Archivio per aprile, 2024

La forza delle mafia??? Lo ripeto sempre… è data dai cittadini ed è costituito da parole come: omertà, complicità, omissioni e silenzi!!!

Peraltro, il problema principale di questa nostra terra è rappresentato dalla convergenza d’interessi tra i cttadini e la mafia attraverso i suoi referenti mafiosi; quest’ultimi difatti sanno bene a cosa mirano quei loro conterranei, sì… basta semplicemente fargli avere ciò che desiderano e credo – nel caso specifico – che un favore personale basti e avanzi…

Vuoi infatti legare per sempre a te un siciliano??? Semplice… basta dargli ogni tanto qualche briciola e vedrai che come cagliolini ti seguiranno ovunque e soprattutto non ti tradiranno mai, sempre che qualcuno non offrì di più!!!

Non serve quindi diventare manovalanza di quella associazione criminale, basterà sempicemente favorirla, sì… quando richiesto, come ad esempio nell’agevolare le pratiche presentate, nel chiudere un occhio quando qualcosa non va, nel girarsi se necessario da un altra parte, oppure nel favorire qualche amico politico attraverso quel ben noto voto di scambio…

Come baratto si riceverà qualche mazzetta, un posto di lavoro o verrà favorito un qualche familiare, di certo quella collaborazione criminale darà i suoi frutti e nel tempo farà lievitare quella forma di corruzione e di potere!!!

L’importante è non rompere mai quel legame, già… quel patto che impone un silenzio generale e che fa in modo che agli accordi pattuiti siano sempre seguiti i fatti. 

Sì.. qualcuno dice di auspicare negli uomini di governo, ma voler sperare nella politica è un eufemismo, d’altronde abbiamo visto come essa sia fortemente connessa con quel sistema criminale e soprattutto con i suoi affiliati e difatti, tranne casi sporadici e virtuose eccezioni (quasi sempre conclusasi con qualche vittima eccellente…) beh… per la maggior parte del tempo i nostri politici siciliani hanno evidenziato di non avere alcuna ferrea volontà nel volerla combattere e quindi contrastare!!! 

Ma anche i cittadini hanno fatto finora la loro parte e difatti in questi anni quell’associaione mafiosa è diventata sempre più forte, tanto da determinare quasi tutti gli aspetti della società civile e non sono bastati, ne gli arresti e ancor meno i numerosi processi penali, in quanto mancano fondamentalmente di quella necessaria condizione di sostegno, sì… di quell’impegno sociale che potrebbe, se applicato,  mutare nella cultura e nei costumi questa nostra terra infetta…

E difatti… è proprio quando il cittadino si dimostra passivo che la democrazia s’ammala!!!

La forza delle mafia??? Lo ripeto sempre… è data dai cittadini ed è costituito da parole come: omertà, complicità, omissioni e silenzi!!!

Peraltro, il problema principale di questa nostra terra è rappresentato dalla convergenza d’interessi tra i cttadini e la mafia attraverso i suoi referenti mafiosi; quest’ultimi difatti sanno bene a cosa mirano quei loro conterranei, sì… basta semplicemente fargli avere ciò che desiderano e credo – nel caso specifico – che un favore personale basti e avanzi…

Vuoi infatti legare per sempre a te un siciliano??? Semplice… basta dargli ogni tanto qualche briciola e vedrai che come cagliolini ti seguiranno ovunque e soprattutto non ti tradiranno mai, sempre che qualcuno non offrì di più!!!

Non serve quindi diventare manovalanza di quella associazione criminale, basterà sempicemente favorirla, sì… quando richiesto, come ad esempio nell’agevolare le pratiche presentate, nel chiudere un occhio quando qualcosa non va, nel girarsi se necessario da un altra parte, oppure nel favorire qualche amico politico attraverso quel ben noto voto di scambio…

Come baratto si riceverà qualche mazzetta, un posto di lavoro o verrà favorito un qualche familiare, di certo quella collaborazione criminale darà i suoi frutti e nel tempo farà lievitare quella forma di corruzione e di potere!!!

