Prima di cominciare, vorrei salutarvi e sperare che in questo blog, possiate trovare qualcosa d’interessante… ma soprattutto che quanto andrete a vedere possa farvi riflettere su quanto finora studiato, letto, osservato… che ahimè purtroppo non sempre rappresenta la realta’ dei fatti…
E così durante queste serate, insieme a mia figlia Alessia, abbiamo osservato quei concorrenti prescelti che, di sera in sera, si vanno alternando, verificando altresì come quel loro modo di giocare, rifletta in un certo senso la loro vita e difatti la maggior parte di essi, nell’inseguire la buona sorte, punta tutto sulla fortuna e mai sulle capacità di gioco.Â
Mi riferisco in particolare a quella inadatta gestione; difatti, la maggior parte di loro crede di battere quel loro avversario (celato) con soluzioni fantastiche; non comprendono che a differenza loro, quel “dottore” fa di tutto per indirizzare la partita a suo piacimento e infatti, molti questa peculiarità non la comprendono e proseguono – per quanto ho potuto costatare – sperando di trovarsi dinnanzi ad un avversario dai modi gentili, sì… direi quasi generosi, magnanimi, come se volesse o ancor peggio “potesse” regalare quel denaro che ricordo non è suo e del quale deve dar certamente conto!!!
Difatti quell’invisibile “dottore“, sin dall’inizio, fa in modo che nessun concorrente si aggiudichi mai cifre astronomiche; sì certo ogni tanto qualcuno – per esigenze di ascolti – riesce a vincere qualche somma importante, ma solitamente la maggior parte di quei giocatori perde e quasi sempre per colpa loro!!!Â
D’altronde va detto, in questo gioco conta poco credere che il pacco ricevuto sia quello fortunato, peraltro a parte il “dottore” nessuno conosce il contenuto, quindi si tratta semplicemente di una sensazione che conta nulla, come peraltro scegliere di volta in volta il pacco da eliminare è solo una questione di fato, ma anche provare a scambiare il proprio pacco con un altro auspicando che in quello appena ricevuto vi siano i 300.000 euro, ecco, quanto sopra sono soltanto cazzate!!!
Non è così che vince e non posso in questo post descrivere quale modalità  attuare per farlo, ma con questo messaggio Amadeus, vorrei dirti che se mi verrà concessa la possibilità potrei dimostrarlo, premetto, senza alcuna esigenza di dover andare in diretta, quantomeno ti chiedo che se riuscissi nell’intento, quanto compiuto vorrei venisse divulgato!!!Â
Immagino ioltre che se ciò dovesse accadere – con il “dottore” quindi sconfitto… – sicuramente egli vorrà avere la rivincita, ecco in tal caso chiedo quantomeno corretto esplicarla pubblicamente e per incentivare te, i tuoi autori e tutta la Rai, sono sin d’ora disponibile ad effettuarla confermando quanto riportato nel mio titolo d’apertura!!!
Amadeus, comprendo bene che questa mia richiesta sia abbastanza insolita e potrebbe non venir accettata, già … mia figlia mi faceva notare che se dovessi vincere, chiunque dei tuoi concorrenti potrebbe adottare questa mia “personale” abilità di gioco e ciò potrebbe far saltare il banco o per meglio dire, il tuo stesso programma!!
D’altro canto, pur comprendendo l’eventuale decisione di non invitarmi per non rischiar di perdere la faccia (ah… dimenticavo, se invitato posso tranquillamente venir a mie spese, al limite mi offrirete un caffè…), certamente il guanto di sfida che sto lanciando pubblicamente confermerebbe – nel caso di mancata convocazione – la tesi affermata dal sottoscritto e cioè che avrei tranquillamente potuto vincere!!!
