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Squadra in ritiro. Non può essere questo il Catania. Qualcuno, dal massimo dirigente al magazziniere, non sta facendo bene quello che dovrebbe fareâ€!!!

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In questi mesi (dopo anni di delusioni…) sono tornato a rivedere il “Catania Calcio“, non solo in Tv essendomi abbonato Sky per vedere la serie C, ma saltuariamente anche allo Stadio e credetemi per un momento ho pensato che dovevo essere diventato “masochista”, già… per aver deciso volontariamente di tornare a soffrire per questa squadra che ahimè, non merita minimamente il supporto di noi tifosi… 

Ma una cosa va detta, se quanto sopra (dopo tanti anni…) si è potuto avverare, lo si deve principalmente al Presidente Rosario Pelligra che si è messo in gioco, non solo acquistando la squadra, ma soprattutto direi promettendo quel tanto desiderato cambio di rotta che da troppo noi tifosi aspettavamo!!!

E su quanto sopra, nessuno di noi può dir nulla, il Presidente ha fatto e sta continuando a fare quanto di meglio per questa sua società, ma purtroppo le cose non stanno andando per come si vorrebbe ed allora bisogna ripartire dagli errori commessi, cercando di trovare una rapida soluzione!!! 

Sin dalla prima parte di stagione si vedeva che la squadra annaspava, non c’era gioco e alcuni dei giocatori dimostravano di non erano all’altezza delle aspettative, viceversa altri non potevano ricoprire i ruoli assegnati o quantomeno lo facevano in modoa scadente, non so dire se la colpa fosse del tecnico (che non conoscevo minimamente…) ma certamente, guardare quelle partite veniva da piangere… 

Il sottoscritto infatti non comprendeva come fosse possibile che la dirigenza non intervenisse urgentemente, ad iniziare dal suo Vice Presidente e Amministratore Delegato Vincenzo Grella, già… non capivo cosa ancora aspettasse…

E così finalmente si è esonerato l’allenatore Tabbiani per sceglierne uno nuovo ed è iniziato così sul web il “totonome” su chi potesse ricoprire quel ruolo, tra cui vi era anche quello dell’attuale Lucarelli.

Chi mi conosce sa che cerco sempre di essere corretto, in particolare quando si tratta di esprimere giudizi e difatti, tra i nomi che erano stato espressi, ve n’erano alcuni che mi piacevano, ed altri di cui non ero molto entusiasta, ed altri ancora che non mi vedevano d’accordo e tra questi, mi dispiace dirlo, vi era il nome di Lucarelli, ma soltanto perché in quel giudizio tenevo contro della sua esperienza professionale ( non parlo di quella da calciatore…) ma come allenatore…

tra l’altro vorrei aggiungere come al sottoscritto piace molto una frase attribuita al generale Napoleone Bonaparte che diceva: “Preferisco un generale fortunato ad uno bravo†e difatti non importa quanto a volte certi allenatori siano bravi, se poi dimostrano nei fatti di essere sfigati!!!

Ecco perché sin da subito non comprendevo il motivo di quella scelta, sapendo tra l’altro che vi erano altri tecnici sicuramente ben più capaci per questa particolare categoria, perché non va dimenticato come la serie C sia difficilissima e difatti c’è ne stiamo accorgendo tutti!!!

Ora, nel voler addebitare al solo Lucarelli le colpe di questo sfacelo sarei  scorretto, certamente egli ha delle enormi responsabilità e mi riferisco a quella mancata capacità di gioco espressa dalla squadra, d’altro canto, è ammesso che si possa perdere una partita, ma giocare male e tutt’altra cosa ed è ciò che il “Calcio Catania” sta facendo sin dal suo arrivo!!!

Scusate, ma soltanto il sottoscritto si accorge che la squadra non esprime alcun gioco, che quei giocatori passano la palla senza alcuno schema, mi sembra che tutto sia improntato nella casualità ed è soltanto a circostanze fortuite che si è riusciti a giungere nell’area piccola avversaria e quando ciò èsi è avverato, beh… anche gli attaccanti ci hanno messo del loro, già… giocatori incapaci d’indirizzare quella palla nella porta, se pur distanti soltanto ad un metro!!!