L’importante è non rompere mai quel legame, già… quel patto che impone un silenzio generale e che fa in modo che agli accordi pattuiti siano sempre seguiti i fatti. 

Sì.. qualcuno dice di auspicare negli uomini di governo, ma voler sperare nella politica è un eufemismo, d’altronde abbiamo visto come essa sia fortemente connessa con quel sistema criminale e soprattutto con i suoi affiliati e difatti, tranne casi sporadici e virtuose eccezioni (quasi sempre conclusasi con qualche vittima eccellente…) beh… per la maggior parte del tempo i nostri politici siciliani hanno evidenziato di non avere alcuna ferrea volontà nel volerla combattere e quindi contrastare!!! 

Ma anche i cittadini hanno fatto finora la loro parte e difatti in questi anni quell’associaione mafiosa è diventata sempre più forte, tanto da determinare quasi tutti gli aspetti della società civile e non sono bastati, ne gli arresti e ancor meno i numerosi processi penali, in quanto mancano fondamentalmente di quella necessaria condizione di sostegno, sì… di quell’impegno sociale che potrebbe, se applicato,  mutare nella cultura e nei costumi questa nostra terra infetta…

E difatti… è proprio quando il cittadino si dimostra passivo che la democrazia s’ammala!!!

C’era una volta l’imprenditore e il suo dipendente, ciascuno posto all’interno di quella propria struttura sociale…

In questi ultimi trent’anni, ma forse qualcosa in più, una nuova classe sociale si è venuta a formarsi ed è quella che si occupa delle problematiche d’interesse pubblico… 

Questi soggetti, conosciuti come “colletti bianchi“, seppur generosamente stipendiati dallo Stato, hanno saputo trasformare quel loro ceto medio in qualcosa di più alto, già… un livello che permette loro di vivere quasi in maniera agiata, seppur nulla di tutto ciò – mi riferisco ovviamente agli introiti percepiti a nero e quindi in maniera certamente illegale –  risulta dalle loro dichiarazione, sì quelle presentate all’Agenzia delle Entrate!!!

E’ dire che parliamo di soggetti che pur operando all’interno del servizio pubblico, incarico quindi che dovrebbe esser messo a disposizione di tutti i cittadini, questi individui  viceversa operano da quegli uffici come fosse qualcosa di proprio, già… favorendo o rallentando le pratiche presentate ora sulle loro scrivanie, a seconda dei benefici personali o dovrei specificare dal valore delle mazzette che vanno introitando.

E quindi, se da un lato c’è chi procede spedito – grazie alle bustarelle consegnate – viceversa c’è chi attende mesi e anche anni prima di ricevere un parere, quasi sempre espresso in modo negativo!!!

Parliamo di un fenomeno corruttivo che ogni giorno viene evidenziato dalle continue attività giudiziaria, le quali tra mille difficolta e difficoltose indagini, riescono solitamente ad individuare quei comportamenti corruttivi penalmente rilevanti, se pur va detto… come queste stesse azioni, poste in atto da questi dipendenti infedeli, risultano difficile poi da far incriminare per come si dovrebbe essendo questo tipo di reato visto come qualcosa di lieve, d’impalpabile, considerato tra l’altro quanto esso risulti essere ormai diffuso, tanto da esser diventato esso stesso un fenomeno culturale e sociale!!!

Tra l’altro vorrei ricordare come tra quei “colletti bianchi” vi siano non semplici delinquenti ( se pur attraverso le azioni ignobili commesse, potremmo definirli tali…) ma soggetti rispettabili; già… perchè parliamo di persone di alto stato sociale e ahimè preparati nel compiere una serie interminabile di raggiri a danno dello Stato, lo stesso peraltro che paga loro gli stipendi, sì… per farsi fottere!!!

