Archivio per la categoria ‘cavaliere’

Mi fa piacere osservare come dopo aver scritto ieri un post su alcuni cartelloni pubblicitari di Forza Italia e Berlusconi – http://nicola-costanzo.blogspot.com/2024/04/berlusconi-anche-da-defunto-la-sua.html – anche altre testate web, come ad esempio quella assai conosciuta di “Live Sicilia”, abbia preparato stamani un articolo analogo o quantomeno basato sullo stesso tema e cioè l’utilizzo di una foto sullo sfondo dove si vede un comizio tenuto da Silvio Berlusconi su un palco azzurro e circondato da parecchi partecipanti in festa…
L’intenzione del partito del defunto “Cavaliere” è quella di arrivare al 10%, certo non è propriamente facile raggiungere questo traguardo, ma comunque ci si sta provando per poi auspicare successivamente di ottenere un 20% alle politiche nazionali!!!
Forza Italia proverà in questi mesi a riunire nuovamente tutte le forze centriste del Paese, visto che ormai i voti di destra continueranno ad essere di dominio della Meloni e quindi del suo partito FdI, mentre gran parte delle preferenze del Nord, rimarranno saldamente nelle mani della Lega…  
Come ho scritto ieri, fintanto che non si cambia questo sistema clientelare e corruttivo e difficile far ritornare alle urne tutti quegli aventi diritto che da troppo tempo non si recano più alle urne; un trend che ha evidenziato essere costantemente in calo e che ha causato in oltre il 50% dei cittadini una totale alienazione dalla politica e una generale diffidenza in quei suoi referenti, molti dei quali hanno già evidenziato essere non soltanto impreparati, ma ahimè… fortemente legati a metodologie illegali che li vedono accomunati anche a quelle note associazioni criminali!!!!
Quindi… per il momento, meglio lasciar perdere!!!

Dopo un bel po’ di mesi in cui non parlo di politica e in particolare di quei suoi referenti, il più delle volte pubblicizzati per essere nelle pagine di cronaca giudiziaria, beh… ho deciso stamani di fare un’eccezione.

Camminavo stamani in auto, quando ad ogni rotonda nella circonvallazione di Catania, osservavo alcune immagini su quei cartelloni pubblicitari che preannunciano le prossime votazioni del Parlamento Europeo… 

Tra i tanti uno attirava la mia attenzione e cioè quello dello scomparso Presidente Berlusconi, quasi fosse lì ancora una volta, a sostenere n modo “rassicurante” i suoi uomini, sì… di quel partito: “Forza Italia”!!! 

Ovviamente la scelta dell’immagine è creata ad arte, già… si vede ad esempio in quell’immagine Berlusconi tener per mano (quasi fosse) l’attuale segretario nazionale, il preannunciato vincitore della coalizione di centro-destra, inviando a chi osserva quella foto: lui è il mio unico erede, sì perché vincente!!!

Continuando… possiamo vedere altri cartelloni di varie dimensioni con altri candidati in cui è riportata la scritta “Il partito di Berlusconi“, come se egli rappresentasse anche da defunto quel partito e di conseguenza i suoi uomini, ma d’altronde ciascuno di loro auspica che grazie a quell’immagine o ancor più a quel nome impresso, potranno far confluire le eventuali preferenze…

Una circostanza che sa d’incredibile, già… sono un’immagine riflessa e ne vanno fieri, evidenziano di non avere alcuna personalità, nessun distinguo e difatti, invece di promuovere se stessi, grazie a evidenziate proprie capacità personali e professionali, essi mirano a caldeggiarsi, sì…  sfruttando quel Cavaliere passato da tempo a miglior vita…

Non so voi, ma il sottoscritto – che già di per se mal sopporta tutti coloro che provano a spacciarsi per “influencer” – è sin d’ora certo che non darebbe mai il suo voto a qualcuno che già di suo evidenzia un elenco interminabile di limitazioni sotto tutti  profili, sia morali che culturali, ancor più se si mostra come immagine riflesso di un’altro!!! 