E quindi, pur non d’accordo con Vagliasini nel mettere la squadra in ritiro – d’altronde parliamo di professionisti, non stanno mica giocando nel campetto dei salesiani – sono viceversa concorde con egli (peraltro consentitemi di dire che ho sempre apprezzato di questo giornalista – che non conosco personalmente – non solo le grandi doti professionali, ma soprattutto quelle sue osservazioni, espresse quasi sempre in modo riflessivo ed equilibrato…), anche quando si è trattato di esprimere opinioni negative nei confronti di allenatori (e/o giocatori) e difatti, non posso ora che essere d’accordo quando parla di rischio “playout“!!!

Già… dice bene: non può essere questa la faccia del Catania!!! Nessuno di noi merita di vedere questa squadra, non è giusto, non fa bene neppure alla città che nella squadra trova una forma di rivincita sociale… 

Per cui, caro Lucarelli, certamente la squadra che ti è stata consegnata non era quella che volevi, d’altronde non avevi scelto quei giocatori che ti sono stati assegnati, ma qualcosa nel frattempo è cambiato, sì… il mercato di riparazione ti ha permesso di avere ora in rosa dei nuovi acquisti (alcuni di essi sicuramente da te segnalati…)!!!

Difatti, non si può dire che il Presidente Pelligra si sia risparmiato, anzi tutt’altro, e allora è tempo di scegliere i giocatori non solo più in forma ma che esprimono carattere, per avere così in campo la miglior squadra e proprio su quest’ultimo punto potresti farti aiutare, non certo dal sottoscritto, ma sicuramente da un’esperto qual è il giornalista Vagliasindi che, pur non essendo un tecnico, certamente potrà dare grazie alla propria esperienza (e senza alcuna critica da parte del sottoscritto…) quei necessari suggerimenti che sono certo, se verranno applicati, potrebbero dare una svolta in positivo al proseguo di questa squadra!!!

Perché una cosa in confidenza voglio dirla: se questa squadra continua così, mi dispiace dirlo, ma non credo proprio di aver la forza di continuare a guardarla!!!  

Sono mesi che come tifosi sentiamo parlare di trattative per l’acquisizione del Catania Calcio da parte di una società ed oggi la Procura di Catania è intervenuta in una indagine che ha visto coinvolti numerosi professionisti tra cui anche un noto commercialista… 
A indagare è stato il nucleo di polizia economico finanziaria coordinato dal gruppo di magistrati  Agata Santonocito e Fabio Regolo…
Le accuse riguardano come sempre quell’apparato dei colletti bianchi e i reati – secondo gli inquirenti – hanno a che fare con gli abituali meccanismi per evadere il fisco…
Come riportavo sopra sono mesi che si parla di trattative per acquisire il Catania Calcio, una società che improvvisamente, dopo campionati stellari in Serie A è passata per vicende ancora indecifrabili…
Il sottoscritto già nel lontano 2015 aveva scritto un post intitolato “Il Presidente Pulvirenti ed il Catania calcio… mah…???” – link http://nicola-costanzo.blogspot.com/2015/06/il-presidente-pulvirenti-ed-il-catania.html – nel quale facevo emergere alcuni quesiti che negli anni non hanno mai trovato risposte…
Quando si pensava che tutto fosse risolto, che in questi anni la società avesse sistemato la propria posizione debitoria con il fisco e via discorrendo, improvvisamente la decisione di vendere la proprietà ed un Comitato pronta ad acquisirla… 
Ho letto in maniera marginale sul web di indagini relative a società ritenute beneficiarie di crediti iva fittizi compensati attraverso l’accollo fiscale…
Io stesso mi meraviglio quando accadono circostanza come queste… 
Si perché proprio lo scorso anno, ne avevo parlato, esaltando in maniera ironica le capacità di certi soggetti pur d’inventarsi stratagemmi incredibili, per determinare al nostro Stato un danno patrimoniale consistente…  ed allora in forma di canzonatorio elogio, mi rivolgevo a quelle “eccellenti” menti criminali, capaci di utilizzare le proprie capacità per creare in maniera potremmo dire geniale, situazioni certamente non da imitare in quanto illegali – vedasi il post “Certo che se anche le nostre “eccellenze” si perdono per strada…” al link: http://nicola-costanzo.blogspot.com/2019/11/certo-che-se-anche-le-nostre-eccellenze.html e da cui prendevo spunto per analizzare come questi individui riescano sempre a individuare delle crepe della nostra legislazione, che permettono per l’appunto ad essi di riuscire ad operare dove altri ritengono non sia possibile… 
Cosa dire… il Catania continua la sua corsa per la Serie B e noi tifosi restiamo ancora qui a sperare che improvvisamente – dopo tante peripezie – si compia il miracolo!!! 

