Archivio per 19 Maggio 2024

In questi lunghi anni hanno cercato in tutti i modi possibili d’insabbiare la verità su quanto accaduto in quell’enigmatico “Stato Vaticano”…

Già… ci hanno fatto sapere che Emanuela vivesse a Londra, poi hanno inscenato che avesse deciso di allontanarsi da Roma per problemi familiari, quindi è stata portato alla luce una lettera anonima nella quale si riportava che la ragazza fosse incinta, ed ancora, la telefonata che avvisava del suo sequestro in cambio del terrorista Alì Acga, per continuare con un uomo del gruppo di estrema destra sodale con Enrico de Pedis, boss della Banda della Magliana, legata ad un cardinale, dalle cui ipotesi si afferma un diretto coinvolgimento della banda criminale ma soprattutto del Vaticano che a quanto sembra, fosse a conoscenza di quanto accaduto alla ragazza, ed infine vi è anche la supposizione che dopo il crack del Banco Ambrosiano e la perdita del denaro del Vaticano lì conservato, la criminalità organizzata avrebbe prima ucciso Calvi e poi avrebbe rapito la Orlandi per ricattare lo Stato pontificio per riavere i propri soldi perduti.

Una cosa è certa, qualcuno sin dal primo momento ha celato quanto accaduto all’interno di quelle mura e ciò significa che per esser giunti a quella tragica determinazione, bisognava ad ogni costo far sparire il corpo della Orlandi!!!

E’ evidente quindi come all’interno del Vaticano qualcosa sia successo e quella povera ragazza, direttamente o indirettamente è stata coinvolta, sì… in qualcosa più grande di lei o che non doveva accadere…

Ha visto qualcuno che non doveva vedere??? Ha subito forse un torto e voleva denunciarlo??? Ed ancora, osservando quanto abitualmente accade all’interno di quelle strutture ecclesiastiche, non mi meraviglierei che forse qualcuno (certamente un togato) abbia potuto…   

Comunque, quella ragazza è sparita e sicuramente il suo corpo va ricercato in quel territorio con tutti i mezzi possibili, perché non si può più attendere una verità che ci è stata negata da quel lontano 22 giugno del 1983!!!

Il fratello Pietro Orlandi insiste che la sorella sia nascosta a Santa Maria Maggiore, ed allora mi chiedo: cosa aspetta il Papa ad autorizzare le verifiche all’interno di quella Chiesa, ma non solo, anche in tutti quei luoghi dove sicuramente qualcuno avrà – forse per pulirsi la coscienza – raccontato (chissà se non sotto confessione…) dove avrebbe potuto nascondersi il corpo di quella giovane???

D’altronde non è stato proprio Papa Francesco a dire: Occorre la pazienza di preferire una Chiesa che non teme di sporcarsi le mani lavando i panni dei suoi figli,ad una Chiesa invece fatta solo di “puri” che pretende di giudicare prima del tempo chi sta nel Regno di Dio e chi no??? Perché il bene e il male sono talmente intrecciati nel nostro cuore, che è impossibile separarli. Solo Dio può fare questo, nessun altro!!!

Già… ora è tempo che la giustizia terrena faccia il suo corso, altrimenti cari togati, sarà la giustizia divina a colpirvi nuovamente – come ha già fatto svuotando di fedeli tutte le chiese, rendendole totalmente vuote, sì… durante la pandemia del “Covid-19”), poiché questa volta, secondo la tradizione riportata nelle scritture, verrà inviato nuovamente a colpirvi l’Angelo della morte…