il nomo come sapete è stato scelto tramite primarie sul web, anche se sono emerse in questi giorni alcune contestazioni da parte di altri attivisti dello stesso movimento, che hanno portato il Tribunale di Palermo a deliberare sulla illegittimità di quella unica preferenza…   
Si era già presentato nel 2012 ed era stato battuto e forse questa sua rinomina, potrebbe risultare per quel movimento, un vero e proprio “boomerang”…
Certo, tutti i leader nazionali del movimento di Grillo/Casaleggio hanno trascorso l’estate nell’isola per sostenere il loro candidato, ma soprattutto si sta cercando di ottenere una vittoria schiacciante, affinché sia di traino per le prossime elezioni politiche del 2018.
Il motto di Grillo è infatti: “Prendiamo la Sicilia e vinceremo le nazionali“!!!
Debbo dire che alcuni mesi fa ero convinto che il M5stelle avrebbe vinto queste elezioni…
Oggi insisto nel ritenere che l’ago della bilancia, sia rappresentato dal gruppo “Cuffaro”, il quale potrebbe decidere (per fare una semplice scortesia al Cav. & Co.) di non appoggiare Musumeci… ed anche l’eventuale discesa in campo di molti astensionisti, potrebbe modificare le sorti di queste prossime elezioni!!!
Siciliani Liberi” con questo nome si presenta il candidato l’Avv. Roberto La Rosa… 
Il progetto politico prevede tra i punti programmatici, il sostegno al reddito per i non occupati e le casalinghe, la costituzione di una scuola e di una moneta siciliane, la riappropriazione delle proprie risorse finanziarie, la diminuzione dell’Iva e la defiscalizzazione della benzina, ed ancora, la realizzazione della Zona Economica Speciale per l’intero territorio dell’Isola e l’indipendenza dello Stato di Sicilia con l’intento di uscire dall’Europa e dall’euro!!!
Per la sinistra ecco il nome di Claudio Fava. 
Una parte delle forze politiche di sinistra, hanno deciso di non sostenere il candidato espresso dall’ex presidente del consiglio Matteo Renzi, ed hanno scelto così d’unirsi sotto il nome di Claudio Fava e del suo movimento “I Cento Passi“. 
D’altronde questo cognome, rappresenta per la nostra regione qualcosa di cui andare fieri… sapendo quanto, ciascuno di noi, è in debito per quella parte di libertà ricevuta, in cambio purtroppo dell’estremo sacrificio compiuto…   
Già, Claudio è il figlio del giornalista Pippo Fava, ucciso dalla mafia nel 1984 ed è certamente un catanese “doc”… laureato in giurisprudenza ma soprattutto, è vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia!!!
Dal 2017 ha aderito al gruppo parlamentare Articolo 1- Mdp. 
La sua candidatura a Presidente della Regione siciliana è appoggiata da gruppo di Bersani “Mdp”, Sinistra Italiana, Possibile, Verdi ed altre forze di sinistra come Prc e Pci, Azione Civile, il movimento di Antonio Ingroia.
Ed infine “Rinascimento” del noto critico d’arte, prof. Vittorio Sgarbi…
Credo che stia fingendo, comunque in una sua dichiarazioni ha detto: “corro per vincere“!!!
Non si è inoltre turbato nel rendersi disponibile ad accettare il sostegno dell’ex governatore Cuffaro e del MIR, i “Moderati in rivoluzione” di Giampiero Samorì. 
Alcuni mesi fa, proprio in prospettiva della candidatura di governatore, ha deciso di prendere la propria residenza a Calascibetta, in provincia di Enna. 
Ha già svolto incarichi politici nella nostra regione: è stato difatti eletto Sindaco di Salemi nel 2008 (dimettendosi nel 2012 in seguito alla proposta di scioglimento del Comune per “infiltrazioni mafioseâ€). 
Si è quindi ricandidato due anni dopo… ma senza successo, mentre nel 2012 aveva corso per la poltrona di primo cittadino a Cefalù, ma arrivò terzo. 
In questi giorni ha fatto conoscere alcuni nominativi di quel suo eventuale esecutivo: Chiambretti, Morgan, Luxuria, ed anche Bruno Contrada, Mario Mori e Valerio Massimo Manfredi…
Provo quindi a indovinare cosa accadrà alle prossime elezioni regionali, considerando una presenza di elettori votanti intorno al 50%…
MUSUMECI tra il 28-34%
MICARI tra il 12-16%
CANCELLERI tra il 26-32%
LA ROSA tra il 4-8%
FAVA tra il 10-14%
SGARBI tra il 2-6%
E’ evidente che con questi risultati la vittoria se la contenderanno… il candidato del Centrodestra e quello del M5Stelle!!!
Vedremo il 5 Novembre, come finirà…