Archivio per la categoria ‘tasse’

Rappresenta una di quelle riforme che al sottoscritto interessa poco, forse perché a differenza di molti al fisco non deve nulla, ma come sempre avviene in questi casi e/o in analoghi, ho l’impressione che alla fine a pagare siamo sempre i soliti, già… quei quattro fessi che versano per tutti, senza mai beneficiare di nulla da parte di uno Stato che si dimostra ingrato!!!

E sì perché l’Italia è divisa in tre parti, c’è chi non produce una caz… ma incredibilmente ci costa miliardi di euro, poi c’è chi per lo Stato (dice che…) lavora, anche se di questi una grossa fetta appartiene a quella stessa categoria di cui sopra ed approfitta ogni giorno dei loro colleghi che viceversa s’impegnano per compensare quelle loro mancanze o dovrei chiamarle: assenze!!!

Ed infine c’è la terza parte, quella legata alle attività private, quella che rende e produce, d’altronde non potrebbe fare diversamente ed è questa categoria di fatto a pagare ogni mese con i propri contributi per le due di sopra!!!       

Ora certo è sorto il panico appena si è parlato di riscossione da parte del fisco con l’accesso diretto ai conti correnti, prima di procedere telematicamente con il pignoramento…

Una manovra che ha fatto venire i brividi a un bel po’ di soggetti, in particolare immagino proprio a quanti appartengono a quella prima categoria…

Meloni, ha subito replicato: prelievo conti correnti??? Non se ne parla!!!

E certo… la farebbero cadere da Palazzo Chigi immediatamente.

Questo è il Paese dove nessuno paga o quantomeno non nei termini previsti dalla legge, ciascuno fa quanto più gli fa comodo e se ne fot… del sistema o delle normative previste!!!

Tranquilli quindi, nella legge di bilancio non vi sarà alcuna misura per consentire all’Agenzia delle Entrate di accedere direttamente ai conti correnti degli italiani, era di per se ovvio, direi superfluo, già…  solo averci pensato, ma infatti sono certo che loro, da quel governo per l’appunto, questa soluzione così ineccepibile, non l’avevano neppure ipotizzata!!!

Il nostro paese è specializzato in truffe!!!

Leggere infatti dell’ennesimo mancato pagamento di tasse e imposte, bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio di denaro, ormai non fa più… ne caldo e ne freddo!!! 

D’altronde basti vedere quanto accade a molti nostri politici seduti in quelle poltrone del Parlamento, in particolare a quelle loro attività imprenditoriali, con centinaia di migliaia di euro che non si sanno che fine facciano, eppure alla fine, tutto continua in maniera lecita, già… tra una illegalità di fatto conclamata!!!

Sì… le forze dell’ordine compiono ogni giorno il proprio lavoro, ovviamente quando ciò non gli viene impedito, debbo dire in maniera egregia, ma quanto poi quel lavoro serva, beh… questo è tutto da scoprire!!! 

Ripeto, nulla a che dire sulle indagini compiute dalla nostre “Guardia di Finanza” che determinano solitamente quei provvedimento di sequestro preventivo tra beni mobiliari e immobiliari (emessi dai Gip del Tribunali su richiesta delle Procure), patrimoni che vengono poi gestiti dal tribunale attraverso i propri nominati amministratori giudiziari… 

Ma purtroppo gli escamotage per bypassare quei controlli e soprattutto quei sequestri sono ben conosciuti in quegli ambienti, in particolare da quegli addetti ai lavori, difatti, se da un lato quell’operato svolto sembra condurre effettivamente a quei voluti principi di legalità, dall’altro, basta poco a quei truffaldini, sì… potrei affermare non più di un giorno, per ripartire nuovamente con una altra società, limpida e cristallina, in particolare agli occhi delle Prefettura e delle Camera di commercio…

Come si dice: morto un Papa se ne fa un altro e tutto ricomincia d’accapo!!!   

Si parla di contrasto alla mafia, di combattere quella generalizzata omertà, di non sottostare alle estorsioni compiute da quei soggetti affiliati alla criminalità organizzata, ma quando si tratta di mettere in pratica quelle azioni, quando si tratta di denunciare ecco che la maggior parte fugge o si piega!!!