Eccoli quindi quotidianamente compiere tutta una serie di azioni illegali quali: atti di falso in bilancio, manipolazione contabili, corruzione diretta e indiretta di pubblici ufficiali, false comunicazioni sociali, appropriazione indebita, distrazione di fondi in amministrazione controllata e fallimentare. 

Ovviamente parliamo di reati difficili da scoprire, anche per la poca collaborazione delle vittime che preferiscono subire invece che denunciare, forse chissà… per ricevere da quell’accordo illegale vantaggi personali e quindi la maggior parte di essi, essendo peraltro passibili di condanna, non sporgono mai denuncia!!!

Ecco perchè questa categoria dei “colletti bianchi” se pur rappresenta di fatto una categoria criminale, viene esolitamente sottostimata, già… anche in sede giudiziaria e vi è un preciso motivo perchè ciò accade…

Innanzitutto i magistrati sono portati a considerare questo tipo di criminalità scarsamente ammissibile e quindi nella sostanza poco concepibile; inoltre questa criminalità dai colletti bianchi non è ritenuta pericolosa pubblicamente e le vittime di questi atti, essendo appartenere ad un sistema altolocato, non vengono considerati seriamente come delle figure danneggiate o quantomeno non sono come le vittime di delitti di altro tipo!!!

A dare manforte a quanto sopra, vi sono i cosiddetti media, già… mi riferisco a quei noti mezzi d’informazione cartacei o web che tendono solitamente a celare talune notizie e quindi si camuffa quanto accaduto; d’altronde molti di quegli editori sono legati a questi loro colleghi imprenditori, gli stessi da cui solitamente percepiscono finanziamenti attraverso pubblicità o quant’altro e quindi, se debbono a malincuore evidenziare nelle loro testate quelle gravi azioni compiute dai loro amici e/o conoscenti (tutti appartenenti a quel ceto facoltoso…), fanno in modo che vengano utilizzate argomentazioni non rispondenti a verita o certamente quegli articoli sono sempre presentati quasi a giustificazione degli atti illegalmente compiuti… 

La circostanza peggiore è che proprio in questo nostro paese ed ancor più nella mia isola si è andata concretizzando questa fraudolenta gestione, tanto che questi delinquenti colletti bianchi si sono fusi con l’altro crimine organizzato, già quello mafioso, attraverso quei suoi referenti, esiste quindi tra essi una relazione ben definita, in grado di ridisegnare il concetto di crimine organizzato come “reato organizzatoâ€, piuttosto che come “crimine di stampo mafiosoâ€!!!

E difatti ciò che emerge in quasi tutte le realtà locali è che entrambe le strutture, costituiscono di fatto una vera e propria organizzazione, la quale necessita delle azioni corruttive di entrambi per auto-conservarsi e quindi proteggere i propri affari a scapito della concorrenza legale!!!

Quindi alla luce di quanto sopra esposto, sarebbe opportuno redigere nuovi parametri su cui ciascuno di quei colletti bianchi possa autonomamente manovrare!!! 

Ma soprattutto è fondamentale creare un supporto informatico affinchè tutta la documentazione presentata venga sottoposta ad un blindato controllo che garantisca trasparenza e legalità, ma non solo, che permetta a chiunque e in qualsiasi momento, di poter verificare lo stato di quelle pratiche presentate e di stabilire se nel corso di quegli accertamenti, vi siano state violazioni o come solitamente accade… agevolazioni!!! 

C’era una volta l’imprenditore e il suo dipendente, ciascuno posto all’interno di quella propria struttura sociale…

In questi ultimi trent’anni, ma forse qualcosa in più, una nuova classe sociale si è venuta a formarsi ed è quella che si occupa delle problematiche d’interesse pubblico… 

Questi soggetti, conosciuti come “colletti bianchi“, seppur generosamente stipendiati dallo Stato, hanno saputo trasformare quel loro ceto medio in qualcosa di più alto, già… un livello che permette loro di vivere quasi in maniera agiata, seppur nulla di tutto ciò – mi riferisco ovviamente agli introiti percepiti a nero e quindi in maniera certamente illegale –  risulta dalle loro dichiarazione, sì quelle presentate all’Agenzia delle Entrate!!!