Già… quest’ultima rappresenta una di quelle circostanze che proprio non sopporto… e quindi immaginatevi ora il mio pensiero e soprattutto il mio aspetto nel vedere quelle immagini artefatte…

Mi sembra quasi una sfrontatezza utiliizzare quell’ex presidente per ottenere una manciata di voti in più, già… una spudoratezza sapendo che egli non è più tra noi, quasi che quei suoi uomini di partito non vogliano che egli attraversasse questo mondo per quello ultraterreno…

Vi è in quel gesto qualcosa di insolente, per non dire sfacciato… basta quindi, mettete in gioco la vostra faccia e lasciate in pace quel signore ormai defunto, perché di questo si tratta e di nulla più… 

Se quel partito vuole risalire la china e riprendere nuovamente le percentuali di un tempo, basta semplicemente che il suo segretario Tajani inizi a far pulizia, ricominciando dall’inizio, buttando fuori tutti coloro che si sono macchiati di colpe gravi e portando all’interno del partito non i soliti raccomandati o i figli dei “tal dei tali”, ma individui preparati e soprattutto con il pedigree limpido e trasparente, affinchè la legalità diventi il cardine principale di quel partito!!!

Ecco… quando ciò verrà realizzato, forse tra qualche anno, mi rivedrà nuovamente all’interno di quell’urna e chissà se non anche per dare il mio consenso, ma non certo ora… 

“Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore del mio peccato, perché votando per Berlusconi ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Mi  propongo negli anni a seguire con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato come quel voto ahimè concesso. Signore, ancora una volta perdonami per quanto ho commesso”.

Già… quando ripenso che per ben tre volt ho votato il partito del Cavaliere (Forza Italia), come si dice: col senno del poi penso di essere stato uno sciocco!!!

Mi chiedo ancora oggi… ma ho come ho potuto credergli, già come è stato possibile che insieme ad altri milioni di cittadini mi sia fatto illudere da quell’imprenditore in giacca e cravatta che dinnanzi a quelle sue Tv annunciava la propria discesa sul campo per risolvere i problemi della cosa pubblica di questo Paese…

Certo, va ricordato che parliamo di un periodo di grande instabilità, che seguiva le stragi mafiose di Toto Riina & Co. e quindi un momento difficile sia per la nostra democrazia che per le istituzioni che già di loro sembravano traballare sotto tutti i punti di vista…

Peraltro va detto come le altre forze in campo non sembravano essere all’altezza e quindi la maggior parte di noi ha pensato in buna fede: ben venga questo Sig.re che tanto bene ha fatto nel campo imprenditoriale ed inoltre, essendo già di suo miliardario, non credo avrà necessità di rubare al suo Paese…

Ah… ci siamo fatti illudere da quell’uomo, come abbiamo potuto dimenticare la storia, l’ingordigia per il potere, è dire che avevamo già avuto una precedente esperienza, già con quel Mussolini… eppure ci siamo fatti ammagliare da un nuovo “tiranno” camuffato da “Salvatore delle Patria”, che ha disgregato l’anima e la nazione, portando con se la rovina del corpo come delle istituzioni…

Diceva bene Platone quando nel rappresentare la personalità del tiranno, lo paragonava ad un uomo sventurato, prigioniero delle proprie ossessioni…

Petronio stesso ripropone quella decadenza del potere che mangia ingordo in festini sfrenati mentre il popolo soffre, un’immagine ricorrente e quasi archetipica, come se al potere stesso fosse connaturata un’inclinazione all’eccesso, alla bramosia, catturata dall’immagine del ventre che vuole di più, senza mai essere satollo.