Ah… dimenticavo di anticiparti anche un’ulteriore possibile circostanza: sono sicuro che già durante l’eventuale sfida “ufficiosa” e soprattutto nel caso in cui io vincessi, i tuoi autori conoscendomi penseranno che se andassi come concorrente in diretta, potrei sbancare anche il miglior share finora realizzato dal tuo programma: perdonami… non lo dico per presunzione, ma vedrai, ti basteranno pochi minuti per conoscermi e convincerti…Â
Ed allora mio caro Amadeus, nel salutarti auspico che tu abbia apprezzato quantomeno la foto pubblicata e in attesa di un tuo cortese riscontro, non mi resta che salutarti insieme a tutto il tuo staff e nel frattempo ti confermo che continuerò a guardare “Affari tuoi”…
Si chiama “Sherbeth” e rappresenta il più grande Festival Internazionale del Gelato Artigianale, una sfida tra maestri del gelato che dal 27 al 29 Ottobre, daranno spettacolo della loro bravura a Palermo in Piazza Castelnuovo…Â
I Maestri del gelato si sfideranno durante il “Sherbeth Festival” al concorso Francesco Procopio Cutò.
A decretare il vincitore del premio per il miglior gelato artigianale, sarà una giuria tecnica composta da:
Presidente – Stefano Predieri, Responsabile CNR IBIMET Bologna
Presidente Onorario – Vincenzo Lenci, Maestro Gelatiere
Michele Fino, professore Università di Scienze Gastronomiche di PollenzoÂ
Paolo Marchi, Giornalista Identità Golose
Alberto Lupini, Direttore Italia a Tavola
Maria Rosaria Bruno, Fine Dining Lovers
Danielle Mitzman, Giornalista BBC
Non conosco i partecipanti o meglio ne conosco soltanto uno, Marco Battaglia ed è quello per cui faccio il tifo…
Non sa che stasera sto per scrivere questo post, ma frequento la sua gelateria da oltre cinque mesi…
Si trova a Certaldo in Piazza Boccaccio, è posta quasi sotto casa, il nome??? Makè Gelato… e debbo dire che non vi è nome più azzeccato!!!
Poi… se passate ad assaggiare quei loro gusti unici, allora sì… che rimarrete senza parole!!!
“Cipolla carammellata”, “Gelato di viola”, “Caramello al sale” e poi il mio preferito “Malaga” con all’interno rum, sono solo alcuni nomi di quei gusti, ma non saprei come descriverli, sono talmente buoni che almeno una volta al giorno (a volte anche più di una volta…) mi ritrovo seduto lì dinnanzi a gustarli…
Ah… naturalmente un plauso va fatta anche alle loro collaboratrici, sempre gentili e cortesi, disponibili a farci assaggiare i nuovi gusti che poi vengono completati – in particolare quando preparati per i bimbi – con tutta una serie di dolciumi sopra…
Marco, so bene che ci saranno concorrenti agguerriti e sicuramente altrettanto bravi e mi dispiace non poter essere lì ad assaggiare tutti quei meravigliosi gelati…
Mi fa piacere comunque che nella mia terra si promuovono iniziative così interessanti e spero che queste potranno ripetersi anche nei prossimi anni, non solo per integrare i profumi e gli ingredienti di regioni diverse, ma per unire sotto un’unica parola “gelato”, le differenze che purtroppo ancora esistono da nord a sud…
Per fortuna che qui a Certaldo siamo come a casa e poi come dico sempre, dinnanzi a qualsivoglia problema dovesse presentarsi, ci basterà semplicemente recarci in piazza, prendersi un gelato ed che alla fine, si ritornerà nuovamente amici…
Marco, non so se riuscirai a vincere, come si dice “l’importante è partecipare“, ma sappi sin d’ora, che – comunque finisca – per me, la tua gelateria resta la migliore fino ad oggi conosciuta…
Cosa aggiungere: In bocca al lupo… e da “catanese”, un abbraccio forte alla mia adorata Palermo!!!Â
Quindi, per qualcosa mi consolo, sì… sapere che oggi i concorrenti di quel programma avranno maggiori difficoltà a rispondere alle domande, di cui non conoscono la risposta…
Certo, tu (perdona il tono confidenziale…) continui sempre imperterrito ad aiutarli in maniera sfacciata, d’altronde rispondendo alla mia critica hai giustamente dichiarato: “che colpa ci sarà mai se posso aiutare i concorrenti a farli vincere un po di soldi… ammettendo di fatto, quanto il sottoscritto aveva evidenziato!!!