E’ dire che parliamo di soggetti che pur operando all’interno del servizio pubblico, incarico quindi che dovrebbe esser messo a disposizione di tutti i cittadini, questi individui  viceversa operano da quegli uffici come fosse qualcosa di proprio, già… favorendo o rallentando le pratiche presentate ora sulle loro scrivanie, a seconda dei benefici personali o dovrei specificare dal valore delle mazzette che vanno introitando.

E quindi, se da un lato c’è chi procede spedito – grazie alle bustarelle consegnate – viceversa c’è chi attende mesi e anche anni prima di ricevere un parere, quasi sempre espresso in modo negativo!!!

Parliamo di un fenomeno corruttivo che ogni giorno viene evidenziato dalle continue attività giudiziaria, le quali tra mille difficolta e difficoltose indagini, riescono solitamente ad individuare quei comportamenti corruttivi penalmente rilevanti, se pur va detto… come queste stesse azioni, poste in atto da questi dipendenti infedeli, risultano difficile poi da far incriminare per come si dovrebbe essendo questo tipo di reato visto come qualcosa di lieve, d’impalpabile, considerato tra l’altro quanto esso risulti essere ormai diffuso, tanto da esser diventato esso stesso un fenomeno culturale e sociale!!!

Tra l’altro vorrei ricordare come tra quei “colletti bianchi” vi siano non semplici delinquenti ( se pur attraverso le azioni ignobili commesse, potremmo definirli tali…) ma soggetti rispettabili; già… perchè parliamo di persone di alto stato sociale e ahimè preparati nel compiere una serie interminabile di raggiri a danno dello Stato, lo stesso peraltro che paga loro gli stipendi, sì… per farsi fottere!!!

Eccoli quindi quotidianamente compiere tutta una serie di azioni illegali quali: atti di falso in bilancio, manipolazione contabili, corruzione diretta e indiretta di pubblici ufficiali, false comunicazioni sociali, appropriazione indebita, distrazione di fondi in amministrazione controllata e fallimentare. 

Ovviamente parliamo di reati difficili da scoprire, anche per la poca collaborazione delle vittime che preferiscono subire invece che denunciare, forse chissà… per ricevere da quell’accordo illegale vantaggi personali e quindi la maggior parte di essi, essendo peraltro passibili di condanna, non sporgono mai denuncia!!!

Ecco perchè questa categoria dei “colletti bianchi” se pur rappresenta di fatto una categoria criminale, viene esolitamente sottostimata, già… anche in sede giudiziaria e vi è un preciso motivo perchè ciò accade…

Innanzitutto i magistrati sono portati a considerare questo tipo di criminalità scarsamente ammissibile e quindi nella sostanza poco concepibile; inoltre questa criminalità dai colletti bianchi non è ritenuta pericolosa pubblicamente e le vittime di questi atti, essendo appartenere ad un sistema altolocato, non vengono considerati seriamente come delle figure danneggiate o quantomeno non sono come le vittime di delitti di altro tipo!!!

