Archivio per 31 Maggio 2022

Con queste parole il Presidente della commissione Antimafia siciliana Claudio Fava, ha esordito nel corso di una una diretta dedicata al periodo delle stragi di mafia, alla quale ha partecipato anche Giuseppe Pipitone, giornalista de “ilfattoquotidiano.it” e autore del podcast “Mattanza le stragi del ’92 come non ve le hanno mai raccontate”…

Continuando… “Io mi sarei aspettato che in 30 anni un presidente del Consiglio dicesse al Paese ‘noi abbiamo bisogno di verità‘. Se non ci interroghiamo sulla nostra storia e sulle verità che mancano rimarremo sempre un paese dimezzato, una democrazia sospesaâ€.

D’altronde va detto, anche gli studenti di Palermo nei giorni scorsi, sono scesi per le strade per ricordare i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e nel farlo hanno puntato il dito contro “le passerelle di Stato-mafiaâ€, al coro di “fuori la mafia dallo Stato†e “fuori lo Stato dalla mafia 

D’altronde – dice bene il Presidente Fava: “Ricordare 30 anni dopo i morti delle stragi significa partire dalle verità che ci hanno rubato!!!. Continuiamo a vedere una vocazione alla liturgia, parole attente e preoccupate, ma in 30 anni non ho mai sentito un capo del governo che chiedesse ai dirigenti dei servizi di intelligence italiani di ricostruire l’intera catena di comando che ha permesso e consentito che il Sisde fosse motore immobile delle indagini e del depistaggio di via d’Amelio. Mi sarei aspettato da un premier, di qualunque maggioranza, questa domanda di veritàâ€.

Un giorno questo Paese ricorderà tutti i suoi uomini, quelli che hanno fatto la storia, che si sono sacrificati, che hanno dato la loro vita per la giustizia e chi viceversa è stato da sempre colluso con quel sistema raccomandato, clientelare e mafioso, che ha permesso e soprattutto garantito di restare per generazioni, seduti in quelle poltrone come vere e proprie “sanguisughe”!!!

Cosa aggiungere, se non in questa vita, speriamo quantomeno che nella prossima (vista l’età ormai a cui sono giunti) qualcuno saprà giudicarli con obiettività, meglio di quanto è stato fatto in questi lunghi anni, attraverso questa nostra giustizia terrena che per come abbiamo potuto osservare, si è dimostrata per taluni soggetti, certamente iniqua!!!