Archivio per dicembre, 2013

Il Manuale del Klientelismo – Live Sicilia

Il Manuale del Klientelismo – Live Sicilia

E’ ormai certo… rischiano 1 persona su 3…
Questa percentuale del 33% diventa quasi del 50% per quanti sono residenti nel Sud del paese, in quanto i redditi  sono più bassi del 27% rispetto a quelli del Nord..
Da dati certi, una famiglia media composta da 4 persone, per poter sopravvivere ha la necessità di avere un reddito di circa 24.000 Euro l’anno circa 2.000 Euro al mese…
Ora la disgrazia è che più della metà delle famiglie residenti in Italia ha un reddito netto molto inferiore a questo parametro medio, anzi l’Istat scrive che in media il reddito mensile è di circa 1.600…
E’ ovvio che questi sono i parametri medi, se poi aggiungiamo un buon un 30% di famiglie che possiede certamente un reddito inferiore e tra questi ovviamente ci sono i pensionati, ecco che il rischio di povertà è certo…
L’esclusione sociale alla quale andiamo giornalmente assistendo, non può più passare inosservata, tenendo conto della forte diseguaglianza che in questi anni si è venuta a creare, tra certi ceti sociali improduttivi ed altri che sono la stra-maggioranza e che rappresentano la vera forza produttiva del paese…
La mancanza di lavoro, le condizioni precarie, gli alti costi generali che si sostengono quotidianamente, privano oggi, anche delle più elementari necessità familiari, intaccando principalmente quello alimentare e dell’abbigliamento…
Privazioni continue e purtroppo necessarie, per non indebitare ulteriormente le famiglie…
Tutto ormai diventa vietato!!!
Dal riscaldare adeguatamente la casa in cui si vive, dallo spendere meno al supermercato, dal limitare eventuali regalie, disattendere le richieste dei propri figli, eliminare giocattoli, indumenti, gadget e quant’altro, ridurre anche e purtroppo le spese mediche!!!
Un’Italia in fallimento… questo siamo, benché la nostra classe politica ci voglia raccontare un  altra storia…
Come diceva lo scomparso Massimo Troisi, ” non ci resta che piangere…”.
E’ ormai certo… rischiano 1 persona su 3…
Questa percentuale del 33% diventa quasi del 50% per quanti sono residenti nel Sud del paese, in quanto i redditi  sono più bassi del 27% rispetto a quelli del Nord..
Da dati certi, una famiglia media composta da 4 persone, per poter sopravvivere ha la necessità di avere un reddito di circa 24.000 Euro l’anno circa 2.000 Euro al mese…
Ora la disgrazia è che più della metà delle famiglie residenti in Italia ha un reddito netto molto inferiore a questo parametro medio, anzi l’Istat scrive che in media il reddito mensile è di circa 1.600…
E’ ovvio che questi sono i parametri medi, se poi aggiungiamo un buon un 30% di famiglie che possiede certamente un reddito inferiore e tra questi ovviamente ci sono i pensionati, ecco che il rischio di povertà è certo…
L’esclusione sociale alla quale andiamo giornalmente assistendo, non può più passare inosservata, tenendo conto della forte diseguaglianza che in questi anni si è venuta a creare, tra certi ceti sociali improduttivi ed altri che sono la stra-maggioranza e che rappresentano la vera forza produttiva del paese…
La mancanza di lavoro, le condizioni precarie, gli alti costi generali che si sostengono quotidianamente, privano oggi, anche delle più elementari necessità familiari, intaccando principalmente quello alimentare e dell’abbigliamento…
Privazioni continue e purtroppo necessarie, per non indebitare ulteriormente le famiglie…
Tutto ormai diventa vietato!!!
Dal riscaldare adeguatamente la casa in cui si vive, dallo spendere meno al supermercato, dal limitare eventuali regalie, disattendere le richieste dei propri figli, eliminare giocattoli, indumenti, gadget e quant’altro, ridurre anche e purtroppo le spese mediche!!!
Un’Italia in fallimento… questo siamo, benché la nostra classe politica ci voglia raccontare un  altra storia…
Come diceva lo scomparso Massimo Troisi, ” non ci resta che piangere…”.
Ci si attendeva la sorpresina, ed ecco che il nuovo segretario del Pd, Matteo Renzi, come da un cilindro magico fa uscire la proposta per il M5Stelle…
Ovviamente Grillo non sta a guardare… e risponde per le rime, dichiarando che l’attuale Parlamento non ha alcuna legittimità costituzionale, dal momento che è stato nominato con la formula del Porcellum e quindi non può essere oggi designato per realizzare una riforma così importante come può essere la legge elettorale, prima quindi si sciolgano le camere e prima quindi si possa andare al voto con il sistema Mattarellum…
Ed ancora, al di sopra di qualsivoglia riforma, prima di ogni altra cosa, il Pd deve dare quel segno di rinnovamento necessario…, e cioè cacci la grana presa, restituisca i 91 milioni di Euro ricevuti con i rimborsi elettorali, sono soldi che i partiti hanno già incassato e che la stessa Corte dei conti ha denunciato come non dovuti…
Sarà quindi il prossimo Parlamento a fare la nuova legge elettorale!!! 
L’hastag proposto da Grillo #renziecaccialagrana# è attualmente al primo posto sul social network di Twitter, ha poi aggiunto… spero che lo capirà ora che deve restituire i soldi agli italiani!!!
Preferirei comunque sentire meno offese del tipo buffone o scoreggina…, anche perché se da un lato è vero che l’insulto è ormai diventato così presente nel nostro linguaggio quotidiano, ma come dice un noto proverbio italiano, quando si eccede troppo… si storpia, passiamo quindi a valutare i contenuti delle proposte, quelle se ragionate potrebbero anche essere importanti…
Ad iniziare dall’abolizione delle Province, se ne discute da tanto, ma poco si è fatto di concreto!!!
Mi sembra che su questo il M5Stelle è d’accordo, come dice Grillo, chiunque presentasse una legge in tal senso, sarebbe subito da noi votata, un piccolo passo avanti quindi…
Sicuramente quindici mesi per fare le riforme mi sembra con i tempi che corrono… una vera eternità, bisogna fare in fretta, presto e subito, non bisogna più perdere tempo!!!
Le chiacchiere del Centrodestra espresse dal Cavaliere, le abbiamo già sentite, quelle ripetute dal Nuovo centro Destra, vorremmo preferire non sentirle, mentre le altre riportate dai soliti partitini satelliti, sono inutili, inconcludenti e certamente da buttare…
Non ci resta in questa nuova alternanza… PD ( certamente ripulito e rottamato ) & M5Stelle per sperare forse in qualcosa di positivo…
Ma se si inizia soltanto a litigare, prima ancora di cominciare a discutere di proposte…, allora ecco che tutto diventa perduto e a quel punto state certi che sarà il popolo “sovrano”, oggi non più assopito, a prendere coscienza ed a ribellarsi a questo stato di cose…
Il tempo sta finendo, le parole anche…
Le risposte della nostra generazione alle sfide che ci attendono, saranno giudicate certamente dalla storia, se falliamo ora, rischiamo di consegnare ai nostri figli ed alle generazioni future una catastrofe che sarà sicuramente irreversibile!!!