Sì… di quella massa d’individui che ogni giorno si dedicano a rubare, a evadere, a incrementare il malaffare, sono soggetti dediti alla corruzione, alla ricerca di denaro sotto forma di mazzette e/o tangenti, usano la politica per fini personali e non per la collettività ed infine, ci sono i peggiori, quelli che svolgono la loro funzione all’interno della criminalità organizzata…
Perché in essi… nulla vi è di “Cristo”!!!
“Un cristiano – dichiara Papa Francesco – si deve lasciar lavare da Cristo, si deve lasciar spogliare da Lui dell’uomo vecchio per camminare in una vita nuova, pur rimanendo peccatore, non saremo mai corrotti…Â
Ciascuno di essi dimostra nei fatti di non essere capace di cambiare vita, anche se continuano a proclamarsi cristiani… e purtroppo, non basta nemmeno questa festa Pasquale, per rinnovarsi…
Per ritornare ad essere veri cristiani, bisogna lottare contro l’illegalità … in tutti i modi possibili, vanno denunciati tutti gli affari sporchi, va allontanato da se quel denaro che insanguina e produce potere iniquo…
In quella sede ha ricordato che “La mafia, si oppone radicalmente alla fede e al Vangelo ed il fenomeno mafioso, quale espressione di una cultura di morte, è da osteggiare e da combattere”!!! Mafia, camorra e ‘ndrangheta, sfruttando le carenze economiche, sociali e politiche, trovano un terreno fertile per realizzare i loro deplorevoli progetti…”.
Mi permetta Santo Padre, ma forse sarebbe giunto il momento che Lei annunciasse a tutti quegli individui mafiosi e corrotti – in modo chiaro e deciso, la “SCOMUNICA” immediata per quanti vanno ancora compiendo quelle azioni disonorevoli…
Ritengo inoltre, che quella pena canonica, vada estesa anche a tutti i familiari, che nei fatti dimostrano di non dissociarsi da quelle azioni disonorevoli compiute da quel loro parente!!!
Comunque, tralasciando quella richiesta di perdono realizzata attraverso la nostra preghiera – che sin d’ora purtroppo, non mi sento di rivolgere – su una cosa Santo Padre sono d’accordo con Lei: Cambiare si può!!!
Basti ricordare quanto compiuto da Peppino Impastato: “Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci più di niente!!!â€.