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Domani alle ore 15… è fissato l’incontro della direzione del Pd.
Qualcuno comunque si è già espresso, contro qualsivoglia trattativa con il M5Stelle!!!
D’altronde, se pensate che uno di loro, un tempo Sindaco di Firenze, attraverso qualche #hastag pubblicato sui social ed alcune riuscite dichiarazione nelle quali esprimeva frasi come “rottamazione”, è riuscito in modo incredibile a diventare in quel partito, come uno di quei dittatori comunisti di un tempo… è tutto dire!!!
Ecco perché quel suo gruppo ristretto di lacchè, ha già pubblicato un testo per mettere divieti ad un eventuale accordo politico con i pentastellati…
Va ricordato inoltre l’intervista in tv di questo “dittatore”, che contrasta pubblicamente con quanto aveva dichiarato alcuni mesi fa e cioè, di non parlare più in qualità di segretario del partito… 
Si vede che questo signore… è proprio come il “Cavaliere”, non sa stare dietro le quinte, ed allora ecco che si è creato un invito, da quel suo amico di Rai3… presentatore (milionario… ma come molti di questo paese, di sinistra…) del programma televisivo “Che tempo che fa“: Chissà… potrei dirglielo io, visto che egli dopo tanti anni, non è stato in grado di capirlo: c’è un tempo da schifo… che fa cadere da tempo pioggia di merda…!!!
Ed allora riprendendo da quella intervista… si vede che tutto è stato programmato: Egli, ha atteso che il segretario Martina dichiarasse di un eventuale accordo con il M5Stelle… ed è andato di matto… 
Difatti… per esprimere quella sua idea, che nessuno gli aveva richiesto, ha precluso anticipatamente qualsivoglia collaborazione… dimentica che proprio egli a suo tempo, quando venne chiamato a fare il governo… chiamo ad un accordo lo stesso Di Maio in rappresentanza dei pentastellati, che poi si sa… non si concluse; debbo forse pensare che da allora, egli esprima per quel movimento del risentimento???
Peraltro, egli avrebbe potuto attendere, prima di esporsi, della decisione del proprio partito…
Ed invece, quel suo pensiero, oltre ad aver provocato un acceso scontro nel partito, ha certamente messo in difficoltà l’attuale segretario reggente del Pd…
Ma chissà… forse è proprio per questo che ha deciso di uscire pubblicamente, per pugnalare quel suo intimo amico???
D’altronde egli è abituato a fare quanto sopra: Vedasi ad esempio quanto compiuto con Bersani/D’Alema prima e con Letta dopo… ed ora punta a colpire Martina!!!
Matteo Renzi… è come un dittatore, non vuole lasciare il potere acquisito, ma dimentica… la fine che fanno solitamente tutti i dittatori…
Un soggetto che per esaltazione esce con un hastag intitolato #senzadime… chissà forse – per come diceva alcuni giorni fa Di Maio – per esaltare quel proprio ego… frase che è stata ripresa da una portale web e che ha fatto giustamente incazzare il segretario dem Maurizio Martina che si espresso così: “Siamo arrivati a questo? Voglio credere per tutti di no e mi aspetto che venga chiuso. C’è un limite che non andrebbe mai valicato“, a cui faceva seguito Dario Franceschini: “Quando in una comunità politica alla vigilia di una discussione seria che riguarda il partito e il Paese si arriva a questo, c’è qualcosa di profondo che non va“!!!
E sì… qualcosa che non va c’è e si chiama: MATTEO RENZI!!!
Ma ormai quella sua tattica è chiara a tutti, in particolare a chi s’intende un po’ di politica… 
Il suo intento è stato già descritto in quella mitologia greca ed egli oggi rappresenta uno di quei miti, in maniera perfetta…
Basti vedere ad esempio l’immagine accanto posta all’interno di un museo… quanta somiglianza, quasi fosse una sua rappresentazione e poi… quella capigliatura, come se legasse a se quei suoi fedelissimi: sì, un groviglio di vipere velenose,   che insieme a lui stanno cercano di distruggere definitivamente quel partito…
Ho l’impressione che la sua strategia prevede già di realizzare l’ennesimo governo delle intese – non certamente eletto dai cittadini – ma attraverso il quale si può rimanere seduti in quelle poltrone ed assistere così “celatamente”, quel suo amico Silvio,  nel cosa in cui il presidente, dovesse affidare un incarico di governo alla coalizione del centro-destra…
Pur di non far vincere un suo alleato, preferisce svendersi al proprio nemico!!!