Che fossimo alla frutta come città… lo sapevamo da un pezzo, che la ripresa economica è soltanto un fantasiosa affermazione è anch’essa una amara verità…
Cosa dire inoltre della disoccupazione… c’è ancora chi va dichiarando che sta scendendo, certo serve soltanto a convincere quei pochi illusi, che debbono continuare a sperare nella politica e nei suoi interlocutori…
E della legalità…??? già quella legalità che vince sempre e dove la mafia perde, mi sembra che serva ad entrambi per nominare, far crescere e successivamente modificare, quei personaggi degli entrambi schieramenti, che poi, a seconda delle degli arresti, vengono di volta in volta, opportunamente sostituiti…

Se dovessimo dividere i ladri a seconda della loro disposizione nel campo delle alleanze, credo che la compagine dei “colletti bianchi” batte ” i mafiosi ” per 2-1…
Non ci si può fidare di nessuno, il più onesto alla fine… si dimostra ladro!!!
Io non so proprio come si può cambiare questa nostra terra… sto quasi perdendo le speranze…, un paese marcio, dove manca quella cultura verso il rispetto delle leggi, questo modo di fare… dove l’illecito è divenuto consuetudine e dove tutti cercano di fottere il prossimo…
Potrei ancora capire che a volte si è portati ad essere gentili per poco… per una granita al bar, un pranzo, addirittura una cena… io comunque per mia natura, vado sempre a pagare per primo, sono infatti pochi quegli amici “sinceri” a cui permetto di pagare… 
Ricordo di aver conosciuto alcuni anni fa un caro conterraneo, trasferitosi per lavoro a Casarza Ligure…, si chiamava Nino, e aveva una regola: quando sono a casa mia… pago per non perdere il possesso e quando sono fuori… pago per iniziare a prenderlo il possesso!!!
Si, forse sto esagerando, però dover pensare, che a, causa di altrui comportamenti, si può venire coinvolti in situazioni spiacevoli, ecco questo dover stare in allerta, mette certamente tensione nei rapporti personali…
Quindi, oggi, bisogna stare attenti a parlare con sconosciuti, perché forse qualche telecamera li sta in quel preciso momento, inquadrando… oppure, rispondere al telefono ad un interlocutore conosciuto casualmente o direttamente interessato per questioni di lavoro, ed ancora, evitare chi vi chiede la cortesia d’incontrarlo e cosa dire, di chi vi chiede per un munito il vostro cellulare e vi ritrovare coinvolti in intercettazioni ambientali, dove ora il vostro numero è stato segnalato per aver chiamato, partecipato, ad una discussione tra due interlocutori, forse appartenenti a qualche associazione criminale… ecc…
E’ divenuto tutto difficile per non dire… “impossibile”, continuare a risiedere in questa città, se non ci si protegge… se non allontani ogni possibile pericolo, dalla tua solita giornata…
Oppure ci si può adeguare, cioè ci si sottomette a quelle situazioni corruttive, iniziando a far parte di quel sistema…
Peccato, perché per il resto – parlo per le bellezze storico/naturalistiche – la nostra Catania, potrebbe essere la più bella città del mondo…, ma quando poi la osservi con attenzione, quelle meraviglie spariscono e ti accorgi di come in questi anni sono state “violentate”…
Un mare trasformato in discarica abusiva, liquami fognari che scaricano direttamente dalle coste, percorsi naturalistici e paesaggistici di parchi e riserve sull’Etna per lo più inesistenti, o meglio realizzati senza alcuna logica e per lo più in questi anni completamente distrutti…
I nostri musei, quasi sempre chiusi, quelle poche strutture aperte, completamente abbandonate, senza custodi e dove i cani randagi pernottano giornalmente…   
E’ cosa dire del traffico insostenibile, dell’assenza di controllo da parte dei vigili urbani, della inesistenza di carri attrezzi, estremamente necessari per una grande città come la nostra, ma soprattutto, visti quei modi cafoni di parcheggiare l’auto da parte di molti miei concittadini, in seconda e/o terza fila e guai a rimproverarli, ne nasce una lite non solo personale, ma familiare… per non dire… generazionale.  