Sì… sento ogni giorno parlare di antimafia, ma quando dichiaro di passare all’azione, di mettere in pratica quei gesti fondamentali per determinare il giusto distacco da quei racket… ecco che improvvisamente vengo guardato con sospetto, quasi fossi un “alieno” ed il discorso cambia improvvisamente su argomenti diversi e superficiali…   

Ecco perché ammiro Giuseppe Piraino, perché in qualità di imprenditore ha deciso di non piegarsi al racket, denunciando gli esattori che gli chiedevano il “pizzo”…

Oggi comunque non è più solo… quel clima di ostilità sta cambiando – anche se va detto… il problema resta ancora presente in tutta la sua gravità, poiché si sa… la cultura mafiosa è ancora ben presente nel territorio – ma egli ha saputo dimostrare di non aver paura e difatti va avanti, sì… oggi insieme ad altri commercianti che come lui dimostrano di non aver paura…

Forse è tempo che all’interno di quell’associazione criminale, ci si convinca che è tempo di modificare quel proprio “modus operandi”, già… quel proprio modello organizzativo di negoziazione con cui finora ha sopravvissuto, in quanto ormai, questa consueta pratica non può più essere applicata, proprio in virtù della circostanza che la diffusione della pandemia sta determinando…

I commercianti stanno chiudendo a causa dei debiti affrontati ed oggi in gioco vi è la loro di sopravvivenza e quindi non sono più disponibili a barattarla con nessuno, in particolare con chi – senza averci messo nulla di proprio, mi verrebbe da dire… come lo Stato – pensa di voler imporre ancora una “tassa“!!!

Basta quindi con esose richieste amministrative, basta con il pizzo e quant’altro, perché se si continua così – sì… con il prossimo eventuale lock-down – saranno i cittadini a porsi dinnanzi alle proprie attività con i bastoni, in particolare perseguitando tutti coloro che proveranno a chiedere loro denaro!!!     