Dando prosecuzione all’operazione eseguita in questi giorni dalla Dia di Catania, che ha fatto luce su un sistema illegale degli appalti nei rifiuti, desideravo riprendere una nota della conferenza stampa, nella quale erano presenti i signori: Carmelo Zuccaro (procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania), Sebastiano Ardita (procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Catania), Maurizio Calvino (capo del Secondo Reparto della Direzione Investigativa Antimafia), Renato Panvino (capocentro della Direzione Investigativa Antimafia di Catania), Fabio Regolo (sostituto procuratore della repubblica presso il Tribunale di Catania), Alessandra Tasciotti (sostituto procuratore della repubblica presso il Tribunale di Catania).
Ciò che m’interessa portare in evidenza è una parola espressa in quella sede e cioè: “INDIGNAZIONE”!!!
Sì, è ovvio che alla parola “indignazione” dovranno seguire come sempre… non meri discorsi di facciata, ma azioni decise di contrasto dell’autorità giudiziaria e degli organi di polizia che con l’autorità giudiziaria collaborano, per far fronte ad un fenomeno che coinvolge e interessa sempre più i servizi pubblici fondamentali di questa nostra città… 
Circostanze quest’ultime, che evidenziano di turbare la regolarità del quieto vivere, la qualità della vita dei suoi concittadini, non meno di altri delitti di strada…
Ecco è tempo quindi che ci si “indigni” di fronte a fatti del genere!!!
E’ questa la parola utilizzata dal Procuratore della Repubblica, Carmelo Zuccaro, che riassume perfettamente quanto dovrebbe accadere in questa città… e dove, un importante ausilio deve essere dato da quella parte considerevole rappresentata dal giornalismo “illuminato” e mi permetto d’aggiungere, da tutti quei cosiddetti “free lance”, che come il sottoscritto, si fanno portavoce con i loro post, di quell’indignazione, manifestando con puntuale occasione, tutto il proprio dissenso, per ciò che rappresenta corruzione e malaffare… 
Mi permetto quindi di riprendere un passaggio fondamentale dell’intervista: “Ecco perché, che al di là dell’erudizione della norma, poco conta in questo momento se si tratta di corruzione per atto contrario, per atto dovuto, se si tratta di concussione, induzione in debita e quindi 318, 319 o 319 quater… questi, sono problemi da risolversi nelle aule di giustizia, ora è tempo di far comprendere ai cittadini, quanto è accaduto, i fatti accertati, far capire loro il disvalore penale della condotta, che va molto oltre quello della pena edditale, gravissima, peraltro disegnata dal legislatore nel codice penale, il disvalore maggiore… sì esattamente quello che dichiarava sopra il Procuratore, deve essere “l’indignazione” di fronte a questi fenomeni!!!”.
Bisogna rivolgere quindi ogni nostra azione ad una nuova platea, non bisogna parlare d’altronde a chi possiede già un futuro assicurato, ma tutti noi, dobbiamo rivolgere ogni nostra parola ai giovani di questa terra, ai nostri figli, ai nipoti, a quanti tra loro vorrebbero che quei propri titoli di studio, servissero a contribuire per far crescere la propria città, il loro paese, questa loro terra… e per far ciò, contano esclusivamente sui propri sacrifici, orgogliosi di mettere al primo posto la propria dignità… per metterla al servizio del proprio paese, sperando magari di poter avere un futuro migliore dei propri genitori!!!
E’ tempo quindi che quei “ladri di futuro” vengano imputati alle loro responsabilità, per poter lasciare spazio a coloro che il loro futuro, hanno deciso di scriverselo da soli, costruendolo giorno per giorno, attraverso i propri sacrifici…

Non ci sono soltanto i 37 membri arrestati nell’operazione contro il clan gelese dei Rinzivillo, ma a collaborare con quest’ultimi, ci sarebbero anche un avvocato e due carabinieri!!!

Alcuni mesi fa avevo scritto un post a riguardo dei servitori dello Stato: 
http://nicola-costanzo.blogspot.it/2017/06/servitori-dello-stato-certamente-no.html ed ora purtroppo si ripete nuovamente, quanto si credeva impossibile d’avvenire o di pertinenza esclusiva delle fiction…
Ed invece no, non vi è alcuna finzione… questa ahimè è la dura realtà!!! 