Cosa dire inoltre delle nostre strade, già chiamarle così è un lusso… buche ovunque, dissestate, sempre bloccate da interventi e manutenzioni…e soprattutto sporche, spazzatura ovunque, cassonetti lasciati aperti, che in questo inizio d’estate comincia a fare sentire i propri profumi…
I trasporti sono gli stessi che c’erano trent’anni fa… quando andavo a scuola… ed il numero è sempre inferiore alle reali esigenze e se non fosse per quei poveri autisti… veri eroi in questa nostra città…
Per gli anziani non c’è nulla… servono solo quando devono votare, allora… ecco che tutti li cercano, li trasportano e gli fanno fare pure un giro turistico in pullman, per il resto del loro tempo, sono completamente abbandonati, e quei pochi volontari dei servizi sociali, tentano di compensare ciò che a loro manca…
Non dimentichiamoci della sicurezza, dove sono i controlli, quei presidi necessari soprattutto nelle periferie, quelle pattuglie delle forze dell’ordine che dovrebbero proteggere il territorio, sono pochi, mal pagati, con automezzi il più delle volte non funzionanti e soprattutto limitati nel loro agire… necessari proprio per quei quartieri poveri e dove c’è bisogno di diminuire i pericoli a cui vanno quotidianamente incontro i residenti, ma in particolare bisogna ridurre il rischio di reclutamento dei ragazzi, da parte della criminalità organizzata…
Non tocchiamo la sanità, gli uffici pubblici, le attività ormai cessate, i problemi legati all’immigrazione, la mancanza di case popolari, la vendita abusiva di prodotti clonati, bisognerebbe migliorare le scuole, le attività sportive, finalizzare progetti che permettano l’inserimento dei nostri giovani nel mondo lavorativo, imparare in pratica… una professione, poter sviluppare la propria ispirazione artistica, con attività di teatro, cinema, fotografia, pittura, danza e con la musica e tutte le grandi possibilità di sviluppo che oggi questo mercato offre…
Vedete, problemi Catania ne ha tanti… e non sono certo quelli rappresentati oggi dalla squadra di pallone o del rischio di andare in Lega Pro…
Siamo tutti ovviamente dispiaciuti, questa notizia del Catania Calcio ci ha colto di sorpresa, potevamo dire fino a qualche hanno fa… che forse era una delle cose più belle della nostra città… a volte ci ha pure fatto sentire orgogliosi di essere li… in serie A!!!
Ho ascoltato le intercettazioni che sono state pubblicate… sono in molti, adesso li, pronti a tirare le pietre… ma quanti di questi hanno partecipato, già, forse avendo ricevuto la soffiata su quale risultato puntare, cosa hanno fatto… ??? hanno anch’essi scommesso per vincere ed ora cosa fanno… nascondono la mano???
Di tutta questa vicenda, vi sono due cose che non mi sono chiare:
– la prima, il Presidente denuncia e poi è egli stesso a farsi incastrare… ma… e se il presidente non denunciava…, non succedeva nulla???
la seconda, e forse la più grave… il Presidente intercettato dice: ormai l’ho inquadrato il campionato di serie B… l’hanno prossimo saliremo in serie A!!!
Ecco, questa è la frase più importante tra tutte quelle intercettate…
Non è che forse, la serie B, è gestita dai soliti personaggi, che celati dietro le fila, comandano, governano ed obbligano a pagare, in modo tale da poter decidere chi deve salire, chi restare e chi invece deve scendere???
Non mi meraviglierei, dopotutto io che le partite del Catania, l’ho viste tutte, mi chiedevo, sin dal girone d’andata, cosa avessero gli arbitri nei ns. riguardi, l’indirizzo dato alle partite non permetteva al Catania – se pur tra mille difficoltà e giocatori inconsistenti – di poter competere alla pari… era come se “qualcosa” ci fosse già allora…, pian piano però la squadra, con i nuovi innesti, era cambiata, era nuovamente salita in classifica, anche se verso la fine ( siamo nel girone di ritorno ) sembrava che la sfortuna che ci aveva perseguitato nel girone d’andata, fosse nuovamente ritornata…
Già non bastata più neanche la sciarpa fortunata lasciata dal grande Mihajlovich…
Però, cari tifosi, attendiamo il percorso della giustizia prima di condannare e di scegliere a gran voce il nome di “Barabba”…