Ora però che il gioco si è fatto più difficile, anche per te diventa più arduo far comprendere a quei concorrenti come rispondere, anche se il metodo per superare quell’impasse è abbastanza semplice…
Si… visto che si desidera in tutti i modi aiutare i concorrenti, ad iniziare dalla produzione e di conseguenza passando a te, in quanto come conduttore punti ad avere un audience sempre più alta del programma (che di conseguenza significa avere un maggiore ritorno pubblicitario… ), mi permetto quindi anch’io di consigliare i tuoi prossimi concorrenti…
Ed allora, tralasciando le risposte di cui sono a conoscenza, prendo ad esaminare quelle di cui non sanno la risposta, ma che devono dare, per poter proseguire nel gioco…
Innanzitutto la prima regola seduti in quello sgabello è di stare â€tranquilliâ€, non bisogna avere fretta di rispondere, peraltro il programma non è a tempo, quindi si può godere di tutto il tempo possibile…
Seconda regola, iniziare a parlare, dando l’impressione di sapere la risposta, sì… di avere tra i cassetti della memoria un qualcosa che vi spinge ad una delle risposte… Nel far ciò non dovete mai guardare Jerry… come se cercaste conferma, anzi il contrario, dovete guardare dietro il suo viso – prendete un punto fermo e tenere gli occhi fissi lì… nel vuoto,.. restate per qualche istante pensierosi, come se stesse riflettendo sulla risposta da dare. – ma ciò dovrà consentirvi di osservare il viso di Jerry, il quale indirettamente farà un movimento incondizionato con il corpo, le mani, gli occhi, confermando la vostra ipotesi oppure smentendo quella premessa…
Su questo secondo punto ho notato ad esempio che Jerry sposti il viso solitamente verso il basso… e modifichi leggermente lo sguardo in maniera opposto a come posiziona il corpo… fateci caso, in tutte le puntate in cui il concorrente pronuncia la risposta sbagliata, egli si comporta in modo contrariato, quasi fosse infastidito da quella risposta errata…
Viceversa se alla vostra prima risposta buttata lì… egli sembra scherzare con il pubblico, se tocca argomenti che nulla centrano con la vostra risposta, se trascorrendo alcuni minuti e inizia a ricordare che il programma è per i coraggiosi e quindi se ne esce con la sua abituale frase: “Only the Braveâ€â€¦ allora state tranquilli che vi sta consigliando di rispondere!!!
Un ulteriore consiglio – quando non sapete la risposta e dopo aver provato a comprendere i segnali visivi (per come riportato sopra) – non siete riusciti ahimè nell’intento di comprenderli, ecco in questo caso bisogna procedere diversamente: dare una risposta diversa da quella da voi pensata (e quindi ritenuta corretta…) e dichiarare che siete leggermente indecisi se chiamare il pubblico, avendo purtroppo già anticipato la risposta, ed ora, quella annunciata decisione, potrebbe aver influenzato il pubblico; ciò ovviamente porterà Jerry a darvi un consiglio… (è sempre successo così in tutte le puntate, certo ora che scrivo ciò… cambierà modalità o quantomeno proverà a non ripetere quella sua consuetudine), ed ecco l’aiuto insperato che volavate…
Passando agli altri due aiuti… quello di Jerry, potete usarlo all’inizio, farà in modo di farvi andare avanti… d’altronde non ha alcun interesse a mandarvi a casa, la colpa in quel caso sarebbe sua, ed egli non vuole passare per il conduttore “cattivo “ della situazione, anzi il contrario… lo ha pure confermato, parlando contro di me!!!