Dalle indagini sembrerebbe che i due militari avessero utilizzato le banche dati delle forze dell’ordine, per passare informazioni riservate ai membri del clan… mentre l’Avvocato, sarebbe stato il “trait d’union” tra i mafiosi ed i professionisti e/o imprenditori.
Come solitamente avviene, il blitz è scattato nelle mattinate, ed hanno hanno partecipato circa 600 uomini delle forze dell’ordine, il tutto coordinato dalla Procura Nazionale Antimafia e disposto dalle Direzioni Distrettuali Antimafia di Roma e di Caltanissetta…
Delle indagini e delle attività criminali compiute con i metodi mafiosi non entro nei meriti, d’altronde c’è chi lo fa in maniera più dettagliata del sottoscritto, a me interessa evidenziare quanto riportato dal Procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone: “La corruzione, come la mafia, può e deve essere combattuta e sconfitta“… 
Certo, la frase è ad effetto… peccato però che a partecipare a quelle corruzioni siano proprio gli uomini delle istituzioni o quanti si trovano ad operare con quel sistema noto dei “colletti grigi“, soggetto che per qualche migliaia di euro in più, svendono non solo, la propria professionalità, ma bensì la propria dignità!!!
Qualcuno dimentica che questo stesso clan era stato già una decina di anni fa colpito da una operazione dei carabinieri, denominata “tagli pregiati”, che aveva condotto allora, ad un numero consistente di arresti ed al sequestro di beni per circa 20 milioni di euro…
Ed anche allora, come oggi, vi era stato tra gli indagati un maresciallo dei carabinieri, accusato d’aver passato al clan informazioni riservate…
Ed allora mi viene da dire al Procuratore: sì… è vero che la corruzione, come la mafia, può essere combattuta, ma da ciò… a dire che verrà sconfitta, credo che il passo sia ancora troppo lungo, in particolare per come si è evidenziato, se chi deve combatterla, ci fa… affari!!! 
Bisogna ammettere che molto è stato fatto degli Affari Interni e della Magistratura, ma il fenomeno della corruzione, se pur efficacemente contrastato, non è stato mai debellato del tutto… 
Ecco perché ogni tanto, si scopre qualcuno che avendo compreso come, da quella posizione ufficiale, si possano ricavare vantaggi personali, ecco che da inizio al business dei favori… in cambio di denaro o quant’altro… 
La cosa assurda è scoprire come nessun dei suoi collega s’insospettisca, già… ad esempio di quel cambio d’auto, di quell’orologio al polso firmato, di quegli accessori esclusivi da boutique di lusso, ecc… non capisco, cosa fanno, li coprono… oppure vogliono metterci anch’essi le mani su quella marmellata??? 
Va comunque tenuto conto di un’altra situazione altrettanto grave… e cioè quella in cui si ritrovano ad essere coinvolti dei poliziotti onesti e perbene: questa situazione risulta essere ancor più grave per quei militari, che per quanti nei fatti, hanno commesso   quei reati…
Già, povere vittime, infangate nell’onore dal primo balordo di turno… ritrovandosi ad essere giudicati dai propri colleghi ed etichettati come “corrotti e infami“…
Nessuno tra loro attende le indagini o il giudizio della magistratura… per tutti loro, quelle sono “mele marce” e vanno buttati via!!!
Per molti di questi uomini, ingiustamente arrestati, non basterà l’aver subito perquisizioni, anni di processi, sospensione, lungaggini nelle indagini e come non aggiungere uno sputtanamento generale… già, per ognuno di loro, una eventuale assoluzione, non cancellerà mai… quella macchia professionale, poiché in ogni circostanza, si verrà sempre giudicati affinché non scompaia mai del tutto… quel grave dubbio!!!
Per il Sindaco o meglio… per quanto a Lui comunicato dai tecnici, era tutto a posto!!!
Viene da dire… “Grazie a Dio“(anche se dopo una tragedia del genere nominare l’onnipotente è quasi una forzatura… ) che erano le 3.36 del mattino del mese di Agosto!!!
V’immaginate cosa sarebbe potuto accadere con la scuola piena di alunni???
Siamo ad Amatrice, ed una scuola elementare, la “Romolo Capranica” e totalmente crollata!!!