Già… c’è un’enorme differenza tra lo Stato Francese e quello nostro… 
In particolare, ciò che ci differenzia storicamente, è la volontà dei suoi cittadini di protestare agli abusi e alle ingiustizie…
Non per nulla il motto “Liberté, Égalité, Fraternité”, in italiano, Libertà, Uguaglianza, Fratellanza è diventato oggi il pensiero nazionale della Repubblica Francese!!!
D’altronde se ci pensate, queste stesse tre parole, rappresentano l’antitesi di quanto avviene nel nostro paese da sempre, dove cioè, la mancanza di fratellanza (se non esplicitata durante qualche partita della nostra nazionale ai mondiali…) ha creato una vera e propria disuguaglianza tra i ceti sociali e soprattutto la demarcazione di quella libera espressione di pensiero…
E quindi mentre da noi (come tante pecore…), ci si è sottomessi alle decisioni di quei partiti e soprattutto di quei suoi deplorevoli politici, molti dei quali – non dimentichiamolo – condannati, in quel paese, solo per aver aumentato le tasse sul carburante di pochi centesimi, sono scesi in piazza…
Da quanto sopra si comprende che stiamo parlando di un’altro livello morale, che noi tutti ancora oggi, sconosciamo…
Certo, dispiace aver letto della morte di due cittadini e soprattutto di oltre 750 persone rimaste ferite, di cui 13 agenti delle forze dell’ordine, ma la presidenza di Macron ha dimostrato con i propri gesti, di essere totalmente fallimentare….
Peraltro, guardate con quanta semplicità sono andati quei dimostranti per le strade, indossando delle giacche ad alta visibilità, sì… famiglie intere che sono scese pacificamente per protestare e che sono state accolte nei modi che abbiamo visto…
E’ vero, all’interno di quei cortei si sono nascosti gruppi anarchici, anti-capitalisti, no-global, meglio conosciuti con il nome di “Black Blok”, ma si sa, quando inizia una rivolta, si mettono in luce tutte le frustrazioni di un paese, ed emergono i reali contrasti contro quei poteri economici e finanziari che governano il mondo, in particolare quelli bancari, ma soprattutto si alimentano le politiche di stagnazione della spesa pubblica e la mancanza dei servizi essenziali, che determinano in maniera negativa, tutte quelle differenze sociali e culturali di un paese… 
Macron, ora sotto pressione ed è ai minimi storici per popolarità…
Sta cercando di mediare con la presentazione di un nuovo piano energetico, che mirerà a rendere più “accettabile” il passaggio dal consumo da carburante derivato dal petrolio, verso energie tecnologicamente più pulite.
La volontà che sta passando dai suoi consiglieri è quello che: “Abbiamo compreso quel disagio e desideriamo ascoltare il messaggio lanciato dai cittadini”!!!
Ho l’impressione che una volta tanto, queste rivolte siano propositive, sì… tanto per ricordare a qualcuno – seduto da troppo tempo in quelle poltrone vellutate – chi comanda realmente un paese… per evitare di dover assistere nuovamente, ad un altra “Place de la Concorde” o nel nostro caso… “Piazzale Loreto“!!!
Mi ero procinto a scrivere un post a riguardo di quanto espresso ieri dal premier del Pd Matteo Renzi… ma ho pensato che avrei sprecato solo il mio tempo, per un soggetto che ha dimostrato incarnare quanto di negativo possa avere in se un individuo, in particolare uno che nei fatti, ha sempre svolto la funzione di rappresentante politico!!!
Ripetere peraltro, quanto egli sia stato fallimentare attraverso quel suo governo è evidente a occhi di tutti, tanto che i suoi stessi elettori e non solo loro (già, anche una parte dirigente di quel gruppo parlamentare si è scisso dal partito per formare un’altro nuovo denominato: “Liberi e Uguali”) l’hanno alle ultime elzioni abbandonato… 
E cosa aggiungere a tutte quelle inchieste emerse su banche, familiari, assicurazioni, coop, consip e quant’altro, che solo attraverso metodologie di contenimento di questo suo governo “bis” e appoggi da parte di quei media collusi, si è riusciti a ridurre e soprattutto a insabbiare quelle vicende incresciose… molte delle quali purtroppo noi tutti, pagheremo le spese!!!
Mi permetto di riportare un saggio di Davide Vecchi intitolato “Mattero Renzi: L’intoccabile“, che consegna ai propri lettori una interessante sequela di fatti accertati e li lascia liberi di organizzare quella conoscenza in una visione politica più ampia e consapevole…
Il saggio delinea bene una personalità eccentrica e polivalente, improvvisatore all’esterno e rigido pianificatore nei giochi sotterranei… 
Da un’accurata indagine condotta con la precisione del cronista, il ritratto che emerge mostra soprattutto un premier veloce nel cogliere le occasioni, un “carpe diem” da centometrista che rifiuta di farsi attardare da questioni morali o di opportunità. 
Impara presto ad utilizzare il valore dell’esperienza dei vecchi democristiani così come approfitta dei consigli e delle spinte delle persone di famiglia affermate e introdotte nel mondo che conta. 
Sullo sfondo il modello americano del “self made man” e forse da quella cultura il premier ha mutuato un piglio decisionista che trascende l’elaborazione intellettuale, tanto quanto la riflessione nel merito delle questioni!!!
Ma in Italia si sa… nessuno vuole conoscere realmente le cose per come sono, in particolare a quegli iscritti di quel partito ex comunista ora chiamato Pd… da sempre abituati come pecore a sottostare agli ordini dei propri segretari e dirigenti di partito, quasi fossero ancora oggi sottomessi a quel sistema totalitario stalinista!!!
Per quanto sopra… – essendo il sottoscritto da sempre slegato da tessere o da partiti – non posso permettermi di rivolgermi a nessuno di loro, quantomeno a quel suo leader… che aveva dichiarato che perso il referendum, sarebbe andato via, ed ora, dopo aver perso in maniera disastrosa le ultime elezioni è ancora qui… in maniera identica a quel suo antagonista di centro-destra (sì… di Forza Italia), a voler dettare le regole…
D’altronde, sono fatti l’uno per l’altro… e vedrete faranno di tutto alla fine per governare nuovamente assieme!!!
Un nuovo governo tecnico non votato dai cittadini, ma che si farà come sempre, grazie all’ausilio che verrà dato dietro le quinte… dal Quirinale!!! Â