In simile scena si incontrano dissolutezza e dissipazione, il tiranno, brucia, consuma e divora ricchezze e beni, fino a distruggere il regno che domina e al contempo, nell’atto di ingurgitare tutto, si dissolve, si fa molle e informe come la sua stessa cupidigia, perde freni e inibizioni fino a farsi men che umano, e simile ad animale, ventre amorfo che si dilata, sfilaccia, decompone. 

E difatti… lo zenit del potere coincide con l’alba della sua decadenza!!!

Oggi qualcuno festeggia quei trent’anni di politica, chissà debbo credere che saranno gli stessi che hanno partecipato a quel “………”  funerale di Stato; ma d’altronde perché meravigliarsi, quanto accaduto descrive perfettamente noi Italiani che con i nostri errori (il sottoscritto per primo che peccando per ben tre volte come Pietro lo ha votato) sappiamo bene quanto aver commesso ed ancora oggi ahimè, ne paghiamo le conseguenze!!!

Chissà, forse un giorno tutta questa storia verrà riscritta, perché si sa, vi sono sempre due storie: la storia ufficiale, menzognera che ci viene insegnata e propagandata e la storia segreta, dove si trovano le vere cause degli avvenimenti e sono questi fatti che ci raccontano di una storia vergognosa!!!

Già… vengo chiamato quale “teste”, ma per ben tre volte, mi sembra d’esser il protagonista del romanzo di Cervantes…

Sì… perché anch’io come quel cavaliere m’imbatto nei mulini a vento delle nostre aule di giustizia, soltanto per aver deciso di compiere il proprio dovere e cioè l’aver denunciato – a differenza della maggior parte dei miei conterranei che preferiscono essere “omertosi” – fatti e circostanze gravissimi!!!
Ora però, dopo quanto compiuto nel lontano 2018, mi ritrovo – per fortuna soltanto per questa vicenda, le altre dove sono intervenuto si sono correttamente concluse… – ad essere chiamato dal Pm quale teste, per essere ascoltato.
Tra l’altro non comprendo (ma vorrei capire…) perché dopo tutti gli esposti presentati presso le numerose autorità competenti, tutte ovviamente formalizzate dal sottoscritto, a cui sono seguite anche le indagini condotte professionalmente dalla Pg di Messina, le stesse che poi hanno permesso di determinare il rinvio a giudizio dell’imputato, stranamente però come riportavo sopra, l’averle firmate è servito a poco o nulla, dal momento che debbo in fase processuale esser ascoltato dal Pm, sì… ma quando???
E difatti, a inizio anno, vengo convocato ma ahimè in quell’occasione manca sia l’imputato che l’avvocato difensore e quindi in sottoscritto viene rinviato a nuova data.
Mi ripresento per la seconda convocazione, ma purtroppo anche in questa circostanza l’imputato non è presente per ragioni di salute (premetto che il sottoscritto, in quella circostanza non ha visto consegnare al magistrato, da parte del legale presente, alcun certificato medico…), ma stranamente, anche in questa occasione – non ne capisco i motivi, forse perché secondo il sottoscritto non esistono, dal momento che l’avvocato difensore era di fatto presente –  il giudice rinvia il procedimento!!!
E siamo giunti così al 13 Dicembre 2023, nuovamente – a differenza degli altri assenti – il sottoscritto risulta essere nuovamente presente e soprattutto puntuale… ma come già accaduto in precedenza, sì… sempre in quell’aula di Tribunale, questa volta a mancare è il legale, ed anche in questa circostanza il giudice rinvia nuovamente il procedimento ad inizio febbraio 2024… 
Scusate l’ignoranza, ma mi chiedo: quando manca l’imputato ma il legale è presente… il giudice rinvia, viceversa, quando manca il legale rappresentante dell’imputato, il giudice cosa decide??? Rinvia nuovamente!!! Qualcosa mi sfugge…
Già… non capisco, mi chiedo: qual è la corretta condizione affinché questo benedetto processo, possa una volta e per tutte  procedere???
Già… perché a quanto vedo, il sottoscritto insieme al proprio legale è sempre presente, il Pm… altrettanto, il magistrato pure, ma per motivi che ancora non comprendo, non riesco mai a testimoniare (anche se ripeto non ci sarebbe alcun valido motivo, dal momento che quanto dovevo dire l’ho già messo per iscritto tante volte ed in tutte le sedi opportune…) soltanto perché, la parte inquisita e/o lo studio legale che la rappresenta, è assente!!!
 