La stessa che alcuni anni fa, era stata oggetto di adeguamento alle norme antisismiche con ben €. 500.000 dalla regione ed altri 100 mila dallo stesso Comune…
Cosa dire, l’ennesima dimostrazione di come si buttano al vento i soldi in questo paese…
Il Sindaco ha inoltre dichiarato che: “le migliorie effettuate, erano compatibili con il tipo di struttura“…
Se visto infatti… è crollato tutto!!!
Complimenti a quei “geniali” tecnici, alti professori accademici d’ingegneria, un grazie anche ai progettisti e alla Direzione lavori ed infine come dimenticare l’impresa –che poi sarebbe l’unica che ne capisce più di tutti qualcosa…- e che avrebbe dovuto (almeno…) evidenziare quelle lacune tecniche progettuali previste…
Ma si sa… nel nostro paese se vuoi lavorare devi stare zitto e cercare di non creare problemi a nessuno…

Poi se quanto si realizza è conforme con quanto realmente corretto… poco importa, tanto a morire saranno sempre gli altri!!!

Ora, come ormai consuetudine, ci si sveglia indignati… 
Si cercano al solito i colpevoli, ci si costituisce parte civile, ma nessuno che si chiede… se forse, durante l’esecuzione di quei lavori, chi doveva controllare non controllava o ancor peggio chi ne era responsabile di quei lavori, era più interessato a chattare sui social…??? 
La verità è che nel nostro paese si continua a morire… e la colpa, non è da attribuire alle calamità naturali, bensì alla negligenza di quanti – in qualità di “Responsabili” – se ne fottono!!!
Ogni volta è sempre la stessa cosa… corsi e ricorsi, come nulla fosse… 
Si seppelliscono i morti e ci si dimentica subito di quanto bisogna fare… resta soltanto la disperazione di quanti hanno perso un proprio caro ed alla fine, come contabili, si redige un elenco, con il nuovo numero dei morti!!! 
Non conta quindi quanto ci racconta il nostro Presidente del Consiglio… (o tutti quegli altri messi lì in fila…) sulla bravura dei nostri volontari della protezione civile, sulla capacita dei  vigili del fuoco e delle nostre forze dell’ordine o ancora, sulla disponibilità dei cittadini a collaborare e cooperare nel donarsi pienamente… questa si sa… è la vera Italia!!! 
Ciò che non può essere più accettato è l’incapacità di quella gente che dovrebbe mettere in pratica la prevenzione di una nazione completamente distrutta e che dovrebbe di contro essere sicura…
Non ne posso più di vedere viadotti che crollano, strade che franano, territori distrutti alle prime alluvioni, fiumi che straripano, montagne che scivolano a valle e potrei continuare all’infinito prima che giunga… il prossimo terremoto!!!
Ecco questo è ciò che non va… e non me ne frega niente di risultare poco sensibile alla commozione generale, perché non sarà un minuto di silenzio negli stadi o i cinquanta milioni di euro a ripagare una sola vita strappata… non è giusto e non posso accettarlo!!!
Io, come Italiano… mi sento disgustato ad essere governato da questa “gentaglia strafottente”, che dimostra ripetutamente e in ogni circostanza, di compiere quelle proprie azioni con negligenza, imperizia e imprudenza
Tanto per far comprendere loro il significato di queste tre parole, ne chiarisco di seguito il significato:
Negligenza: trascuratezza, mancanza di sollecitudine ovvero di un comportamento passivo che si traduce in una omissione di determinate precauzioni.
Imprudenza: insufficiente ponderazione di ciò che l’individuo è in grado di fare, violazione delle regola di condotta, codificate o lasciata al giudizio del singolo, con obbligo di non realizzare una azione o di adottare, nell’eseguirla, precise cautele.
Imperizia: insufficiente attitudine a svolgere un’attività che richiede specifiche conoscenze di regole scientifiche e tecniche dettate dalla scienza e dall’esperienza, pertanto identificabile con una preparazione insufficiente, assenza di cognizioni fondamentali e indispensabili  per l’esercizio della professione.
D’altronde si sa… le disgrazie possono essere di due tipi: quelle che capitano noi a causa di eventi sfortunati… e quelli che invece vengono causati da altri!!!