Ed infine… attenzione all’aiuto che vi siete portati in studio!!!Â
Solitamente Jerry in questa situazione dimostra di non essere leale, anzi il più delle volte mi è capitato di vedere quell’amico/a che indicava a Jerry di non essere chiamato e lui fingendo, consigliava il contrario…
Qui deve stare la vostra bravura, ed anche quella del vostro amico/a con il quale avete deciso anticipatamente come comportarsi se conosce o meno la risposta – ad esempio potrà segnalare “furbescamente†a Jerry di non chiamarlo quando è sicuro di conoscere la risposta a quella domanda, oppure poserà il suo sguardo su di voi e in caso contrario, quando cioè non conosce la risposta, guarderà altrove!!!
Allora, spero con questo post d’avervi aiutato o quantomeno di avervi dato alcune dritte… certo avrei voluto farlo di presenza, ma oggi mi sarebbe impossibile… e quindi non posso fare altro!!!
Pensate soltanto ai giorni precedenti alla messa in onda del programma, alla pubblicità che verrebbe fatta costantemente per ricordare il concorrente “preparato” e la sua eventuale possibi00000le vincita…
Ovviamente il gesto è stato considerato dagli stessi inquirenti come un tentativo di voler nascondere delle prove…Â
Le indagini hanno fatto emergere che il generale dell‘Esercito italiano, ormai in congedo, si trovava al centro di una banda che truccava e vendeva l’esito dei concorsi di ferma volontaria a 4 anni, per l’ingresso nelle forze armate e grazie ad un complice ingegnere informatico, era riuscito ad ottenere il necessario algoritmo da usare nei concorsi, per le risposte di cultura generale.Â
Dalle attività investigative si è scoperto che la “mente” della banda, insieme ad altri complici erano riusciti a predisporre un vero e proprio meccanismo fraudolento.Â
Il sistema corruttivo prevedeva di comunicare – alcuni giorni prima dell’inizio della prova selettiva ai partecipanti – tramite altri addetti interni nel corpo dei militari, le modalità per giungere alle risposte esatte, dietro il versamento di 15.000 euro, all’incirca un anno intero di stipendio del candidato, che però era certo di superare la prova.Â
In questo modo un numero alto di concorrenti erano in grado di superare la prova di cultura generale. Venivano utilizzati due stratagemmi: il primo faceva uso dell’algoritmo applicabile alla maggior parte dei quesiti e serviva a individuare tra le possibili risposte quella esatta.Â
Mentre per tutte le materie non coperte dall’algoritmo, veniva consegnata una dispensa…Â
Dopo aver ottenuto l’idoneità alle fasi successive concorsuali, quei concorrenti “disonesti”, venivano inseriti nelle graduatorie di “merito” delle singole Forze Armate…
Ora, come sempre in questo Paese, a conclusioni delle indagini, sono state notificati 135 avvisi nei confronti non solo dei concorrenti, ma anche di loro familiari, alcuni dei quali, dopo essere entrati in contatto con i soggetti attinti da misure cautelari, hanno a loro volta diffuso quel meccanismo illegale… E’ strano, ma ovunque si pone il nostro sguardo su questo paese, ci si ritrova quali lettori, coinvolti in una delle tante inchiesta giudiziarie… Sì… è come se un virus chiamato “corruzione” abbia preso il sopravvento sui suoi cittadini e la cosa assurda e che si ha l’impressione che questa diffusa infezione, non si riesca in alcun modo… a debellare!!! Non è che forse… è così che deve andare??? Â
Solitamente non è mia consuetudine scrivere su argomenti banali, ma ci sono circostanze dai quali non posso esimersi, in quanto denotano ambigui elementi di irregolarità o di equità , che esprimono in maniera palese principi immorali, che attraverso questo mio Blog cerco quotidianamente di evidenziare e quando possibile contrastare e denunciare…
Ed allora, parliamo di questo programma televisivo, condotto su Canale 5 dalla presentatrice Ilary Blasi (moglie del calciatore Francesco Totti), che ha avuto quest’anno uno “share” altissimo di pubblico, grazie soprattutto ai concorrenti scelti, che hanno saputo attraverso quella propria presenza, coinvolgere quanti da casa osservavano il programma…
Il sottoscritto, a differenza di quel alto numero di spettatori, non ha seguito nulla di quella trasmissione effettuata da quella “casa”, contrariamente della propria figlia, che sin dalla prima puntata si è voluta “intestardire” nel volere guardare il programma…
Certo, la presenza di alcuni personaggi come ad esempio Cristiano Malgioglio, hanno migliorato la limitatezza strutturale del programma, in quanto, la sua partecipazione, ha fatto in modo di coinvolgere coloro che si trovavano all’interno di quella casa, attirando su di se, l’attenzione del pubblico.
