Archivio per la categoria ‘custodi’
Ma che fine hanno fatto quei beni confiscati alla mafia???
Pubblicato: 31 agosto 2018 in agenzia, amministratori, beni, consulenti, corruttela, cosanostra, custodi, legalità associazione, mafia, magistrati, patrimonio, prefetti, presidenti, sequestro, sicilia, sistema giudiziario"Confische spa" e quei suggerimenti espressi dall’Agenzia Beni Confiscati…
Pubblicato: 11 aprile 2017 in amministratori, beni, confisca, custodi, direttore, giudici, giudiziari, gratuito, imprese, nomine, postiglione, ragnatela, stato, tecnico, tribunali, zalone“Confische s.p.a. – La ragnatela di imprese di mafia“, con questo titolo, l’amministratore giudiziario e consulente della procura di Palermo, Elio Collovà , ha descritto i suoi quasi trent’anni d’attività , durante i quali, ha amministrato decine di beni e di aziende confiscate alla mafia…
D’altronde lo Stato ha dimostrato di non essere pronto a gestire i miliardi confiscati ogni anno alle mafie…. ed il motivo è legato principalmente a quella mancata volontà di scrivere leggi in maniera chiare, sia sulla confisca che nella gestione amministrativa di quei beni confiscati…
Quanto si è evidenziato ha dimostrato come la gestione dei beni sia divenuta negli anni… un vero e proprio business, per quanti operano all’interno dei tribunali, degli uomini da esso nominati, di tutti quei consulenti legati a filo diretto con quel sistema che permette loro, d’ottenere tanti mandati e poi infine, una serie lunghissima di professionisti (amici, coniugi, figli e parenti vari…) che hanno ottenuto negli anni, incarichi milionari… alla faccia di quella lotta alla illegalità !!!
Quelle società sono diventate per quel “sistema antimafia” una vero affare… che ha puntato principalmente a svuotarle quelle aziende confiscate, rinunciando a priori a fare impresa e portando le stesse al fallimento…
Nei casi opposti, quando le società avevano capacità di realizzare profitti, ecco che allora quegli amministratori ( ovviamente aiutati da quanto avrebbero dovuto controllare… ) si sono trasformati improvvisamente in “business man”… uomini cioè capaci di darsi all’imprenditoria ( senza averla mai svolta…), i quali, attraverso efficaci stratagemmi, sono riusciti a “spogliare a Cristo per vestire a Maria”, il tutto con il consenso dello “stato” ( quello però… con la “s” minuscola…)!!!  Â
Ma viene spontaneo chiedervi: con un sistema come questo, che produce benessere per tutti… che motivo c’è di cambiarlo…??? Anzi, il motto che passa è: “facciamo in modo che le cose restino per sempre… per come sono”!!!
Ecco… questa è la lista di quanti sono ricattabili!!! – Parte Seconda
Pubblicato: 13 gennaio 2017 in amici, amministratori, avvocati, cancellieri, cognomi, custodi, familiari, giudice, giudiziari, istituzioni, nomi, omertà , presidente, ricattabili, richieste, tangenti, tribunale, veggenzaDa quell’alleanza consolidata si comprendeva come ognuno di essi, fosse legato a quel sistema corrotto e secondariamente, che da quel tavolo, non era consentito alzarsi e andarsene…
Frodi intere perpetrate a danno di alcuni soggetti o alle stesse Istituzioni, che garantivano l’esecuzione di truffe, estorsioni, concussioni, richieste di tangenti, ecc…Â
Egli sapeva quanto quel libro fosse veritiero… e di come ognuna di quelle parti, non avesse subito alcuna modifica…
Ormai il giudice aveva compreso che in quel procedimento, vi era stata una vera e propria… collusione!!!
Ognuno di quegli “associati” infatti, aveva svolto alla perfezione la propria parte… e qualcuno sopra di essi, come un Direttore d’orchestra, li aveva diretti alla perfezione…
Come aveva fatto??? Semplice… erano tutti ricattabili!!!
Fine Seconda Parte
Il clan "Saguto" & Co"….
Pubblicato: 9 gennaio 2017 in amministratori, beni, catania, confiscati, custodi, delegati, determinazione, gdf, giudici, giudiziari, incoter, ricattabili, saguto, Spa, tribunaleL’hanno ribattezzato il “Clan Saguto” e fa riferimento all’inchiesta sulla gestione dei beni confiscati alla mafia, in cui è stata indagata per l’appunto, il giudice Silvana Saguto, insieme ad alcuni suoi familiari e collaboratori…