Quindi anch’io – come quel famoso romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra – mi sento come quel suo protagonista, noto con il nome “Don Chisciotte”, si lì dinnanzi a quei mulini a vento del Tribunale di Messina, senza riuscire a concludere nulla – mi consolo sapendo che quantomeno nei procedimenti civili svolti presso altri Tribunali, quel soggetto è stato in questi mesi condannato – già…  a differenza di questa sede, dove vengo, di volta in volta, rinviato (non è che forse debbo pensare che qualcuno stia facendo in modo che il sottoscritto non possa testimoniare???)!!!
Ah… dimenticavo, nel contempo ho sprecato per ciascuna convocazione non solo il mio tempo, ma anche del denaro (essendo per ragioni di lavoro in trasferta) tre giorni di ferie (il prima e l’ultimo per il viaggio in aereo, il secondo giorno per essere presente in aula…), vedasi inoltre costi sostenuto per aerei, carburanti e pedaggi autostradali per potermi recare da Catania (andata e ritorno) presso quel Tribunale peloritano, ricordo costi che lo Stato non rimborsa, a cui ancora vanno sommati – grazie alla riforma “Cartabia” – quelli per il proprio legale, il tutto soltanto per aver deciso di compiere esclusivamente il proprio dovere in una vicenda che non mi riguarda personalmente, ma per difendere il bene di una comunità!!!
Quindi, quando ripenso ai nostri uomini istituzionali, ad iniziare dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per giungere all’ultimo rappresentante di quelle note associazioni di legalità che – come leggiamo quotidianamente – incitano noi cittadini a denunciare, a compiere il proprio dovere, a non piegarsi a quegli abituali sistemi corruttivi, meccanismi perversi che si annidano tra collusioni clientelari e compromessi, sì… quando ascolto quelle parole e poi di fatto vivo quanto accade realmente in quei palazzi di giustizia, vi assicuro che mi sento alquanto scoraggiato!!!.
La sensazione difatti che ricevo, è quella di scoprire come alla maggior parte di essi non interessi minimamente il nostro (coraggioso) impegno, forse debbo pensare perché esso contrasta con l’attuale sistema colluso posto ovunque in atto ed allora, ho come la sensazione che il messaggio che debba passare è quello di reprimere qualsivoglia azione di soggetti “liberi da coercizioni” (come il sottoscritto) o quantomeno quando non si riesce a fermarli, né fisicamente e ancor meno moralmente, di provare in tutti i modi a rendere quei loro esposti – grazie alle aule dei Tribunale – nulli e/o infruttuosi!!!
Ah, comunque, rivolgendomi a quanti ora auspicano in una mia rinuncia (a causa di questa attuale condizione di sfiducia nelle istituzioni), beh… posso dire loro di star tranquilli: sì… ci vediamo a Febbraio (sono proprio curioso di scoprire quale altro escamotage verrà quel dì “utilizzato”, per potermi nuovamente rinviare a nuova data)!!! 
 

Sì… 

Sto in queste ore leggendo e osservando quanto sta accadendo in Tv e nei media, ma a differenza di coloro che in questo momento stanno facendo a gara per ricordare il Cavaliere ed esaltarne le sole virtù, il mio pensiero viceversa è come volato via, già… si è ricordato di una frase di Oscar Wilde che tanto da ragazzo mi aveva aveva segnato e che continuo a portare ogni giorno con me, diceva: “Tutti ti amano quando sei due metri sotto terraâ€!!!