Mi piace leggere sul web le trasformazioni politiche – ma soprattutto partitiche e/o personali– che con il passar dei mesi, vanno evolvendosi nella nostra regione…Â
Quanto spreco di tempo e di “cervello”, utilizzato per intrecciare legami che poi nulla hanno tra se in comune, ma loro comunque ci provano continuamente…
Già … tessono come pescatori quelle proprie reti per poter accalappiare un maggior numero di pesci…
Sono come i marinai esperti, provano a trasportare in quelle loro barche quanti più “pesci”… pardon “soggetti” possibili, ciascuno di essi capace di alimentare (con i propri voti, perché in fondo di questo si tratta…) quel gruppo che potrei definirlo di “pesce-misto“!!!  Â
E’ dire che se ciascuno di essi, usasse anche soltanto quel 20% del loro cervello per occuparsi dei problemi dei cittadini, oggi sicuramente, vivremmo in un paese meraviglioso!!!
Ma la nostra politica è come le nostre infrastrutture, sfrutta solo in minima parte le proprie potenzialità , la maggior parte di esse le spreca o le fa sparire, mentre la parte ancora sana… è di fatto inutilizzabile!!!Â
Per fare una metafora è come se la politica utilizzasse una sola corsia autostradale delle quattro disponibili, per di più passando in maniera alternata da una corsia ad un’altra a causa dei lavori in corso (un po’ come avviene nella realtà nelle nostre autostrade Catania-Messina o Catania-Palermo) e quando finalmente si pensa di poter proseguire liberamente… ecco che ci si accorge, di essere nuovamente bloccati a causa di un ingorgo imprevisto e tutti noi, come tanti fessi, restiamo lì senza sapere cosa fare, in attesa sempre che qualcuno, ci venga ad aiutare…
Ci lasciano in balia dei problemi, affinché si ha necessità che la stessa o qualcuno appartenente ad essa, li possa risolvere, una circostanza questa che puntualmente viene vanificata, se pur, di volta in volta, si è provato a cambiare schieramenti politici e/o partitici, ma come abbiamo visto, senza alcun reale risultato…
Qui in gioco non vi è la nostra ricerca di cambiamento, quella serve a poco, non si tratta di una selezione naturale (o neurale…) con la quale solitamente proviamo a migliorare la nostra evoluzione di specie, con la politica purtroppo, questa metodologia scientifica serve a poco, anzi a nulla, e quindi, mentre noi – semplici cittadini – ci sforziamo continuamente di sopravvivere, loro incredibilmente, percorrono in maniera indifferente le loro agiate vite!!!
E non si tratta di voler comprendere quali tra le due parti sia la più intelligente, loro – se pur la realtà ahimè dimostra il contrario – pur non rappresentando quella capace (anzi solitamente è la più impreparata…), dimostra essere però la più perspicace – non per nulla si è gettata negli anni in politica e non come tutti noi… nel lavoro – ma… proprio per questo che in quella determinata funzione, dimostra essere la più abile, perché riesce in maniera integrale ad utilizzare quella piccola porzione di cervello che possiede, per ottenere in quel campo, risultati cosi brillanti!!!Â
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Sì… quegli stessi siciliani che ancora oggi – dopo anni d’inchieste su collusioni, corruzioni e malaffare, dopo sentenze e condanne, dopo legami associativi con ambienti mafiosi e/o della criminalità organizzata, ecc… – dopo aver compreso quanto sopra, sono ancora lì a ricercarli e promettergli il proprio voto!!
Quindi se è vero che la politica potrebbe usare un po’ più di quel piccolo cervello… è altrettanto vero che i siciliani – quasi tutti i siciliani – se usassero anche soltanto quel 20% delle proprie capacità , sì… se fossero più attivi di come finora fatto e abbandonassero quello stato soporifero in cui hannod eciso di vivere, ecco se per un istante provassero ad essere liberi e non genuflessi, meschini e senza alcuna dignità , provando a non identificarsi in quei loro “idoli” chiamati “politici” (che nulla possiedono di quel termine così importante…) sì… bastasse solo che ciascuno aprisse il proprio di cervello, forse non saremo qui a subire insieme, quanto ogni giorno accade!!!
Ma forse in fondo la verità è che ciascun siciliano è fatto della stessa sostanza di loro!!!
Ecco perché, pur essendo i miei conterranei dei soggetti avveduti, si facciamo ogni qualvolta chiamati, abbindolare da essi!!!
Forse sarà colpa di un modello di società “irreale” che ci condiziona, che sprona a non credere in noi stessi, nella nostra forza individuale, che non esalta le lotte sociali, ma che tenta di limitare la propria libertà individuale, allontanandoci sempre più dai reali bisogni personali e collettivi, da quel vero bisogno di comunione, ma obbligandoci a pensare esclusivamente a quel proprio “orticello” e a fidarci sempre meno di chi sta a noi vicino…
![](https://nicolacostanzo.wordpress.com/wp-content/uploads/2019/02/e33b6-la2bsicilia2bnella2btesta2b2.jpg?w=320&h=267)
Sì… è un vero peccato non poter utilizzare a pieno il nostro cervello, perché vi immaginate tutte le azioni che grazie ad esso ci sarebbe permesso fare???
Non oso nemmeno immaginare come tutto – a iniziare dalla nostra isola – potrebbe funzionare…
Già … “I have a dream“: E perciò, amici miei, vi dico che, anche se dovrete affrontare le asperità di oggi e di domani, io ho un sogno. E’ un sogno profondamente radicato nel sogno siciliano, che un giorno questa nostra terra si leverà in piedi e vivrà fino in fondo il senso delle sue convinzioni: noi riteniamo ovvia questa verità , che tutti gli uomini sono creati liberi e uguali”!!!