E’ incredibile dover scoprire come anche nelle circostanze più banali, gli individui siano portati a trasgredire con atteggiamenti illegali, quando in gioco vi sono gli interessi personali!!!
Ecco quindi che le proprie ragioni, più o meno legittime, acquisiscono per questi individui un peso superiore a quello che avrebbero viceversa nel caso in cui si provassero a rispettare le norme previste.
Ciò accade perché alla base di tutto vi è una profonda predisposizione a trasgredire la legge o quantomeno a valutare quei principi a seconda delle esigenze, vi è come un idea diffusa che tutto può essere compiuto, fintanto che l’azione illegale messa in atto, realizzi pienamente il soddisfacimento del proprio interesse personale.
Non vi è in essi nulla di morale, anche perché il perseguimento dei propri interessi viene prima di qualsiasi norma, già … per questi soggetti tutto passa in secondo piano, in particolare quando il desiderio di raggiungere il proprio scopo non consente d’essere soddisfatto attraverso l’applicazione delle procedure vigenti, in essi difatti manca qualsivoglia regola di buona condotta che viceversa si dovrebbe possedere sapendo di vivere in una società civile.
Infatti, le leggi al cui rispetto siamo tutti tenuti, non sempre vengono egualmente percepite, in particolare quando l’interesse generale si scontra con quello personale e difatti quanto più l’individuo avverte quei precetti imposti distanti dal proprio interesse personale, tanto più egli sarà indotto a non osservare quelle regole.
Si può dire che tutto viene visto in maniera arbitraria e non importa se quanto previsto dalla legge sia corretto e persegue un interesse generale, il problema difatti non è se la norma sia idonea ma se soddisfa lo scopo personale richiesto, altrimenti essa diventa inutile e va in ogni modo superata, anche attraverso procedure che potrebbero risultare illegali, ma d’altronde ormai è palese come l’importante sia superare ogni ostacolo pur di raggiungere il proprio scopo!!!
Non c’è nulla più dell’onesta pretesa di mantenere distinto nella propria vita ciò che è pubblico da ciò che è privato, che ecciti l’interesse indiscreto delle piccole persone “perbene”.