A dare manforte a quanto sopra, vi sono i cosiddetti media, già… mi riferisco a quei noti mezzi d’informazione cartacei o web che tendono solitamente a celare talune notizie e quindi si camuffa quanto accaduto; d’altronde molti di quegli editori sono legati a questi loro colleghi imprenditori, gli stessi da cui solitamente percepiscono finanziamenti attraverso pubblicità o quant’altro e quindi, se debbono a malincuore evidenziare nelle loro testate quelle gravi azioni compiute dai loro amici e/o conoscenti (tutti appartenenti a quel ceto facoltoso…), fanno in modo che vengano utilizzate argomentazioni non rispondenti a verita o certamente quegli articoli sono sempre presentati quasi a giustificazione degli atti illegalmente compiuti… 

La circostanza peggiore è che proprio in questo nostro paese ed ancor più nella mia isola si è andata concretizzando questa fraudolenta gestione, tanto che questi delinquenti colletti bianchi si sono fusi con l’altro crimine organizzato, già quello mafioso, attraverso quei suoi referenti, esiste quindi tra essi una relazione ben definita, in grado di ridisegnare il concetto di crimine organizzato come “reato organizzatoâ€, piuttosto che come “crimine di stampo mafiosoâ€!!!

E difatti ciò che emerge in quasi tutte le realtà locali è che entrambe le strutture, costituiscono di fatto una vera e propria organizzazione, la quale necessita delle azioni corruttive di entrambi per auto-conservarsi e quindi proteggere i propri affari a scapito della concorrenza legale!!!

Quindi alla luce di quanto sopra esposto, sarebbe opportuno redigere nuovi parametri su cui ciascuno di quei colletti bianchi possa autonomamente manovrare!!! 

Ma soprattutto è fondamentale creare un supporto informatico affinchè tutta la documentazione presentata venga sottoposta ad un blindato controllo che garantisca trasparenza e legalità, ma non solo, che permetta a chiunque e in qualsiasi momento, di poter verificare lo stato di quelle pratiche presentate e di stabilire se nel corso di quegli accertamenti, vi siano state violazioni o come solitamente accade… agevolazioni!!! 

Già… siamo in vista del rinnovo del Parlamento Europeo, dove secondo le stime sono chiamati alle urne (tra il 6 e il 9 giugno) ben  359 milioni di cittadini europei, di cui 47 milioni italiani e così anche i siciliani si preparano al voto, ma non solo per il rinnovo del Parlamento europeo, ma anche per le amministrative che porteranno nell’isola circa mezzo milione di elettori a scegliere 37 nuovi sindaci!!!

In questo contesto non bisogna però dimenticare che sono attualmente ben diciotto i municipi commissariati per infiltrazioni mafiose, una situazione certamente vergognosa poiché evidenzia quanto ancora bisogna lavorare per contrastare quel sistema corruttivo e mafioso che determina ahimè quell’odioso scambio di voto!!!

Già… ormai tutti sanno di questa degenerazione affaristica che accomuna preferenze elettorali in cambio di posti di lavoro, favori personali, assegnazione di case popolari, fino a quella semplice busta in contanti o alimentare…

E’ un vero schifo e i siciliani che si prestano a queste metodologie corrutttive, siano essi candidati politici che semplici elettori, evidenziano esser ancor più indegni di quegli stessi soggetti criminali cui affidano le loro sorti!!!

Ora, rivolgendomi ai tanti giovani che per la prima volta andranno a votare, chiedo loro di non sprecare il voto, di non svendere la propria dignità, perché questa è per loro una grande occasione, sì…  per fare la cosa giusta.

Quindi votate in maniera libera, per come meglio credete… forse con quella preferenza farete la scelta giusta oppure chissà… potreste anche sbagliare, ma l’importante che non avete venduto voi stessi e quindi la vostra dignità, perchè quest’ultima una volta perduta, essendo entrati anche voi in quel vortice clientelare, non potrete più recuperarla…

Ricordatevi quindi che non avete bisogno di nessuno per realizzare al meglio il vostro futuro, in particolare non necessitate di avere accanto inutili e inconcludenti politici e ancor meno soggetti affiliati alla criminalità organizzata, da cui dovete sempre star lontano, perché entrambi portano solo guai!!!

Quindi, rivolgendomi a quanti a breve saranno chiamati alle urne, ricordo che non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare questa nostra terra, credetemi… bisogna cambiare!!!Â