Se potessimo valutarle… sono certo che nel nostro paese, il rapporto sarebbe di 1:100…
Il 17 Marzo nel mio post avevo scritto che sarei rimasto a guardare gli eventi…
Riprendo così un articolo di pochi giorni fa:
Già, in questi giorni purtroppo, mi sono dovuto allontanare dal mio blog per concentrarmi su problemi personali e quindi, pur leggendo ed osservando quanto stava accadendo… non ho potuto esprimere quanto pensavo e quindi ho affidato al cellulare gli appunti presi… 
Riprendendo quindi da dove avevo lasciato e cioè su quanto avevo comunicavo all’ex Presidente di Riscossione Sicilia, Avv.  Fiumefreddo: “ora credo che Lei sia giunto ad un bivio: denunciare pubblicamente tutti i nomi di coloro che dal suo lavoro stavano avendo un qualche danno d’immagine ( e soprattutto finanziario…), pur sapendo che così facendo verrà allontanato definitivamente da quei palazzi, oppure soprassedere… e sperare nuovamente di rientrarci… io staro qui ( ma credo che saremo in molti… ) ad osservare gli eventi”… quegli stessi eventi che ora confermano come Egli… sia nuovamente rientrato nel palazzo!!!
Ed allora comincerei con quanto ha dichiarato dopo la nomina: “questa non è una mia vittoria, ma una vittoria della gente onestaâ€. 
Ed allora ne approfitto subito per chiederLe (premetto sin d’ora che in questi giorni formalizzerò ufficialmente tale richiesta a mezzo Pec a direzioneprovincialect@pec.riscossionesicilia.it) come debbo rispondere a quanti in questi giorni mi stanno esprimendo il proprio disagio…
Mi riferisco ai molti dipendenti dell’impresa IN.CO.TER. S.P.A. che a causa del provvedimento di pignoramento dei c/c della società (realizzato appunto dalla società: Riscossione Sicilia Spa) si ritrovano oggi a non poter percepire quanto loro dovuto e di contro, ricevono richieste esattoriali dalla stessa agenzia, per pagamenti dovuti attraverso quelle ben note “cartelle verdi”…
Allora, mi rivolgo a Lei, per nome e conto di tutta quella “gente onesta”, che oggi chiedono i propri diritti e nel contempo vorrebbero mantenere i propri doveri…
Sono tutte persone che sopravvivono grazie al proprio lavoro!!!
Poche migliaia di euro che servono a mantenere la famiglia in modo dignitoso, senza sprechi o divertimenti… perché tolti i costi diretti, d’affitto, d’utenze, di tutte quelle spese necessarie per il mantenimento dei propri familiari… ecco, ciò che resta è il niente… anzi solo qualche nuovo debito, quello appunto richiesto dall’agenzia di riscossione (senza voler entrare nei meriti della legittimità delle richieste…)!
Leggo quindi con piacere che è nuovamente rientrato… sì… con “maggiori poteri” ed allora spero che per un momento venga rivista la posizione della nostra società che ricordo essere “CONFISCATA” (ho la netta sensazione che ormai di questa situazione non glie ne fotte più niente a nessuno…) e che si permetta alla stessa di svincolare tutte le somme attualmente bloccate, per poterle destinare ai lavoratori ( che rappresentano dopotutto proprio quella “gente onesta” a cui Lei si riferisce… non solo, aggiungerei irreprensibile e soprattutto incorruttibile… proprio perché “non collusa“, rappresentante di quell’immagine di correttezza morale a cui in molti vorrebbero immedesimarsi e che nei fatti dimostrano concretamente essere distanti…
Per cui, su quest’ultimo punto, se c’è qualcuno dei cosiddetti “paladini” della legalità che si vuole “pubblicamente” confrontare… il sottoscritto è in ogni momento disponibile!!!
Preg.mo Avv. Fiumefreddo, nel ritornare “più forte di primaâ€, provi a mettere in campo quel “grande coraggio” espressole dal Presidente Crocetta…
Perché le vittorie per essere concrete devono manifestarsi con i fatti… in caso contrario… restano delle vittorie di “pirro”… 
Quindi, quanto chiedo oggi a nome della Società (anche se dovrebbe essere qualcun altro a farlo… ma la vita è così… come quando si era alle elementari, le caramelle andavano sempre a chi stava buono e a braccia conserte…) è quanto Lei ha già dichiarato… e cioè di voler fare il Suo dovere, come prima… senza sconti a nessuno e rispettando tutti!!!
E noi questo Le chiediamo di rispettarci… proprio per quel senso di rispetto e di eguaglianza a cui Lei tanto s’ispira!!!