E’ stato chiamato “Il Grande Fratello VIP”… ma scusate, chi erano questi “Very Importatant Person”??? Cosa hanno fatto di così importante… già , ad esclusione di qualcuno, ripescato sotto il profilo professionale televisivo da “altra vita”, ditemi… il resto dei partecipanti, chi li conosce.
Quindi eliminando questi formalmente sconosciuti, quanti restano dovrebbero far parte di quei cosiddetti VIP; mi riferisco a Cristiano Malgioglio, all’attrice Serena Grandi, al presentatore Marco Predolin e all’attore Lorenzo Flaherty!!!
Quindi, altro che programma VIP… negli Usa, definirebbero lo stesso programma “trash”, ma qui si sa… siamo in Italia, un paese nel quale non viene premiato il merito, infatti ciò che da noi è scadente… può diventare all’improvviso meraviglioso!!!
Non hanno alcuna importanza i propri meriti o quelle proprie capacità , qui non siamo al programma “Tu si que vales”… ciò che conta è la propria “raccomandazione”, sarà quella a decidere se sei realmente un vip o una pippa…
Comunque ritorniamo alla correttezza del programma e ai voti espressi dagli spettatori…
A detta di mia figlia, in tutte le puntate, Giulia De Lellis risultata vincitrice con il maggiore numero di voti, tanto da passare, alcune settimane dopo, direttamente in finale…Â
Ecco che all’improvviso ieri, durante l’ultima puntata, quella finale, nel momento del tele-voto, non si riusciva ad esprimere la propria preferenza; io stesso ho potuto assistere in prima persona, di quanto fosse impossibile per mia figlia votare per la De Lellis: il sistema rifiutava il voto online espresso… più volte difatti ha provato e sempre con lo stesso esito, fintanto che io steso gli ho detto “prova a votare per Bossari“, ed ecco che improvvisamente il sistema accettava la votazione fatta…
Mia figlia era ovviamente adirata, ma facevo notare lei, che non vi fosse nulla di anormale o di cui cui sorprendersi, d’altronde è la stessa cosa che accade durante le votazioni elettorali: voti per uno e ne sale incredibilmente un’altro!!!Â
Non mi sorprenderei infatti se a breve, questa polemica finirà –come molte inchieste di questo paese– sul tavolo di un magistrato, che purtroppo, invece di potersi concentrarsi su procedimenti ben più importanti, sarà costretto ad avere a che fare, con questo cosiddetto (perdonate l’abuso del paragone ) “mondo dello spettacolo“!!!
Lo stesso d’altronde era stato dato per vincente, già alcune settimane prima, sul web, in particolare su “Wikipedia”…Â
La sua vittoria d’altronde era stata già preceduta da alcune circostanze che ne avevano aumentato il consenso: vedasi la richiesta di matrimonio espressa alla propria compagna, la figlia che gli regala una stella celeste, oppure quando sentendosi già sconfitto, per lo scontro diretto con la De Lellis… risultava sorpreso d’aver superato quella difficile votazione e come dargli torto, era stata fino ad allora la vincitrice da sempre del tele-voto… qualcuno ne aveva attribuito i meriti a quelle sue fans, meglio conosciute come le “bambine”!!!
Ovviamente, nessuno discute il vincitore, era l’unico d’altronde che meritava – anche secondo mia figlia- quel premio, ma quantomeno, una votazione più regolare, avrebbe tolto ogni tipo di dubbio…
Io resto sempre dell’idea che la televisione dovrebbe dedicarsi a qualcosa di più importante… ma i nostri faziosi media, hanno più interesse a distrarci… facendoci svagare (“panem et circenses”), che a farci percepire i reali problemi di questo nostro paese!!!